Roma – Fra i luoghi comuni più usati dai nostri politici a riguardo della rete internet c’è quello secondo il quale Internet non è il far west . Il ministro Stanca per esempio, ce lo ricorda ogni volta che può, l’ultima solo qualche giorno fa:
“La Rete non può essere un Far West senza regole dove tutto è consentito. Quello che è proibito nel mondo reale deve esserlo anche in quello virtuale, ma non si deve regolamentare Internet, sarebbe una follia.”
In realtà, se proprio vogliamo affrontare la questione uscendo dal deprimente circolo vizioso delle frasi fatte, oggi Internet è davvero il farwest. Dirò di più: il farwest odierno, quella simbologia che a Stanca pare così efficacemente caricata di significati negativi, è per noi invece una concreta speranza di innovazione e miglioramento.
Non sarò io a dover spiegare al Ministro che la metafora delle nuova frontiera americana è quella del momento di passaggio indispensabile verso una società più matura e civile: come tale rappresenta la necessaria, seppur caotica, apertura verso il mondo di domani.
In questa ottica anzi il paragone con il Far West risulta particolarmente azzeccato. Ciò che sta avvenendo su Internet da qualche anno a questa parte è, a tutti gli effetti, la collisione fra le nostre abitudini di cittadini di una società cambiata dallo sviluppo delle reti di computer e una lunga serie di convenzioni culturali ed economiche alle quali siano da sempre abituati.
La questione dei contenuti digitali è un esempio che ci aiuta a comprendere cosa sta avvenendo. C’è un vecchio mondo, del quale anche il Ministro fa egregiamente parte quando immagina la nascita di una industria dei contenuti guidata dalla concertazione statale, e c’è una nuova architettura dei contenuti legata alla rete Internet che ha nella periferia il suo fulcro. Da una parte gli industriali del multimedia insistono nell’immaginare una distribuzione dei loro prodotti che comprenda un rigido centro emittente (loro stessi) ed una ordinata periferia ricevente (i loro clienti), dall’altra esiste una architettura di rete che non comprende l’esistenza di alcun centro e che disloca i contenuti, così come gli utenti, alla periferia. In questa difformità risiede in definitiva il Far West al quale il Ministro è tanto affezionato. Un momento di passaggio quindi, che sarà tanto più lungo quanto più simili potenti soggetti si ostineranno a non comprendere quanto Internet stia cambiando le nostre (e le loro) vite.
Se si accetta questa idea (l’unica maniera per non accettarla è quella di tentare a trasformare Internet in qualcosa d’altro, il che è esattamente ciò che in molti stanno tentando di fare) si comprende come questo non significhi auspicare una rete nella quale ogni violazione è consentita, tutt’altro. Si tratta invece di ripensare in maniera critica il modo con cui noi stessi valutiamo le cose della nostra vita. Sostituire ad un ordine un altro.
Il Ministro avrà certamente notato, per usare un esempio concreto, che nelle nostre città sono quasi dappertutto scomparse le sale cinematografiche che trasmettono film a luci rosse. E’ probabile che gli esercenti di simili attività imprenditoriali non abbiano santi in paradiso che si adoperino per tutelarne gli interessi. Oppure si tratta più semplicemente del mondo che cambia? Nella mia città, sempre per esempio, è rimasta solo una vecchia sala a trasmettere pellicole vietate ai minori. Gli affari non devono andare benissimo nemmeno a loro, se nei cartelloni pubblicitari che ho letto giusto ieri si annuncia non solo che con un biglietto si può assistere a due differenti film ma che, come in certe balere di una volta, l’eventuale accompagnatrice di sesso femminile ha diritto all’ingresso gratuito. Ecco è un po’ come se il Ministro, quando invoca la fine del Far West e la risoluzione del “dilemma digitale”, si stesse adoperando per la tutela delle sale cinematografiche vietate ai minori. Pagaiate controcorrente nel bel mezzo di un torrente impetuoso.
Mentre si fanno proclami, si studiano piani di intervento e gabbie normative per sviluppare “dall’alto” i contenuti digitali in rete, i contenuti, screanzati che non sono altro, stanno già migrando altrove, guidati non certo dalla mano regolatrice del vecchio mondo ma dalla architettura innovativa di quello nuovo.
