A rivelarlo è stato l’ultimo report annuale commissionato dalla Business Software Alliance (BSA), l’associazione internazionale di produttori software. Nell’anno 2011, il 57 per cento dei possessori di PC ha ammesso l’acquisto o lo scaricamento di software pirata , che si tratti di attività occasionale o abituale.
È così aumentato il valore commerciale del software illegale installato a livello globale, dai 58,8 miliardi di dollari nel 2010 ai 63,4 miliardi registrati nell’anno scorso . Un nuovo record registrato da BSA, alimentato dalle sempre più massive spedizioni di personal computer nei paesi emergenti. Ovvero in quelle economie dove i tassi della pirateria sono tra i più elevati sul Pianeta.
È infatti l’area asiatico-pacifica che ha fatto registrare i valori più imponenti di software pirata. Sui 116 mercati analizzati dal report Global Software Piracy Study , quelli cinesi hanno mantenuto un livello stabile, al 60 per cento tra il 2010 e il 2011. È cresciuto però il valore commerciale del software illecito, con un nuovo record fissato a 21 miliardi di dollari nei soli paesi emergenti .
Il primato spetta ancora una volta alla Cina, il cui mercato vale da solo 9 miliardi di dollari contro i 3 miliardi di quello legale . In media, un utente cinese non spende nemmeno 9 dollari per singolo PC o software autorizzato, meno del 25 per cento rispetto ad un utente negli altri mercati del Pianeta. L’attuale livello di pirateria a Pechino ha raggiunto quota 77 per cento.
L’Italia si assesta invece su un tasso di illegalità del 48 per cento, in calo di un punto percentuale rispetto allo scorso anno ma ancora elevato rispetto alla media dell’Unione Europea (33 per cento), per un mercato del sommerso che vale 1.398 milioni di euro.
I risultati del Global Software Piracy Study hanno ovviamente scatenato l’ira di BSA, i cui vertici sono tornati sulle problematiche legate alla perdita in termini d’innovazione e posti di lavoro. Secondo il report, il 20 per cento dei pirati attivi nei mercati maturi smetterebbe di acquisire software illecito con la paura di essere colto in fallo . L’associazione ha dunque chiesto più drastiche misure in materia di enforcement del diritto d’autore per tutelare la proprietà intellettuale dei suoi associati: “Se il 48 per cento dei consumatori taccheggiasse i prodotti sugli scaffali dei negozi, questo sicuramente indurrebbe le Istituzioni ad intensificare la sorveglianza da parte delle forze dell’ordine e ad appesantire le pene per i trasgressori della legge”, questo il commento di Matteo Mille, Presidente di BSA Italia.
Mauro Vecchio
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Sai che novità!
Anche facebook, stessa menata.basta avere il telefono rootato ed usare droidsheep et voilà... potete impersonare l'amico che sfrutta la stessa wifi.Idem taaaaanti altri servizi sul web. E per quelli che mancano basta prendere il sorgente di droidsheep e porre le dovute modifiche (banali) al codice ;)crumiroRe: Sai che novità!
PS: ma perchè fino a metà articolo sembra che solo Android sia vulnerabile? Poi ci si lamenta dei flame :|crumiroma alla fine..
chi ha interesse visualizzare i messaggi di altri? non avrebbe senso comunque, a meno che non si tratti di dati sensibili come carta di credito ecc..MassimoSSL/TLS
Dall'ultima versione (non prima) Whatsapp e' cifrato (ssl), quindi questa notizia e' gia' superata dall'ultima versione di Whatsapp, con buona pace degli sniffer.pioloRe: SSL/TLS
G Data dice il contrarioe il mio whatsapp, su iphone, è aggiornato al 7 marzo: dubito che incorpori questi aggiornamentiLuca AnnunziataRe: SSL/TLS
- Scritto da: Luca Annunziata> G Data dice il contrario> e il mio whatsapp, su iphone, è aggiornato al 7> marzo: dubito che incorpori questi> aggiornamentiFrancamente e semiseriamente (per una volta)... Luca il chatting (anche quello analogico delle comari) è difficilmente "riservato" io non credo che tu (o altri) siano così gonzi da usare questa categoria di apps se si devono dire qualcosa di realmente "privato".Posso essere smentito dai numeri (ovviamente) non essendo uno paricolarmente appassionato o particolarmente fan di questa categoria di apps (questa in particolare manco la ho mai usata) ma mi pare davvero 'na roba da gonzi.... chiedere una particolare cura della "privacy" a questa categoria di apps..just my 2 cents...tucumcariRe: SSL/TLS
mi pare che le comunicazioni cifrate siano lo "standard" ormai...Luca AnnunziataRe: SSL/TLS
Piccolo dettaglio che non ho precisato: la versone Andorid a me cifra la connessione, non ho un iphone e quindi non so come sia presa qualla versione.piolosai che novità...
