La BBC aveva invocato – per conto terzi – l’ implementazione obbligatoria della protezione dei contenuti in broadcasting su rete digitale, ma l’ Office of Communication (OfCom) britannico ha ricevuto dai cittadini una risposta decisamente poco positiva sull’argomento: rispedendo al mittente la questione e ritardando – forse fatalmente – la concretizzazione dei sogni di DRM dell’industria dei contenuti che opera in UK.
In questa partita la BBC si è presentata nelle vesti di semplice “portavoce” delle preoccupazioni dei produttori in merito alla pirateria, ma è indubbio che la prima a uscire sconfitta dalla partita sia proprio la TV di stato inglese.
Nella risposta scritta alle raccomandazioni dell’emittente, l’OfCom ha fatto sentire tutto il peso delle reazioni negative dei teleutenti – che hanno bersagliato di critiche la proposta nell’arco delle due settimane di consultazione pubblica decisa dall’autorità – ripassando la palla alla BBC e chiedendo ulteriori spiegazioni in merito.
Ofcom vorrebbe sapere in particolare per quale ipotetico motivo la paventata cifratura-compressione del segnale digitale dovrebbe garantire un beneficio ai consumatori di Sua Maestà, e come la BBC intenda “affrontare i potenziali svantaggi per cittadini e consumatori”.
A questo punto però la partita si gioca su tempi ristretti, perché i produttori di ricevitori e PVR vari hanno fretta di inondare il mercato dei loro prodotti in tempo per la prossima accensione delle trasmissioni a 720p (1280×720 pixel con rapporto dello schermo a 16:9) di Freeview HD : il servizio messo in piedi da BBC, ITV1, Channel 4 e Sky sul digitale terrestre inglese.
Alfonso Maruccia
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solo una cosa
visto che stanziare 800 milioni di euro per la banda larga fondamentalmente vuol dire "do 800 milioni a telecom italia nella speranza che metta giu' piu' cavi e porti la copertura adsl in tutta italia" sono felice che abbiamo deciso di non farlo. Questo per coloro che non si ricordano che lo stato non possiede i cavi ma essi sono in mano a privati (ex pubblico).Alla cara telecom invece, che ha fatto in modo che anche chi non ha un telefono ma solo una linea dati, paghi il canone vorrei lo stato facesse una bella multa perche' e' lei l'unica responsabile del digital divide, essendo - de facto - colei che possiede i cavi sul territorio nazionale.Quando si inizia a multarla per il disservizio che genera ?-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 10 novembre 2009 20.12-----------------------------------------------------------samuRe: solo una cosa
ma io mi chiedo perchè bisogna stendere ancora cavi in rame e aggiornare le centraline per far funzionare le adsl ??? ma perchè nn si pensa a stendere questa maledetta fibra ottica ??? ormai il cavo di rame è sorpassato ... la fibra ottica è il futuro ( in altri paesi è già il presente ) !!! cioè tra qualche anno quando i 50 mbit ( teorici delle adsl ) nn bastano piu bisogna rispendere fior di qauttrini per stendere la fibra !!! si faccia uno sforzo ora spendendo un pochino di piu adesso ma in prospettiva sicuramente si risparmia ... invece in Italia nn si guarda mai in prospettiva e si pensa solo al presente !!!maranelloRe: solo una cosa
- Scritto da: maranello> ma io mi chiedo perchè bisogna stendere ancora> cavi in rame e aggiornare le centraline per far> funzionare le adsl ??? ma perchè nn si pensa a> stendere questa maledetta fibra ottica ??? ormai> il cavo di rame è sorpassato ... la fibra ottica> è il futuro ( in altri paesi è già il presente )> !!!> forse perche' cosi' tutti avrebbero l'adsl e sarebberosempre connessi.. che cosa te ne fai di un 50 mbit se non scaricare come un folle ? Ma sopratutto se tuttihanno una 50 mbit bisogna che la rete supporti il trafficodi tutti quindi bisogna fare degli upgrade: meglio che sianograduali in modo che la rete cresca progressivamente per tuttie non estendere ulteriormente il digital divide: cioe' utente con Modem 33k e utente con 50 mbit.O vuoi mettere la fibra dappertutto e tra tre anni quando e'pronta ricambiare tutti gli apparati per ipv6 ?samuRe: solo una cosa