Tutto scorre da queste parti. Come diceva il filosofo. Basterebbe accorgersene.
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ma è per tutti?
Da come lo intendo io questo SPC anche se su wi-fi in realtà è una rete per le pubbliche amministrazioni, immagino che non sia accessibile ai privati cittadini.Per dire, nel comune accanto al mia hanno HDSL in municipio, e suppongo nei vari uffici comunali collegati in LAN, ma il resto del territorio non è coperto da adsl e le imprese si arrangiano con isdn...AnonimoRe: ma è per tutti?
Quello che dici tu è limitativo perchè sono connessioni via cavo,il wireless ha un diverso funzionamento rispetto al cavo.Ed inoltre il wifi è craccabile molto facilmente,in poche parole tu "potresti" collegarti a sbaffo ;).AnonimoRe: ma è per tutti?
> Ed inoltre il wifi è craccabile molto> facilmente,in poche parole tu "potresti"> collegarti a sbaffo ;).Sicuramente si può, ma se io mi inserisco nella LAN del mio comune, via cavo, mi fanno un culo tanto (e giustamente, potrei accedere che so ai dati dell'anagrafe, delle asl etc etc).Se lo faccio via wifi e mi beccano, anche se magari è meno facile, penso che il finale sarebbe lo stesso.Non credo quindi che la tua proposta sia il modo giusto di risolvere il problema della connetività!AnonimoRe: ma è per tutti?
- Scritto da: Anonimo> > Ed inoltre il wifi è craccabile molto> > facilmente,in poche parole tu "potresti"> > collegarti a sbaffo ;).> > Sicuramente si può, ma se io mi inserisco nella> LAN del mio comune, via cavo, mi fanno un culo> tanto (e giustamente, potrei accedere che so ai> dati dell'anagrafe, delle asl etc etc).allora spiegami in un'area vasta qulache km e con un collegamento wireless come fanno a prenderti...a meno che non abbiano un elicottero e svariati agenti.> Se lo faccio via wifi e mi beccano, anche se> magari è meno facile, penso che il finale sarebbe> lo stesso.Se non sei un lamer beccarti sara' mooolto difficile.> Non credo quindi che la tua proposta sia il modo> giusto di risolvere il problema della> connetività!io mica ho detto che voglio risolvere il problema della connettività, ho solo precisato che wireless e cavo sono due cose mooollto ma moolto diverse anche se riguardano gli strati bassi del protocollo.AnonimoOk per il Sud, ma anche al Nord...
...siamo messi molto male. Sarà meglio fare le cose uguali in tutta l'Italia.AnonimoRe: Ok per il Sud, ma anche al Nord...
fare le cose? Nooo, è più comodo stanziare milioni di euro e poi non fare nulla.AnonimoRe: Ok per il Sud, ma anche al Nord...
Sentite, è inutile che fate tutte queste illazioni, se servono i voti dal sud non vedo perchè buttare soldi per creare infrastrutture anche al nord!AnonimoRe: Ok per il Sud, ma anche al Nord...
se è soltanto questo il motivo, allora sono proprio degli ipocritipioneer981Re: Ok per il Sud, ma anche al Nord...
- Scritto da: Anonimo> ...siamo messi molto male. Sarà meglio fare le> cose uguali in tutta l'Italia.La realtà è che per il sud sono previsti fondi strutturali UE... Prima che il governo del tappo venga mandato a casa cercano di arraffare il possibile.KoNzMa 'ndo w(a)i se non ce a f(a)i!
Stiamo discutendo, pensando, .... si dovrebbe ..... in effetti ... bla bla bla, .....bisognerebbe spingere, fare , mezzogiorno e mezzanotte .... MA COSA?L'unica cosa da fare è eliminare i paletti legislativi che frenano tutta la vicenda wi-fi e wi-max a favore dei soliti noti ... poi vedrai come si muoverà da solo il mercato, anche senza bisogno di investimenti pubblici ..... il resto è fuffa!KCMRe: Ma 'ndo w(a)i se non ce a f(a)i!
