Dal 4 gennaio 2024 è iniziato il graduale abbandono dei cookie di terze parti per Chrome. Google ha disattivato il supporto per l’1% degli utenti (circa 30 milioni) nel mondo. Le nuove API consentono di visualizzare inserzioni personalizzate, rispettando la privacy. L’azienda di Mountain View ha spiegato come verificare se un utente è incluso nell’1%.
Sei stato scelto da Google?
Gli utenti che fanno parte del “primo lotto” sono stati scelti in maniera casuale. In Chrome è stata aggiunta la nuova funzionalità Tracking Protection (attiva per impostazione predefinita, ma può essere disattivata nelle impostazioni). Gli utenti inclusi nell’1% vedranno l’icona di un occhio nella barra degli indirizzi che indica il tentativo del sito di accedere ai cookie di terze parti.
Cliccando sull’icona vengono mostrate informazioni aggiuntive sulla funzionalità che blocca il tracciamento cross-site. Se il sito non funziona correttamente è possibile disattivare la protezione, ma l’uso dei cookie di terze parti è limitato a 90 giorni.
Gli utenti non inclusi nell’1% possono testare la funzionalità in Chrome 121 e versioni successive attivando il flag chrome://flags/#test-third-party-cookie-phaseout
. Nei Chrome DevTools sono mostrati avvisi ed errori, se i cookie di terze parti verranno bloccati in futuro o sono stati già bloccati.
Gli utenti inclusi nell’1% vedranno le impostazioni relative alla funzionalità Tracking Protection nella sezione Privacy e sicurezza, invece delle precedenti relative ai cookie.
Il supporto per i cookie di terze verrà completamente eliminato da Chrome entro il terzo trimestre 2024, ma la roadmap potrebbe cambiare in base alla decisione della Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito. L’autorità antitrust ha accettato gli impegni promessi dall’azienda californiana, ma dovrà verificare il pieno rispetto.