Washington (USA) – La Corte Suprema degli Stati Uniti ascolterà a breve i rappresentanti di eBay e MercExchange , protagonisti di una lunga e complessa battaglia legale sulla questione dei brevetti software .
La principale autorità giurisdizionale statunitense si pronuncerà sulle procedure da adottare per denunciare e contrastare la violazione dei brevetti. Il verdetto potrebbe riesumare un precedente del 1908 e reintrodurre gli effetti immediati delle ingiunzioni nei casi di violazione dei brevetti.
Il caso eBay risale al 2003, quando il principale sito d’aste online venne condannato da un giudice federale al pagamento di un risarcimento danni per aver violato un brevetto informatico di proprietà della MercExchange.
Nonostante un’ingiunzione del tribunale federale ed il pagamento di una gigantesca multa da svariati milioni di dollari, eBay continua tuttora a sfruttare queste tecnologie. MercExchange aveva presentato denuncia affinché eBay terminasse immediatamente l’uso improprio di una tecnologia rubata , alla base del noto meccanismo “Compra Subito” che permette di completare un’asta telematica in maniera veloce e diretta.
Fino a quando la Corte Suprema non si pronuncerà in merito, la legislazione statunitense prevede la validità esecutiva delle ingiunzioni in materia di brevetti soltanto se “la questione è legata al settore della sanità o della sicurezza pubblica”.
Un’analisi apparsa sul New York Times descrive questo momento come “determinante”, perché la Corte Suprema potrebbe decretare la trasformazione completa dei brevetti in vere e proprie armi giuridiche per condurre enormi battaglie legali.
Il rischio più grande, fanno sapere Oracle , Microsoft ed Intel in un comunicato congiunto, è che la situazione causi “un’esplosione di denunce da parte di piccole aziende” contro i grandi gruppi multinazionali.
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alla fine, cosa rimane ai cinesi?
...così alla fine...., solo la censura e 25 ore di lavoro al giorno... :pAnonimoRe: alla fine, cosa rimane ai cinesi?
Gli rimane sempre la rivoluzione ma stavolta gliela fanno al contrario. La cina vive sul contraffatto così come la bolivia sulla coca. Togliamole queste cose e là scoppia la fine del mondoAnonimoRe: alla fine, cosa rimane ai cinesi?
- Scritto da: Anonimo> Gli rimane sempre la rivoluzione ma stavolta> gliela fanno al contrario. La cina vive sul> contraffatto così come la bolivia sulla coca.> Togliamole queste cose e là scoppia la fine del> mondoFosse la volta che il regime dittatoriale comunista implode! Una bella guerra civile, morti purtroppo inevitabili ma necessari, ma poi arriverà anche lì la democrazia che non hanno.AnonimoRe: alla fine, cosa rimane ai cinesi?
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Gli rimane sempre la rivoluzione ma stavolta> > gliela fanno al contrario. La cina vive sul> > contraffatto così come la bolivia sulla coca.> > Togliamole queste cose e là scoppia la fine del> > mondo> > Fosse la volta che il regime dittatoriale> comunista implode! Una bella guerra civile, morti> purtroppo inevitabili ma necessari, ma poi> arriverà anche lì la democrazia che non hanno.Tu stai ragionando con i mezzi del 1700.Attualmente il mondo è troppo piccolo per permettersi uno scempio del genere.Anonimoviva gli americani!
Il rappresentante degli Stati Uniti, secondo cui ogni anno 2 miliardi e mezzo di dollari vengono "persi" a causa della rampante pirateria cinese, è entusiasta: "Ancora dobbiamo vedere i veri risultati", ha detto, "ma gli sforzi profusi dal governo cinese sono davvero notevolii e non possono che essere accolti con estremo ottimismo. Ah già, per quanto riguarda i milioni di cinesi che muoiono di fame e di stenti nei laogai, che vengono sequestrati e tenuti in carcere per anni senza dir nulla alle famiglie; per quanto riguarda il tibet e la continua violazione dei diritti umani, bè...fondamentalmente non ce ne frega un cazzo. L'importante e che i miliardi di dollari continuino a piovere copiosamente nelle nostre capaci (e rapaci) tasche. In culo il resto del mondo. Contiamo solo noi e i nostri interessi". VI VENISSE UN MALE! :@AnonimoRe: viva gli americani!
- Scritto da: Anonimo> Il rappresentante degli Stati Uniti, secondo cui> ogni anno 2 miliardi e mezzo di dollari vengono> "persi" a causa della rampante pirateria cinese,> è entusiasta: "Ancora dobbiamo vedere i veri> risultati", ha detto, "ma gli sforzi profusi dal> governo cinese sono davvero notevolii e non> possono che essere accolti con estremo ottimismo.> Ah già, per quanto riguarda i milioni di cinesi> che muoiono di fame e di stenti nei laogai, che> vengono sequestrati e tenuti in carcere per anni> senza dir nulla alle famiglie; per quanto> riguarda il tibet e la continua violazione dei> diritti umani, bè...fondamentalmente non ce ne> frega un cazzo. L'importante e che i miliardi di> dollari continuino a piovere copiosamente nelle> nostre capaci (e rapaci) tasche. In culo il resto> del mondo. Contiamo solo noi e i nostri> interessi". Purtroppo discutere sulle contraffazioni per i cinesi va bene perche' e' un fatto di rilevanza politica e commerciale internazionale, discutere del Tibt o dei campi di concentramento cinesi non ha la stessa rilevanza, e' visto come un problema interno (anzi per i cinesi non esistono) per cui non accettano ingerenze.Anonimo14 fabbriche colpite?