- Scritto da: KCM> [...]> L'unica cosa da fare è eliminare i paletti> legislativi che frenano tutta la vicenda wi-fi e> wi-max a favore dei soliti noti ... poi vedrai> come si muoverà da solo il mercato, anche senza> bisogno di investimenti pubblici ..... il resto è> fuffa!QuotocrostinoRe: Ma 'ndo w(a)i se non ce a f(a)i!
LA COSA DA FARE è DI ELIMINARE PER SEMPRE LA TELECOMAnonimoRe: Ma 'ndo w(a)i se non ce a f(a)i!
- Scritto da: KCM> Stiamo discutendo, pensando, .... si dovrebbe> ..... in effetti ... bla bla bla,> .....bisognerebbe spingere, fare , mezzogiorno e> mezzanotte .... MA COSA?> L'unica cosa da fare è eliminare i paletti> legislativi che frenano tutta la vicenda wi-fi e> wi-max a favore dei soliti noti ... poi vedrai> come si muoverà da solo il mercato, anche senza> bisogno di investimenti pubblici ..... il resto è> fuffa!Pura verita'AnonimoRe: Ma 'ndo w(a)i se non ce a f(a)i!
Ah...questo clima pre elettorale...quante belle cose che dicono questi minisitri...sembra quasi che siano dalla parte del popolino bue...sembra di sognare ad occhi aperti...sembra quasi...Vabbeh...lasciamo stare...AnonimoRe: Ma 'ndo w(a)i se non ce a f(a)i!
- Scritto da: Anonimo> Ah...questo clima pre elettorale...quante belle> cose che dicono questi minisitri...sembra quasi> che siano dalla parte del popolino bue...sembra> di sognare ad occhi aperti...sembra quasi...> > Vabbeh...lasciamo stare...Che la casa della libertà abbia dei ministri coglioni o in malafede ...e' appurato al 100 % ...MA NON SCORDATEVI CHE LA TELECOM ...l'ha PRIVATIZZATA AD MINCHIAM IL GOVERNO PRODI !!!!quindi non mi aspetto novità se cambiamo bandiera alle prossime lezioni ....forse saranno più discreti ma ..i danni li faranno lo stesso !AnonimoRe: Ma 'ndo w(a)i se non ce a f(a)i!
- Scritto da: KCM> Stiamo discutendo, pensando, .... si dovrebbe> ..... in effetti ... bla bla bla,> .....bisognerebbe spingere, fare , mezzogiorno e> mezzanotte .... MA COSA?> L'unica cosa da fare è eliminare i paletti> legislativi che frenano tutta la vicenda wi-fi e> wi-max a favore dei soliti noti ... poi vedrai> come si muoverà da solo il mercato, anche senza> bisogno di investimenti pubblici ..... il resto è> fuffa!Stesso pensiero,ma credi che a qualcuno "lassù" interessi il nostro stato d'essere?I soliti ignoti,bla,bla,bla...Faus74Appalti delle Regioni?
Invece di permettere lo sviluppo di un mercato, vanno sempre a tirare le tasche a pantalone per foraggiare i soliti noti.AnonimoCaro ministro...
Banda larga anche in modalità wireless per i piccoli Comuni delle aree svantaggiate del Paese, in particolare quelle del Sud. Così si può sintetizzare la presa di posizione del ministro all'Innovazione Lucio Stanca in materia di Wi-Fi e Wimax espressa nel corso di un convegno ad Ischia......Il solito bla,bla,bla,bla...Siamo stufi!Faus74con 300 milioni di euro la fibra ottica
Con tutti quei soldi possono anche portare direttamente la fibra ottica fino alle centrali. In questo modo si compie una scelta sicuramente più espandibile in futuro data la maggiore banda disponibile con questa tecnologia.AnonimoOK il wireless, ma pure Telecom......