Cioè ... fare un'articolo su una cosa del genere ti fa capire che non si sa che pubblicareIl rischio di essere "sniffati" c'è sempre, a prescindere dalle SSL.Anche con le SSL, benché tecnicamente più complesso, se in un internet PC installi dei certificati root fatti in casa e poi li usi per crearti dei certificati validi puoi sniffare qualsiasi cosa tu voglia senza alcun problema facendo da ponte e senza che nessuno, per altro, se ne accorgadaniele_dllRe: sai che novità...
hai rgione.Ma l'articolo faceva riferimento ad una falla (=> data da una scelta progettuale) di Whatsapp che faceva passare in chiaro tutto il traffico (anche se usava la porta 443).Lo sniffer dell'articolo (come altri che trovi in rete) sfuttava il fatto che il protocollo era in chiaro per riuscire a "catturare" i messaggi degli utenti di Whatsapp.Facevo solamente notare che non era piu' cosi!Se per quello anche il GSM citato nell'altricolo e' aggirabile... con costi non proibitivi... ovviamente illegalmente, come l'utillizzo di quell'applicazione per farsi i cavoli altrui.pioloRe: sai che novità...
Falso. Questo avviene solo se il client non valida il certificato proposto dal server. Un certificato fatto in casa non è emesso da una CA riconosciuta per default da qualsiasi client, per cui un'applicazione che si comporta correttamente non accetta la connessione. Un'applicazione poi che si connette solo ad uno specifico server potrebbe perfino imporre di accettare solo uno specifico certificato.L'unico modo per fare accettare ad un client un certificato fatto in casa è installarlo come trusted nel sistema client o ignorare la validazione (vedi il caso di quando visiti un sito con certificato sconosciuto e conseguente warning). In caso contrario non avrebbe proprio senso usare SSL.OdzRe: sai che novità...
non cogli la principale notizia: uno strumento chiavi-in-mano da installare, una roba da script kiddies ma comunque capace di farti fare i fatti altrui senza dover sapere niente di certificati, flussi, protocolliquesta è la notiziaLuca AnnunziataRe: sai che novità...
- Scritto da: Luca Annunziata> non cogli la principale notizia: uno strumento> chiavi-in-mano da installare, una roba da script> kiddies ma comunque capace di farti fare i fatti> altrui senza dover sapere niente di certificati,> flussi,> protocolli> > questa è la notizia..Cioè 'na App bucata (de questo stamo a parlà) è 'na "notizia"? mecoj...... notiziona!se è così te ne porto a vagonate de notizie da "news kiddies" come questa!Abbellloo! Comunque a me "me fa più notizia" er fatto (e nessuno la dice sta notizia de solito) che per ascolta 'na conversazione gsm te bastano 2 righe de software (peraltro pubblicamente "well known") e 'na atrezzatura che te costa meno de 'na scatola "der piccolo chimico" il tutto a disposizione non della magistratura (che sarebbe ovvio) ma di qualunque "investigatore privato pure lui (eventualmente) appartenente alla categoria dei "kiddies" o anche "wannabe"...Cuntent Brambilla? (come diceva il compianto Bramieri)tucumcariRe: sai che novità...
