L’ennesimo attacco legale sferrato dai vertici di Perfect 10, società statunitense specializzata nella distribuzione – online e su riviste – di materiale per adulti. Il nuovo bersaglio è la popolare piattaforma di blogging Tumblr, accusata di aver ignorato una serie di richieste di rimozione di fotografie pruriginose che violerebbero il copyright .
Il CEO di Perfect 10 Norman Zada ha infatti parlato di 6 takedown notice inviate a mezzo posta elettronica ai responsabili di Tumblr. Nel mirino sono finite alcune fotografie di modelle in pose sexy, pubblicate dagli utenti della piattaforma senza autorizzazione alcuna. Secondo le accuse, i gestori del sito non sarebbero mai intervenuti per rimuovere il materiale .
Il discorso aperto da Perfect 10 è ovviamente legato alle previsioni legislative del Digital Millennium Copyright Act (DMCA): Tumblr è responsabile delle violazioni dal momento che alcuni suoi dipendenti avrebbero caricato volontariamente i contenuti per attirare visitatori e guadagnare in termini pubblicitari.
Una tesi non confermata dagli imputati – Tumblr non ha attualmente rilasciato dichiarazioni in merito – che potrebbero appellarsi alle eccezioni garantite agli intermediari per evitare responsabilità dirette. Così come era successo a Google , scagionato dalle accuse della stessa Perfect 10 per la diffusione di immagini hot attraverso il servizio di ricerca Images .
Da molti descritto come un troll del copyright, Perfect 10 vorrebbe l’immediata rimozione dei contenuti e un salatissimo rimborso da 5 milioni di dollari . Appunto dal momento che i responsabili di Tumblr sarebbero a conoscenza delle violazioni, volutamente ignorate per motivi di business.
Mauro Vecchio
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Xobot
Avete sentito parlare di Xamarin e del suo "mono for mobile" (monotouch for iOS e mono for Android)?Ha sviluppato un porting completo di Android (denominato Xobot) che fa ben di più: si appoggia a C# e permette un port rapido delle app da Java a C# (e viceversa). In pratica al posto di Dalvik c'è una VM di C#.Ora, sperando di non scatenare i soliti flames, non vi pare che a "mali estremi" potrebbe essere una soluzione?crumiroRe: Xobot
Ah! Ecco il link:http://www.engadget.com/2012/05/04/Xamarin-XobotOS-ports-Android-to-C-Sharp/Se ne parla anche su xda.crumiroRe: Xobot
- Scritto da: crumiro> Avete sentito parlare di Xamarin e del suo "mono> for mobile" (monotouch for iOS e mono for> Android)?> > Ha sviluppato un porting completo di Android> (denominato Xobot) che fa ben di più: si appoggia> a C# e permette un port rapido delle app da Java> a C# (e viceversa). In pratica al posto di Dalvik> c'è una VM di> C#.> > Ora, sperando di non scatenare i soliti flames,> non vi pare che a "mali estremi" potrebbe essere> una> soluzione?Ne parlano in molti in rete, mi fa ridere che tempo fa sembrava che Java fosse il futuro dell'open source e Mono un terribile pericoloso rischio per la sua sopravvivenza.Detto ciò a me il copyright sulle API sembra una XXXXXXXta. Dopo leggerò le fonti originali per epurare le inesattezze sempre presenti in questi articoli.Dottor StranamoreRe: Xobot
- Scritto da: Dottor Stranamore> - Scritto da: crumiro> > Avete sentito parlare di Xamarin e del suo> "mono> > for mobile" (monotouch for iOS e mono for> > Android)?> > > > Ha sviluppato un porting completo di Android> > (denominato Xobot) che fa ben di più: si> appoggia> > a C# e permette un port rapido delle app da> Java> > a C# (e viceversa). In pratica al posto di> Dalvik> > c'è una VM di> > C#.> > > > Ora, sperando di non scatenare i soliti> flames,> > non vi pare che a "mali estremi" potrebbe> essere> > una> > soluzione?> > Ne parlano in molti in rete, mi fa ridere che> tempo fa sembrava che Java fosse il futuro> dell'open source e Mono un terribile pericoloso> rischio per la sua> sopravvivenza.Che ti devo dire: C# ha delle garanzie che vanno al di sopra di Microsoft : è un linguaggio certificato, per esempio e poi c'è http://www.osnews.com/story/21784/C_CLI_Under_Community_Promise_Mono_Split_in_Half che è un contratto in piena regola che estende libertà anche al di là della normale standardizzazione di C#, per esempio su Linq oppure altre tecnologie.> > Detto ciò a me il copyright sulle API sembra una> XXXXXXXta. Dopo leggerò le fonti originali per> epurare le inesattezze sempre presenti in questi> articoli.Quoto.crumiroRe: Xobot