Se la stendi ora, devi mettere apparati che supportino nativamente IPv6Si tratta di un protocollo, non di un elemento fisico.ValerenRe: solo una cosa
- Scritto da: samu> forse perche' cosi' tutti avrebbero l'adsl e> sarebbero> sempre connessi.. che cosa te ne fai di un 50> mbit> > se non scaricare come un folle ? Che discorso becero.Scaricare roba protetta e' illegale. C'e' la legge a tutela di cio'.Sarebbe come dire che le auto dovrebbero avere il limitatore perche' altrimenti tutti andrebbero a 200 Km/h.panda rossaRe: solo una cosa
innanzi tutto scordati l adsl in ogni dove ... è economicamente impossibile propio perchè il segnale si degrada rapidamente su un cavo di rame ! quindi li si dovrà coprire molto probabilmente con lte o wimax ! la fibrà però nn ha di questi problemi ... la luce si degrada molto poco ( quasi nulla ) in una fibra ottica e questo ti consente di coprire grandi distanze senza istallare troppe apparecchiature ... l unico problema della fibra è il costo ancora elevato ma come il mercato insegna se si incomincia ad usare in maniera massiccia i costi tendono a scendere di molto !!!per quanto concerene le grandi dorsali nazionali secondo me nn sono al collasso ... anzi possono ricevere ancora parecchi flussi dati mentre il discorso dell ipv6 nn sta in piedi ... gia oggi per il mercato domestico si vendono router e apparati ipv6 e visto che ormai è uno standard da parecchio tempo si puo gia investire su ipv6 proprio perchè è già uno standard e lo si userà per parecchi anni inoltre permette la coogestione ipv4 ipv6 !!maranelloRe: solo una cosa
beh... se l'ADSL la prendi con Libero, peró Libero ha bisogno di usare linee Telecom per farti arrivare alla sua centralina é normale che la Telecom ti chieda di pagare il canone...Ad esempio qui in Irlanda avevo prima internet su cavo coassiale (la tv via cavo) e non pagavo il "line rental" (canone) ora che sono su ADSL su doppino mi tocca invece pagare il line rental... (che sono 25 al mese! :| )MeXRe: solo una cosa
- Scritto da: MeX> beh... se l'ADSL la prendi con Libero, peró> Libero ha bisogno di usare linee Telecom per> farti arrivare alla sua centralina é normale che> la Telecom ti chieda di pagare il> canone...Assolutamente no, Libero paga gia' Telecom per usarequelle linee, ma questo e' un accordo tra libero e telecom che a te e' completamente trasparente.Quello che e' accaduto e' che OLTRE a quegli accordi ora devianche pagare un canone tu.anonimmmoControcorrente...
E' vero, il bonismo va di moda, tutti dovrebbero avere l'adsl, anche mia nonna nel rifugio sul monte bianco... vero sono eccessivo.Però io vorrei più servizi nel mio comune! esempio: vorrei la motorizzazione civile nel mio comune; perchè dovrei fare 120Km per andare a fare un trapasso (e pagare 70 in meno) quando potrei farlo sotto casa?A questo punto non basterebbe mettere delle postazioni computer utilizzabili (da chi non ha l'adls in casa) in comune?Emoticon e videoRe: Controcorrente...
Considera che prima della banda c'è da vincere la resistenza di migliai di cariatidi statali che non vedono di buon'occhio la digitalizzazione.Il cui computer di cui parli finirebbe manomesso dagli stessi impiegati.Anonimo CodardoRe: Controcorrente...
Ciao Emoticon e video !> E' vero, il bonismo va di moda, tutti dovrebbero> avere l'adsl, anche mia nonna nel rifugio sul> monte bianco... vero sono> eccessivo. > Però io vorrei più servizi nel mio comune!> esempio: vorrei la motorizzazione civile nel mio> comune; perchè dovrei fare 120Km per andare a> fare un trapasso (e pagare 70 in meno) quando> potrei farlo sotto> casa?In realtà con una "BUONA ADSL" ed una "BUONA PA" in grado di usarla, la motorizzazione non la avresti SOTTO CASA ma IN CASA ed in un paese che non sia l' Italia la avresti anche a costi inferiori.Il "digital divide" non sta solo nel doppino della ADSL che non c'è, ma anche nella testa di istituzioni che hanno tutta la banda che vogliono ... ma non hanno la più pallida idea di cosa farsene.The_GEZSocietà dell'informazione?
