Chi ha resistito finora alla tentazione di abbonarsi a ChatGPT Plus, forse dovrebbe ripensarci. Dopo l’ultimo aggiornamento, infatti, il chatbot di OpenAI è ancora più scattante e intelligente.
Perché conviene abbonarsi a ChatGPT Plus
1. Deep Research per risposte dettagliate e approfondite
Una delle novità più utili introdotte con GPT-4o è Deep Research, uno strumento pensato per chi vuole andare oltre le risposte rapide e superficiali. Deep Research è disponibile anche nella versione gratuita di ChatGPT, ma con un numero molto limitato di utilizzi. Questa funzione permette di fare ricerche online approfondite direttamente dall’interfaccia del chatbot. Gli abbonati a ChatGPT Plus hanno a disposizione fino a 25 richieste al mese.
Come funziona, nella pratica? Basta scrivere la propria richiesta normalmente, ad esempio: “Fai una panoramica aggiornata sul cambiamento climatico nel 2024“, e poi attivare Deep Research. ChatGPT si metterà subito al lavoro. Di solito, completa l’analisi in 1-3 minuti, perché esplora diverse fonti, verifica le informazioni, e costruisce una risposta completa e coerente. Alla fine, si riceve un riepilogo ben strutturato, con riferimenti a fonti affidabili, link di approfondimento, dati statistici (quando disponibili), timeline, confronti o liste tematiche.
Facciamo un esempio pratico. Si ha un esame o una presentazione da preparare? È sufficiente scrivere: “Preparami una sintesi delle principali teorie sull’intelligenza emotiva, con riferimenti accademici recenti.” Oppure, se si sta progettando una campagna di marketing: “Fai un’analisi delle tendenze SEO per e-commerce nel 2025 con consigli pratici e fonti aggiornate.”
Anche se bisogna aspettare un po’, la qualità delle risposte è paragonabile a quella di un vero ricercatore. Deep Research non si limita a una rapida googlata: incrocia fonti, seleziona solo contenuti rilevanti e costruisce una risposta adatta alle proprie esigenze.
2. Ragionamento logico e risposte meno robotiche
GPT-4o ha fatto passi da gigante anche nel ragionamento logico, un punto debole delle versioni precedenti. Ora il chatbot è in grado di fornire risposte più articolate e razionali quando gli si chiede di approfondire un tema o di prendere una decisione.
Inoltre, il linguaggio di ChatGPT è diventato più naturale e meno meccanico. E se gli si chiede di essere onesto, il bot non ha paura di esprimere il suo disaccordo, argomentando le sue posizioni.
3.Generazione di immagini e Voice Mode
Anche sul fronte della generazione di immagini, GPT-4o ha fatto notevoli progressi rispetto a DALL-E. Il chatbot è ora in grado di creare immagini più fedeli alle richieste dell’utente, gestendo meglio testi e oggetti complessi. Certo, a volte capita che non segua alla lettera il prompt, ma nel complesso la qualità è nettamente superiore. Il trend delle immagini in stile Ghibli o degli Starter Pack, ne sono la dimostrazione lampante.
Lo stesso vale per la modalità vocale: le conversazioni ora sono più fluide e naturali, grazie anche all’introduzione di nuove voci come Monday, che è estremamente realistica, che ha spopolato per il suo tono sarcastico. La modalità vocale può essere davvero utile nella vita quotidiana o professionale. Ad esempio, per simulare un colloquio di lavoro, fare brainstorming ad alta voce o allenarsi con una lingua straniera.
Vediamo un esempio pratico: supponiamo di dover affrontare un colloquio per una posizione di project manager. Una volta attivata la modalità vocale, si può chiedere: “Fai una simulazione di colloquio per project manager, con domande tecniche e comportamentali.” ChatGPT risponderà a voce, farà domande reali e si potrò rispondere come se si fosse davvero di fronte a un recruiter. Alla fine, si può anche chiedere un feedback su come è andata.
4. Velocità, memorizzazione e suggerimenti per una migliore esperienza d’uso
Chi usa spesso il chatbot di OpenAI noterà subito che GPT-4o ha tempi di elaborazione più rapidi, specie quando non deve fare ricerche sul web o aggiornare la memoria. I dialoghi scorrono più veloci, permettendo di risparmiare tempo e di essere più produttivi.
Anche la capacità di memorizzazione è stata potenziata: il chatbot ricorda meglio le informazioni fornite in precedenza, anche se si cambia conversazione o si cancellano alcuni ricordi. Questo gli permette di offrire risposte più pertinenti e contestualizzate. Inoltre, GPT-4o è più proattivo nel dare consigli, proponendo di creare fogli di calcolo, mappe mentali o immagini senza bisogno di richieste esplicite.
5. Lingue diverse dall’inglese: c’è ancora da lavorare
L’inglese resta la lingua più performante, non si può dire lo stesso invece delle altre lingue, incluso l’italiano. Ma con l’arrivo di GPT-4o ci sono stati comunque dei miglioramenti. Il modello ora comprende meglio le sfumature del linguaggio, genera frasi più naturali e coerenti, e può aiutare a studiare o migliorare una lingua straniera.
Ad esempio, se si sta imparando il francese, si può chiedere: “Puoi correggere questo testo e spiegarmi dove ho sbagliato?“, GPT-4o fornirà una correzione dettagliata, accompagnata da spiegazioni in italiano, per capire gli errori Oppure, se si vuole migliorare il vocabolario inglese, si può chiedere: “Proponi 5 frasi di livello intermedio con il verbo to get e spiegami i significati.”
Probabilmente ci vorrà ancora del tempo prima che lingue con caratteri speciali o strutture grammaticali diverse raggiungano lo stesso livello. Ma la strada imboccata è quella giusta.
Vale la pena abbonarsi a ChatGPT Plus?
GPT-4o offre vantaggi che vanno ben oltre ciò che si vede a un rapido sguardo. La versione gratuita di ChatGPT resta certamente valida per le interazioni quotidiane – risposte rapide, definizioni, assistenza basilare nella scrittura. Ma paragonarla alla versione Plus è come confrontare un telefono entry-level con uno smartphone top di gamma: entrambi fanno telefonate, ma le similitudini finiscono qui.
Con ChatGPT Plus si accede a funzionalità avanzate che fanno davvero la differenza: risposte più rapide e affidabili, maggiore capacità di ragionamento, ricerca approfondita sul web, modalità vocale avanzata, ecc. Quanto al costo, 23 euro al mese è un prezzo ragionevole e per un professionista, si traduce spesso in un risparmio di diverse ore settimanali. Naturalmente, come ogni strumento professionale, il suo valore dipende anche da chi lo utilizza. Nelle mani giuste, GPT-4o non è semplicemente una spesa, ma un investimento che può velocizzare alcuni processi lavorativi.