A distanza di una settimana dall’annuncio della sua partnership con Coinbase per fornire ai clienti istituzionali l’accesso al trading di criptovalute, BalckRock lancia un nuovo Spot Bitcoin Private Trust.
BlackRock, la piu’ grande società d’investimento al mondo, ha infatti lanciato un fondo privato che offre ai clienti istituzionali – per ora solo negli Stati Uniti – un’esposizione spot su bitcoin.
Si tratta del primo prodotto di BlackRock a offrire un’esposizione diretta al prezzo di bitcoin.
Nella comunicazione ufficiale, la società ha sottolineato il proprio impegno nell’offrire alla clientela una varietà di scelte nel proprio portafoglio di investimenti affermando di impegnarsi a fornire ai clienti l’accesso alle opportunità di investimento che desiderano.
Nello statement BlackRock ha inoltre dichiarato che “Bitcoin è il criptoasset più antico, più grande e più liquido e attualmente è il principale oggetto di interesse da parte dei nostri clienti all’interno dello spazio dei criptoasset. Escludendo le stablecoin, il bitcoin mantiene quasi il 50% della capitalizzazione di mercato del settore”.
La società afferma di essere incoraggiata dal fatto che organizzazioni come RMI ed Energy Web stiano sviluppando programmi per portare maggiore trasparenza sull’uso sostenibile dell’energia nel mining di bitcoin e seguirà i progressi di queste iniziative.
BlackRock si è lentamente avvicinata alle criptovalute, lanciando un ETF blockchain ad aprile. Il mese prima, il CEO di BlackRock, Larry Fink, ha affermato che la guerra in Ucraina potrebbe accelerare l’adozione della valuta digitale.
Attualmente sta lavorando in quattro aree degli asset digitali e degli ecosistemi ad essi associati in cui vede un potenziale vantaggio per i suoi clienti e per i mercati dei capitali in generale, tra cui: blockchain autorizzate, stablecoin, criptoasset e tokenization.
Secondo la società “Nonostante la forte flessione del mercato delle risorse digitali, stiamo ancora riscontrando un notevole interesse da parte di alcuni clienti istituzionali su come accedere in modo efficiente ed economico a queste risorse utilizzando la nostra tecnologia e le capacità dei nostri prodotti”.