Non credo che internet sia un diritto sancito dalla costituzione!!!! Ci sono zone d'Italia dove i cellulari non funzionano e nessuno se ne preoccupa: questo non è un divide? Lo stato non deve spendere un solo euro dei miei per consentire a bande di fannulloni di passare le giornate su Facebook, scaricare P2P e scrivere c...te sui blog. Internet c'è già per tutti: satellite, UMTS, V90 (visto che parliamo di PA e informazione, un modem a 33K va benissimo per richiedere un certificato o leggere le notizie).... certo tutti la voglione veloce e gratis soprattutto...A Milano non c'è il mare!!! Io mi sento discriminato e senza le stesse opportunità di un genovese.....che lo stato investa per portare il mare a MilanoMariettoRe: Società dell'informazione?
Non hai torto, però considera che stiamo andando verso un modello di gestione e fruizione dei servizi in modalità telematica: per interagire con i vari enti pubblici imprenditori e professionisti di anno in anno sono costretti per legge o per regolamento ad utilizzare mezzi informatici e di trasmissione telematica (penso all'F24 e ai modelli fiscali, alle dichiarazioni alle dogane, a diverse comunicazioni agli enti previdenziali, ecc...).Quando dico "costretti" intendo dire che non possono farne a meno a pena di nullità o inefficacia dell'atto, perché per certi adempimenti il cartaceo è stato completamente bandito.Non permettere un collegamento a costi ragionevoli a tutti i soggetti obbligati significa di fatto vanificare diversi principi costituzionali.Il rischio di esclusione sociale è enorme.Una cosa del genere è molto discutibile, perché non si tratta di scaricare pornazzi o stupidaggini musicali, si tratta addirittura di non poter lavorare ...P.S. Ci sarebbe poi da discutere del fatto che la banda in ricezione/trasmissione dovrebbe essere anche adeguata ai carichi di lavoro dei server degli enti pubblici, per far fronte alla ingente mole di dati da spedire ai vari servizi telematici: ci vuole un bel po' di tempo prima che arrivi la risposta se l'invio telematico è andato a buon fine ...Maestro MiyagiRe: Società dell'informazione?
- Scritto da: Marietto> Non credo che internet sia un diritto sancito> dalla costituzione!!!! Ci sono zone d'Italia dove> i cellulari non funzionano e nessuno se ne> preoccupa: questo non è un divide? Lo stato non> deve spendere un solo euro dei miei per> consentire a bande di fannulloni di passare le> giornate su Facebook, scaricare P2P e scrivere> c...te sui blog. Internet c'è già per tutti:> satellite, UMTS, V90 (visto che parliamo di PA e> informazione, un modem a 33K va benissimo per> richiedere un certificato o leggere le> notizie).... certo tutti la voglione veloce e> gratis> soprattutto...> A Milano non c'è il mare!!! Io mi sento> discriminato e senza le stesse opportunità di un> genovese.....che lo stato investa per portare il> mare a> MilanoA parte che il tuo discorso e ballato. UMTS in italia non c'è nemmeno ovunque è ci sono tariffe che sono delle ladrate, pure il collegarsi con il modem non è più sufficiente da anni ormai, soprattutto se si vuole fare dei servizi per la PA... come faranno con una banda cosi limitata ?Un'altra cosa, il satellite ha costi proibitivi rispetto alla ADSL e affini...quindi non sono alternative decenti, perchè all'estero si smazzano tanto per ampliare la banda larga ovunque ?Tu nell'articolo non hai capito la questione! E' inutile obbligare alla digitalizzazione, tutti i servizi della pubblica amministrazione, se prima non si crea una infrastruttura accessibile ovunque, quindi internet diventa un diritto a tutti gli effetti.Ma se pensiamo ai "fannulloni" sempre e comunque, non si andrà mai avanti.SgabbioBoh!? E intanto le Gazzette Ufficiali ..