......deve essere OBBLIGATA, COSTRETTA e MINACCIATA a fare FINALMENTE la sua parte.....Ci sono tantissime zone in Italia che non sono affatto sperdute sui monti o a bassa densità di popolazione, eppure l'ex monopolista le lascia languire da anni con il 56K....Bisognerebbe EPROPRIARE ( per ragioni di pubblica utilità ) le linee a Telecom laddove essa non fosse interessata ad attivare l'ADSL, utilizzando il Wireless solo dove effettivamente esso fosse l'unico mezzo idoneo a coprire una determinata area...Facessero in definitiva come credono, basta che si diano una mossa.....La gente, come il sottoscritto, si è rotta pesantemente il c***o di non poter lavorare, svagarsi o fare quello che piffero vuole con la rete, solo perchè Telecom dice NO.....AnonimoStiamo tutti attenti, perche' ...
... sara' il solito gioco, secondo me gia studiato a tanolino, a pro dei soliti quattro lasciando poi i piccoli ISP e gli utenti con il cerino acceso in mano.AnonimoWireless?? Lawless!!
Altro che wireless....sarebbe meglio che si pensasse a sistemare il "lawless"....E poi chi connettiamo? Forse quelle migliaia di forestali calabresi (lo sapete che ci sono più forestali in Calabria che nel più grande stato di foreste del Canada !!??) sussidiati per *non* lavorare.Beh, in effetti la noia è una brutta bestia.... almeno si ammazza il tempo (e non altro.....).Altro che devolution..... desolation.....Anonimola fibra ottica del progetto "Socrate"??
A Napoli ( come in molte atre città) le fibre ottiche del progetto "socrate" posate sul finire degli anni '90 sono in stato di abbandono...vedi le colonnine x starda divelte, i cavi e le canaline mozzate etc..etc..xchè non ripristinare quest'opera già fatta?Anche striscia la notizia mando un filmato sulla vicenda.C'è qualcuno tra voi che ne sa' qualcosa?E' un peccato (1 spreco vergognoso) lasciare all'incuria tanti soldi pubblici.Anonimoerrata corrige ... progetto "Socrate"??
A Napoli ( come in molte altre città) le fibre ottiche del progetto "socrate" posate sul finire degli anni '90 sono in stato di abbandono...vedi le colonnine x strada divelte, i cavi e le canaline mozzate etc..etc..xchè non ripristinare quest'opera già fatta?Anche striscia la notizia mandò un filmato sulla vicenda.C'è qualcuno tra voi che ne sa' qualcosa?E' un peccato (1 spreco vergognoso) lasciare all'incuria tanti soldi pubblici.scusate gli errori di battitura :-)- Scritto da: Anonimo> A Napoli ( come in molte atre città) le fibre> ottiche del progetto "socrate" posate sul finire> degli anni '90 sono in stato di abbandono...vedi> le colonnine x starda divelte, i cavi e le> canaline mozzate etc..etc..> xchè non ripristinare quest'opera già fatta?> Anche striscia la notizia mando un filmato sulla> vicenda.> > C'è qualcuno tra voi che ne sa' qualcosa?> > E' un peccato (1 spreco vergognoso) lasciare> all'incuria tanti soldi pubblici.AnonimoRe: la fibra ottica del progetto "Socrate"??
hai ragione.....io sto svolgendo una ricerca per fare una tesina per l'esame di maturità sull'argomento reti ottiche e devo dire che il tuo commento mi ha molto colpito!!!Da noi, qui a Bergamo, hanno messo le fibre ottiche a Città Alta ma tutt'ora la maggior parte sono utilizzateinfatti il mio profe di elettronica mi aveva accennato al progetto socrate facendoci notare quanto siano si veloci le linee ottiche :) ma quanto siano anche dispendiose nel montaggio e nella riparazione :@ !!!Boh...????Dico solo che se è vero che a Napoli hanno lasciato tutto in abbandono, sono soldi che hanno gettao al vento!!!!Se sai darmi qualche dritta riguardo le reti ottiche(per l'esame), cioè conosci qualche sito fammelo o vuoi parlarne ancora contattami all' e-mail: giovagosu65@virgilio.itCiaoAnonimoCi prendono in giro
Vorrei conoscere quante aree del nord sono collegate con l'alta velocità, se qualcuno di lor signori pensasse anche a noi del nordAnonimodel al nord est non gliene frega nulla..
