Con l’inizio del mese di luglio, entra in vigore il CAI digitale. È il nuovo formato smaterializzato della constatazione amichevole d’incidente, il documento da compilare in seguito a un sinistro stradale. La novità non manda però in pensione quello cartaceo, che rimarrà a disposizione e che le compagnie assicurative dovranno continuare a fornire.
Arriva il CAI digitale, ma resta anche il cartaceo
Come si compila? Ogni compagnia assicurativa è tenuta a mettere a disposizione un’applicazione dedicata oppure un’interfaccia Web accessibile anche da smartphone e tablet, attraverso cui inserire i dati: luogo, data, targhe, dettagli sulla dinamica e fotografie. Lo si legge nel regolamento 56 di IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), pubblicato a fine marzo.
Le imprese di assicurazione mettono a disposizione dei contraenti e degli assicurati applicazioni informatiche, tramite un software progettato e sviluppato per essere utilizzato anche su dispositivi mobili, e accessibile via Web, per la compilazione del modulo di denuncia di sinistro e la trasmissione telematica.
Per attestare la validità della versione smaterializzata del CAI si fa ricorso alla firma digitale. L’autenticazione avviene tramite SPID o CIE.
Il modulo di denuncia di sinistro redatto su documento informatico è sottoscritto con modalità di firma aventi requisiti di sicurezza non inferiori a quelli stabiliti per la firma elettronica avanzata dal Regolamento eIDAS.
La nuova modalità non influisce sulle tempistiche di apertura del sinistro, che solitamente si attestano a 24-48 ore dalla ricezione della denuncia. Il tradizionale modulo cartaceo verrà mantenuto, almeno per il momento, per garantire che coloro meno abituati a utilizzare i dispositivi tecnologici possano compilare la constatazione amichevole senza difficoltà.
Come riportato da AIPED (Associazione italiana periti estimatori danni), nel corso del 2024 in Italia si sono verificati 1,8 milioni di incidenti, considerando solo quelli ufficialmente registrati. Di questi, circa l’80% è stato liquidato con il sistema del risarcimento diretto.
CAI digitale: dove lo trovo?
Per sapere dove e come compilare il CAI digitale, fare riferimento alla modalità messa a disposizione dalla propria compagnia assicurativa. Ognuna ha scelto di implementare la novità in modo diverso, tramite applicazione mobile o sito Web.