Il tutto non mi entusiama affatto.Potremmo allora tirar fuori anche l'art.4, sul diritto al lavoro, che rimandino a casa un po' di immigrati e che diano lavoro a noi.Strane statistiche, un giorno dicono che siamo al 35% con computer, il giorno dopo quasi il 90%, e poi cambieranno ancora in modo imprevedibile, a seconda di quanto si vuole dimostrare.Spero nessuno pretendera' che i disoccupati (che spesso non ricevono la indennita' di disoccupazione perche' non riescono a raggiungere tutte le condizioni richieste) o i pensionati al minimo si comprino un computer e paghino anche il collegamento!E poi che vantaggi ci sono? La PEC e' quanto di piu' infido e pericoloso possa esistere, se si va in vacanza o ci si ammala per un mese e non si consulta la posta ricevuta si rischia di non poter ricorrere contro multe ingiuste o cose del genere, meglio non averla. Anche perche' i malfunzionamenti sono all'ordine del giorno, la rete non e' infallibile.Nel sito INPS da anni la funzione di calcolo delle pensioni non funziona. All'universita' ci si puo' iscrivere online, ma bisogna recarsi in segreteria e usare alcuni terminali messi a disposizione, degli altri non si fidano, nemmeno con password o che. Etc etc.E intanto, per la cronaca, la modernizzazione e digitalizzazione della PA sta portano a degli assurdi, forse a delle illegalita': c'era, e forse c'e' ancora, una legge per cui in ogni Comune ci deve essere a disposizione per chiunque copia delle Gazzette Ufficiali, da consultare, ma dall'inizio di quest'anno a Parma non arrivano piu' le GU cartacee, e chi non e' collegato a Internet come fa a consultarle? Inoltre mi risulta che le GU online si possono consultare gratis solo se risalgono al massimo a 60 giorni prima, quelle anteriori no, il che puo' comportare grosse spese, mentre il poter sapere quali siano le leggi dello Stato secondo la legge dovrebbe essere garantito a tutti e gratis.Ci si sta mettendo su una brutta strada.PaoloPaolo P.Re: Boh!? E intanto le Gazzette Ufficiali ..
- Scritto da: Paolo P.> Il tutto non mi entusiama affatto.> Potremmo allora tirar fuori anche l'art.4, sul> diritto al lavoro, che rimandino a casa un po' di> immigrati e che diano lavoro a noi.Ancora con questa ca..ata che gli immigrati rubano il lavoro agli italiani? Guarda, neanche i bambini osano ormai dire questa frase. Un esempio (potrei fartene a decine): il mio Comune aveva offerto 50 posti temporanei da destinare a lavori socialmente utili per coloro che erano stati messi in cassa integrazione: si sono presentate 7 persone che ne avevano diritto, più tutta una serie di immigrati che non ne avevano diritto (non erano cassaintegrati), ma che erano disposti a far qualsiasi cosa pur di lavorare. Ma per certe persone è meglio essere cassaintegrati che fare un lavoro socialmente utile ed arrotondare lo stipendio...> [...]per il resto: mischi mille questioni che non hanno nulla a che fare l'una con l'altra, tipica cosa di che non ha (come minimo) le idee chiare sull'argomento di cui si sta parlando.pippuzIl Mago Zurlì insiste
BANDA LARGA: BRUNETTA, ENTRO META' DICEMBRE SBLOCCO PARTE FONDI CIPE (ASCA-CORRIERE COM.) - Roma, 11 nov - ''Entro la fine del mese, o al massimo entro la prima meta' di dicembre, il Cipe sblocchera' la prima parte degli 800 milioni previsti per la banda larga''. Lo ha annunciato oggi il ministro della Pubblica amministrazione e Innovazione Renato Brunetta in occasione del convegno ''Pec: un'opportunita' per il Sistema Pese'' organizzato a Roma dal Cup (Comitato nazionale dei professionisti). ''La banda larga sara' l'autostrada sui cui viaggera' la Posta elettronica certificata - ha proseguito il ministro - che diventera' universale a partire da gennaio 2010''.La dichiarazione di Brunetta fa seguito a quella rilasciata dal viceministro alle Comunicazioni, Paolo Romani, che aveva annunciato, a margine delle Giornate marconiane, che il comitato interministeriale avrebbe sbloccato un terzo dei fondi anti-digital divide (circa 250 milioni di euro) nella prossima riunione.red/cam/alfhttp://www.asca.it/news-BANDA_LARGA__BRUNETTA__ENTRO_META__DICEMBRE_SBLOCCO_PARTE_FONDI_CIPE-873759-ORA-.htmlAlessioGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlfonso Maruccia 11 11 2009
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