il sud è solo mafia e illegalità,noi nel nord est paghiamo tasse e manteniamo tutto i lcarrozzone italia, non abbiamo neanche l'adsl per poter lavorare meglio e quindi pagare più tasse.che coprino il nord dove si produce per mantenere l'italia, i finanziamenti al sud vanno nel nulla, fanno le autostrade senza cemento figuriamoci se cablano realmente le zone.senza adsl possiamo chiudere le aziende e andare in cina dove oltre alle linee veloci la luce e i carburanti costano meno.AnonimoRe: del al nord est non gliene frega nulla..
come no....ti sei dimenticato che i genovesi sono tirchi, i vicentini mangiano i gatti e comunisti mangiano i bambini.ma quante c...te spari?AnonimoRe: del al nord est non gliene frega nul
Sono un po' "ciacole da bar", come diciamo qui. Però una cosa è vera: ci sono molte zone discretamente abitate e fortemente industrializzate che qui a NE che non sono ancora coperte da ADSL... altro che zone disagiate !E' ovvio che per telecom offrire solo RTG, ISDN o HSDL a traffico è sicuramente molto più remunerativo in tali zone.==================================Modificato dall'autore il 09/05/2005 22.17.57entromezzanottenon gliene frega nulla..
a tronchetti provera no nfrega nulla del nord, fanno business comprando e rivendendo aziende, no ngli interessano gli investimenti industriali.con la moglie negra che ha, sparla contro l'italia ,,, figuriamoci se si preoccupano del nord che deve lavorare...se vuoi l'hdsl costa solo 400 euro al mese+iva per andare massimo a 400 kbpsAnonimoL' UE non permette il Wi-Fi
L' UE blocca la diffusione del Wi-Fi. Negli USA sono leciti Access Point privati , in UE un privato non può condividere con un Access Point la propria connessione nè fare proprie LAN o creare una propria rete privata con altre persone. E non è l'unica delle normative UE al riguardo che blocca l'espansione del mercato del Wi-Fi. Non per nulla il 3G in Europa è a livelli infimi e ritardo enorme rispetto a USA e Giappone (particolarmente Asia/Giappone)AnonimoTranquilli !!!!solo manovre elettorali
vedrete che tanto al Sud nonci sara' nessun wimax wi-fi o che altto.............AnonimoRe: Tranquilli !!!!solo manovre elettor
Certo che mi hanno fatto prendere un bello spavento, per mezza giornata io ci avevo sperato!Grazie per avermi rassicurato, adesso tutto è tornato alla normalità.entromezzanotteVediamo se ...
... se PI cancella di brutto anche questo che non fa che ripetere quanto e' ... sparito ... mistero ... magico.a) chi dice che Teleco(m) sia un privato e puo' fare cio' che vuole rispondo che cio' non e' vero visto che e' in Italia il gestore universale per cui SI con diritti ma anche con doveri (cd Leggi TLC). Ma cio' non viene mai ricordato ... chissa' come mai.b) secondo me per il wi-fi hanno gia provveduto a spartirsi la torta fra i soliti quattro a discapito dei piccoli ISP e a discapito degli utenti.SalutiAnonimoRe: Vediamo se ...
PS: il post sparito riguarda il punto b)> b) secondo me per il wi-fi hanno gia provveduto a> spartirsi la torta fra i soliti quattro a> discapito dei piccoli ISP e a discapito degli> utenti.AnonimoRe: Vediamo se ...
- Scritto da: Anonimo> ... se PI cancella di brutto anche questo che non> fa che ripetere quanto e' ... sparito ... mistero> ... magico.> > a) chi dice che Teleco(m) sia un privato e puo'> fare cio' che vuole rispondo che cio' non e' vero> visto che e' in Italia il gestore universale per> cui SI con diritti ma anche con doveri (cd Leggi> TLC). Ma cio' non viene mai ricordato ...> chissa' come mai.> > b) secondo me per il wi-fi hanno gia provveduto a> spartirsi la torta fra i soliti quattro a> discapito dei piccoli ISP e a discapito degli> utenti.> > Salutise PI lo cancella ci fa un favore, non perchè sia da censurare, ma perchè non si capisce una segaAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiMassimo Mantellini 08 05 2005
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