whatsapp lo usano migliaia e migliaia di utenti, non è faccenda da pocogsm? dici questo? http://punto-informatico.it/3064106/PI/News/gsm-intercettati-al-costo-un-caffe.aspxma perché i commenti qua dentro devono sempre essere una gara a chi ce l'hà più lungo (il feed)? non potreste cercare di rilassarvi e chiacchierare?Luca Annunziataarticoli per parucchiere
con buona pace per il nobile mestiere... mi riferisco al fatto che -non solo P.I. ma anche altri- in articoli sullo sniffing, lasciano sempre oscuro un fattore chiave: l'RFMON.A scorrer l'articolo sembra che tutti i telefoni android possano "analizza(re) tutto il traffico dati di una rete WiFi" e sapendo -aime'- che NON e' vero, cercavo di "tradurre" l'articolo. E' vero che poco sopra parla di "connessi alla stessa rete wireless", ed e' pure gia un indizio... pero' resta cmq confuso il metodo di azione.Rileggendo un po i link in inglese e' piu chiaro... queste appz "generaliste" NON sniffano affatto "tutto il traffico di una rete wifi" (come si farebbe ponendo la scheda in modalita' rfmon - metodo elegante e silenzioso) ma DEVONO essere associati alla rete oggetto di attacco, e generano un brutale e rumoroso ARP spoofing (hijacking delle connessioni) e dopo sniffi te stesso a livello datalink (cosa canonica).Ancorche' funzionante, e' come un caterpillard contro un bancomat VS broseggio in metropolitana [non mi riferisco ai reati]... crea "pasticcio" sulla rete, e' immediatamente visibile, e NON improbabile che un AccessPoint lo blocchi mettendoti in blacklist o "peggio" crei un DoS alla rete...bubbaRe: articoli per parucchiere
Mah... blacklistato non mi è mai sucXXXXX. E parlo di access point da migliaia di euro.crumiroRe: articoli per parucchiere
- Scritto da: crumiro> Mah... blacklistato non mi è mai sucXXXXX. E> parlo di access point da migliaia di> euro.beh identificare l'arp spoof e' immediato (ma e' probabile che molti se ne freghino - sugli economici AP con openwrt e' possibile.. quindi penso anche su dei juniper o cisco :P )... blacklistare in automatico meno, perche, come dicevo, e' operazione ben prona ai DoS. Quindi qualcuno i logs dovrebbe vederli, ecc. Meglio lasciare gli apparati nelle configurazione di default e farsi hijackare la connessione :PpPbubbaWiFi cifrata
Non mi è chiara una cosa: non basta che la connessione wifi sia protetta (WPA & co.) per impedire che gli terzi possano leggere quello che faccio? Certo, a meno di hack al wifi...ma direi che con una WPA2 dovrebbe già essere abbastanza difficile, diciamo non alla portata del primo bibmboXXXXXXX che passa di lì con installata l'app in questione. Sbaglio?iiiRe: WiFi cifrata
- Scritto da: iii> Non mi è chiara una cosa: non basta che la> connessione wifi sia protetta (WPA & co.) per> impedire che gli terzi possano leggere quello che> faccio? Certo, a meno di hack al wifi...ma direi> che con una WPA2 dovrebbe già essere abbastanza> difficile, diciamo non alla portata del primo> bibmboXXXXXXX che passa di lì con installata> l'app in questione.> Sbaglio?non ti e' chiaro perche l'articolo non e' fatto poi molto bene. Il wifi e' solo incidentale. Detto in altri termini, se WhatsApp girasse su PC dotato di scheda di rete WIRED, avrebbe gli stessi problemi.Rileggilo 5 o 6 volte, vedrai che ti sara' piu chiaro :)bubbainteressante ma...
....whatsap serve per le XXXXXXX, se uno deve comunicare in maniera confidenziale deve usare altri sistemi come ad esempio skypemanuelRe: interessante ma...
- Scritto da: manuel> ....whatsap serve per le XXXXXXX, se uno deve> comunicare in maniera confidenziale deve usare> altri sistemi come ad esempio skype(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl) skype confidenziale (rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)kraneRe: interessante ma...
