Dall’inizio del Piano Cashless Italia ad oggi sono state fatte ben 503.691.991 transazioni compatibili con il programma “cashback”. Mezzo miliardo di pagamenti in digitale, quindi, registrati da circa 8,5 milioni di italiani attraverso più di 15 milioni di strumenti di pagamento attivati.
Sono questi i numeri di un programma che, pur se avversato politicamente e criticato per le evidenti sbavature nel regolamento, ha dalla sua una penetrazione forte che proprio nei numeri andrà pesata per dipingere un giudizio conclusivo.
Mezzo miliardo di transazioni
Il programma è iniziato lo scorso dicembre ed il primo semestre completo terminerà a fine giugno. Complessivamente sono previsti 3 semestri completi, ma su questo fronte si attendono indicazioni dal Governo dopo che la Corte dei Conti (pur premiando i buoni intendi del progetto) ha suggerito qualche variazione nel regolamento attualmente adottato.
Il primo semestre del 2021 (ancora incompleto) ha già registrato 440 milioni di transazioni con 7,5 milioni di utenti attivi sul cashback: la metà di questi ha già superato le 50 transazioni (limite che autorizza alla maturazione del cashback del 10%), metà sono invece ancora in cerca del traguardo. Alcune centinaia di migliaia di utenti si sfideranno invece per il raggiungimento della famigerata quota 100.000, utile a guadagnare il Super Cashback da 1500 euro. Ad oggi sono poco più di 800 mila gli italiani che hanno già all’attivo più di 100 transazioni, ma saranno solo 100 mila coloro i quali riusciranno a farne più di 450-500 (forbice della stima indicante la soglia approssimativamente utile per raggiungere il Super Cashback).
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Secondo me facendo una priezione con i dati odierni per accedere al Super Cashbach non basteranno 550 transazioni, e forse neanche 600CesareTutto dipenderà dall'effetto panic-buy che si creerà negli ultimi giorni.RenatoPurtroppo l'aggiornamento ad oggi pecca di molte operazioni non conteggiate che verranno riprese nei prossimi giorni con il risultato di dare uno scossone alla classifica e creare ancora maggior tensione. Tutte le ipotesi sono valide al momento, per me l'unico numero sicuro è il numero dei giorni rimanenti e cioè 59 - Basandosi su questo al momento tutto è possibile, dalle 463 operazioni alle 600 e oltre. Tutto è vedere quando il panico se scatta e se con ragion veduta o inutilmente e la reazione che genera. Ovviamente non tutti sono in grado di tenere un ritmo di 4 acquisti giornalieri per 2 mesi e ancor meno 5 …. ciò comporterà uno sfilacciamento degli attuali blocchi molto "densi" dalla pozione 130.000 sino alla 50.000 circa portando a raggrupparsi più in alto nella classifica e rendendo quindi ancora più incerto il risultato finale.Paolociao paolo condivido la tua lettura ma ti chiedo dove si possa trovare la classifica estesa dalla quale deduci un blocco denso dal 130000 al 50000esimo.marcoQuel che è certo è che ci sarà una forte pressione dal basso per agganciare in extremis 100millesimo, il che comporterà una reazione a catena anche nelle posizioni più alte. A margine di questo, nessuno nota come una iniziativa governativa nata per incentivare le transazioni elettroniche e al contempo combattere l'evasione fiscale, si sia trasformata in una partita a punti che nulla ha a che vedere col proposito fissato? Quanti di voi, una volta finito questo gara assurda, torneranno a pagare beni e servizi come più gli pare ? Che alla fine il popolo non è scemo, non si educa, ma agisce secondo legittima convenienza.RenatoGli ultimi dieci giorni saranno da panico e ne vedremo purtroppo delle belleMarcoLa deduzione è dovuta all'esperienza, scalando a poco a poco la classifica dai bassifondi sino a quella posizione ho notato che in quella fascia, per ogni operazione in più, si scalano molte posizioni e quindi a parità di transazioni ci sono molti utenti in più rispetto a zone più basse o più altre della classifica. C'è inoltre una "raccolta" di dati non ufficiale ma comunque indicativa che se seguita giornalmente può dare l'idea della "densità" che c'è nella posizione in cui ci si trova :) http://spizzichino.safewifi.it/Default.aspPaoloC'è purtroppo un problema degli ultimi 10gg: in pratica le transazioni con le carte POSTE non sono aggiornate o aggiornate soltanto in piccolissima parte. Molti si stanno ritrovando pyur avendo fatto almeno 5/6 transazioni quotidiane a scivolare in classifica. E non si capisce quando l'applicazione le aggiornerà. A questo punto potrebbe anche non aggiornarle??dwdNon so se sia un problema voluto dal gestore della APP o la mole di transazioni sia divenuta tale da aver rallentato il sistema. Se ci fosse un problema dovrebbero dichiararlo e comunque non sarebbe possibile tralasciarle pena l'inficiare la classifica e l'esito finale che non potrebbe essere deciso a causa di decine di migliaia di contestazioni da parte degli esclusi.PaoloL'assistenza della APP risponde: "Ciao, ti ringraziamo per averci contattato. Ti segnaliamo che l'aggiornamento delle transazioni di alcuni acquirer relative al mese di aprile (in particolare a partire dal 24 aprile) sta subendo dei ritardi non imputabili ad app IO. Ti preghiamo di pazientare, presto tutte le transazioni saranno di nuovo visibili in app IO; considera, in ogni caso, che questi ritardi nella visualizzazione non inficiano sul tuo diritto a ricevere l'eventuale rimborso accumulato con le transazioni ad oggi mancanti. Ti ricordiamo che le transazioni che visualizzi nella tua card Cashback corrispondono a tutte quelle che il sistema gestito dalla società PagoPA S.p.A. (responsabile della infrastruttura tecnologica alla base del Programma) riceve a sua volta dai cosiddetti "Acquirer Convenzionati", cioè i soggetti bancari (qui l'elenco completo: https://io.italia.it/cashback/acquirer) che elaborano i pagamenti effettuati dai partecipanti nell'ambito del programma ai fini del rimborso.Paolodopo la sdegnazione ai gestori dell'app IO oggi ho ricevuto l'aggiornamento degli arretrati, loro indicano che il ritardo non è imputabile alla APP ma è singolare che il giorno dopo siano entrate praticamente tutte le transazioni sino al 3 maggio compreso Forse la mole è tale che non riescono più ad essere a regime.PaoloGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 2 mag 2021
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