In Cina?Quante ne restano?No, tanto per sapere...AnonimoRe: 14 fabbriche colpite?
- Scritto da: Anonimo> In Cina?> Quante ne restano?> No, tanto per sapere...Qualche centinaio di migliaia direi...AnonimoPSICOREATO!
"L'altro provvedimento riguarda l'istituzione di una hot-line antipirateria per i cittadini che collaboreranno con le forze dell'ordine: i delatori che diffonderanno informazioni utili verranno ricompensati con un "premio" compreso tra i 150mila ed i 300mila yuan (15mila-30mila euro)."che schifoAnonimoRe: PSICOREATO!
- Scritto da: Anonimo> "L'altro provvedimento riguarda l'istituzione di> una hot-line antipirateria per i cittadini che> collaboreranno con le forze dell'ordine: i> delatori che diffonderanno informazioni utili> verranno ricompensati con un "premio" compreso> tra i 150mila ed i 300mila yuan (15mila-30mila> euro)."> > > che schifoBeh, meglio che dare stipendio vita e casa a un mafioso.AnonimoRe: PSICOREATO!
- Scritto da: Anonimo> > > - Scritto da: Anonimo> > "L'altro provvedimento riguarda l'istituzione di> > una hot-line antipirateria per i cittadini che> > collaboreranno con le forze dell'ordine: i> > delatori che diffonderanno informazioni utili> > verranno ricompensati con un "premio" compreso> > tra i 150mila ed i 300mila yuan (15mila-30mila> > euro)."> > > > > > che schifo> > Beh, meglio che dare stipendio vita e casa a un> mafioso.Be, no. fanno schifo tutte e due le cose.AnonimoRe: PSICOREATO!
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > > > > - Scritto da: Anonimo> > > delatori che diffonderanno informazioni utili> > > verranno ricompensati con un "premio" compreso> > > tra i 150mila ed i 300mila yuan (15mila-30mila> > > euro)."> > Beh, meglio che dare stipendio vita e casa a un> > mafioso.> > Be, no. fanno schifo tutte e due le cose.altro è un delatore di libertari, sempre maledettoaltro è un delatore di mafiosi, infame, ma utile==================================Modificato dall'autore il 28/03/2006 16.24.42Anonimomega diffusione di linux?
beh, si sveglieranno ad installare linux pure loro, no?AnonimoRe: mega diffusione di linux?
- Scritto da: Anonimo> beh, si sveglieranno ad installare linux pure> loro, no?Dopo una operazione di facciata per accontentare gli americani non credo che cambiera' molto.AnonimoRe: mega diffusione di linux?
> beh, si sveglieranno ad installare linux pure> loro, no?dipende da quant'e' grande la bustaAnonimoMODERATORE !!!!
Urge un po' di pulizia in questo forum....grazie. :| :| :| :| :|AnonimoMettono windows preinstallato?
non capisco sono abbastanza indipendenti da staccarsi da ICANN e sviluppare il chip Godson poi pero comprano winzozz da microcozz? nahhhnon ci credo,AnonimoHummmm
Mi sembra impossibile che il dirigente cinese non abbia capito che sono 2.5 miliardi di dollari che vanno in america, a fronte di un tot di scatole di cartone marchiate.AnonimoGorbaciov cinese
come è crollato il comunismo in Russia così finirà in Cina, sperando in un Gorbaciov cinese che risparmi trapasso doloroso alla democraziaAnonimoRe: Gorbaciov cinese
- Scritto da: max59> come è crollato il comunismo in Russia così> finirà in Cina, sperando in un Gorbaciov cinese> che risparmi trapasso doloroso alla democraziaA me sembra che in Cina il comunismo si sia trasformato nel tempo.L'unione sovietica comunque è crollata perché non era in grado di vivere senza importazioni (specie dal punto di vista agricolo), al contrario della Cina che a livello agricolo e quindi alimentare è autosufficiente.AnonimoRe: Gorbaciov cinese
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: max59> > come è crollato il comunismo in Russia così> > finirà in Cina, sperando in un Gorbaciov cinese> > che risparmi trapasso doloroso alla democrazia> > A me sembra che in Cina il comunismo si sia> trasformato nel tempo.> L'unione sovietica comunque è crollata perché non> era in grado di vivere senza importazioni (specie> dal punto di vista agricolo), al contrario della> Cina che a livello agricolo e quindi alimentare è> autosufficiente.autosufficiente nel suo insieme, ma insoddisfacente per il singolo, tanto è vero che i cinesi continuano ad emigrare nonostante la crescita economica generaleAnonimoIn Cina mangiano i feti abortiti! Vero.
Berlusconi ha detto la verità ma si riferiva al passato. Invece succede ancora in Cina e nelle strutture sanitarie pubbliche dove i medici consigliano zuppe con feti abortiti, "prelibato" piatto salutare contro raffreddori e sinusiti:http://www.abortiontv.com/Glitch/AbortedBabiesSoldAsHealthFood.htmChi attacca Berlusconi su questo è in torto ed avalla il cannibalismo legalizzato dal governo dittatoriale comunista cinese.AnonimoRe: In Cina mangiano i feti abortiti! Ve
ne vorrei 2 grigliati al tavolo 4 !presto cameriereAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 28 mar 2006Ti potrebbe interessare