- Scritto da: manuel> ....whatsap serve per le XXXXXXX, se uno deve> comunicare in maniera confidenziale deve usare> altri sistemi come ad esempio> skypen'artro expertone de sicurezza :(brainsempre colpa di android comunque
tutti i problemi nascono per colpa di quel FAR WEST che è android. Rischiendo addirittura a creare problemi li dove regna l'ordine (iOS)Rizzo MasterRe: sempre colpa di android comunque
- Scritto da: Rizzo Master> tutti i problemi nascono per colpa di quel FAR> WEST che è android. Rischiendo addirittura a> creare problemi li dove regna l'ordine> (iOS)*RiuscendoRizzo MasterRe: sempre colpa di android comunque
- Scritto da: Rizzo Master> - Scritto da: Rizzo Master> > tutti i problemi nascono per colpa di quel> FAR> > WEST che è android. Rischiendo addirittura a> > creare problemi li dove regna l'ordine> > (iOS)> > *RiuscendoLa prossima volta usa android per scrivere: il correttore ortografico di android funziona meglio di quello dell'ifogn.panda rossaRe: sempre colpa di android comunque
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: Rizzo Master> > - Scritto da: Rizzo Master> > > tutti i problemi nascono per colpa di> quel> > FAR> > > WEST che è android. Rischiendo> addirittura> a> > > creare problemi li dove regna l'ordine> > > (iOS)> > > > *Riuscendo> > La prossima volta usa android per scrivere: il> correttore ortografico di android funziona meglio> di quello> dell'ifogn.scrivo da un iMacRizzo MasterRe: sempre colpa di android comunque
Bella battuta!È sarcastica questa vero?crumiroRe: sempre colpa di android comunque
Ti sbagli: dimostri solo una debolezza di iphone, che non sa difendersi dagli attacchi esterni, e perciò non sa fare altro che proibire tutte le applicazioni in grado di attaccare. Ma non può proibire niente fuori dal walled garden... e basta che arrivi uno con un telefonino diverso ed il software di attacco per buttare giùù tutto il castello di carte di ios.uno qualsiasiRe: sempre colpa di android comunque
- Scritto da: uno qualsiasi> Ti sbagli: dimostri solo una debolezza di iphone,> che non sa difendersi dagli attacchi esterni, e> perciò non sa fare altro che proibire tutte le> applicazioni in grado di attaccare. Ma non può> proibire niente fuori dal walled garden... e> basta che arrivi uno con un telefonino diverso ed> il software di attacco per buttare giùù tutto il> castello di carte di> ios.l'unica cosa che ho dimostrato è che android è il male, terra di nessuno, dove se non giri armato sei in pericolo.Rizzo MasterRe: sempre colpa di android comunque
- Scritto da: Rizzo Master> - Scritto da: uno qualsiasi> > Ti sbagli: dimostri solo una debolezza di> iphone,> > che non sa difendersi dagli attacchi> esterni,> e> > perciò non sa fare altro che proibire tutte> le> > applicazioni in grado di attaccare. Ma non> può> > proibire niente fuori dal walled garden... e> > basta che arrivi uno con un telefonino> diverso> ed> > il software di attacco per buttare giùù> tutto> il> > castello di carte di> > ios.> > l'unica cosa che ho dimostrato è che android è il> male, terra di nessuno, dove se non giri armato> sei in> pericolo.Ma voi non siete nel recinto ? Non siete immuni a tutto ?No ? Ops.... Allora il recinto a che serve ?kraneRe: sempre colpa di android comunque
> l'unica cosa che ho dimostrato è che android è il> male, terra di nessuno, dove se non giri armato> sei in> pericolo.Hai anche dimostrato che nel vostro recinto non siete armati... e che perciò noi (che nel mondo di android dobbiamo girare "armati", altrimenti non possiamo sopravvivere) possiamo entrare e conquistare tutto, perchè voi non siete in grado di difendervi.uno qualsiasiRe: sempre colpa di android comunque
e stattene con ios...chi ti ci vuole con android...a lavuraralvaroRe: sempre colpa di android comunque
- Scritto da: alvaro> e stattene con ios...chi ti ci vuole con> android...a> lavurario lavoro tranquillo, siete voi pezzenti disoccupati che non avete i soldi e ripiegate su androidRizzo MasterRe: sempre colpa di android comunque
- Scritto da: Rizzo Master> - Scritto da: alvaro> > e stattene con ios...chi ti ci vuole con> > android...a lavurar> io lavoro tranquillo, siete voi pezzenti> disoccupati che non avete i soldi e > ripiegate su androidE pensa che con un pezzente android ti rompono il prezioso ifogn alla faccia del giardinetto dorato.kranesai ke falla
sai ke falla qui al massimo la useranno per scambiarsi i link dei programmi da piratare.alvarola scoperta dell'acqua calda
Tutti i programmi di messagistica non criptata sono sniffabili se si trova sulla stessa rete (lan o wifi che sia).Abbiamo usato MSN per anni senza preoccuparci (e c'è ancora chi lo usa!), oltre ai vari AIM, Google, Jabber e Yahoo .Gabriele Battistutagalazy
Holamaria santosGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 15 mag 2012Ti potrebbe interessare