- Scritto da: crumiro> Avete sentito parlare di Xamarin e del suo "mono> for mobile" (monotouch for iOS e mono for> Android)?> > Ha sviluppato un porting completo di Android> (denominato Xobot) che fa ben di più: si appoggia> a C# e permette un port rapido delle app da Java> a C# (e viceversa). In pratica al posto di Dalvik> c'è una VM di> C#.> > Ora, sperando di non scatenare i soliti flames,> non vi pare che a "mali estremi" potrebbe essere> una> soluzione?Comunque quello che Miguel De Icaza non dice riguardo ai suoi monocosi. E' che la portabilità c'è solo per la parte in backend.Dottor StranamoreRe: Xobot
Non ho capito cosa intendi...crumiroRe: Xobot
- Scritto da: crumiro> Non ho capito cosa intendi...Se fai ad esempio un'applicazione con monotouch per iOS la parte per il front end non la fai con monotouch. Questo vuol dire che il sistema che ti vende Xamarin ti permette la portabilità su diverse piattaforme solo di un 40% 50% del codice.Dottor StranamoreRe: Xobot
Grazie che bella scoperta che hai fatto. Se usi la UI del mac che si appoggia a Cocoa, per esempio, é normale che su Windows o Linux non gira. Utilizzando però librerie "cross platform" come le GTK non devi nemmeno ricompilare il codice per eseguirlo su diversi os, vale anche per le DLL. Ci sono poi dei progetti interessanti come Monogame che utilizzano OpenGL per emulare le chiamate di sistema di XNA che consentono di far girare software scritto per Windows o XBox su altre piattaforme cambiando solo i riferimenti di alcune DLL prima di ricompilarlo, con appositi accorgimenti si possono caricare le librerie a runtime e non serve nemmeno ricompilare un eseguibile. Oppure il progetto che su Mac consente di usare un applicazione scritta per WinForm solo cambiando una dll che riproduce le chiamate di sistema della UI di Windows su Cocoa.lucaRe: Xobot
- Scritto da: luca> Grazie che bella scoperta che hai fatto. Se usi> la UI del mac che si appoggia a Cocoa, per> esempio, é normale che su Windows o Linux non> gira. Utilizzando però librerie "cross platform"> come le GTK Certo le GTK su iOS tu hai capito proprio tutto e parli anche ;)Dottor StranamoreRe: Xobot
- Scritto da: luca> Utilizzando però librerie "cross platform"> come le GTK non devi nemmeno ricompilare il> codice per eseguirlo su diversi os, vale anche> per le DLL.Ignoranza questa beata.......FilippoRe: Xobot
ma quanto le spari grosse?una libreria cross platform come gtk ti permettedi non cambiare il codice da una piattaforma ad un'altra.mi spieghi come faresti a far girare su arm codice compilato con gtk su x86?studia, prova, parla.qwertyRe: Xobot
- Scritto da: luca> gira. Utilizzando però librerie "cross platform"> come le GTK non devi nemmeno ricompilare il> codice per eseguirlo su diversi os, vale ancheno aspè, a ricompilare devi ricompilare, mica l'abi windows è uguale a quella linux nè tantomeno il dynamic linker e il formato degli eseguibili> eseguibile. Oppure il progetto che su Mac> consente di usare un applicazione scritta per> WinForm solo cambiando una dll che riproduce le> chiamate di sistema della UI di Windows su> Cocoa.quelli di cui parli sono emulatori, tipo winese invece usi un framework multipiattaforma, il codice non cambia, ma va ricompilato per ogni piattaformacollioneRe: Xobot
- Scritto da: crumiro> Avete sentito parlare di Xamarin e del suo "mono> for mobile" (monotouch for iOS e mono for> Android)?> ...> Ora, sperando di non scatenare i soliti flames,> non vi pare che a "mali estremi" potrebbe essere> una> soluzione?Come dire "C'è un'inondazione! Buttiamoci nel fuoco!".Solo la sintassi base di C# è standardizzata, mentre quasi tutte le librerie (comprese quelle per le GUI) sono protette da brevetti MS, e in molti casi (alcuni anche importanti) non sono coperte nemmeno dalla "garanzia di non belligeranza" di MS.Bye.ShuRe: Xobot
magari avessimo almeno c# nella sua completezzams ha smesso di aggiornare lo standard ecma c# nel 2006 e mancano all'appello: generics, nullable types, dynamic types, linq ( si quello che sbandierano entusiasti i fan ), lib clr per la programmazione parallelauno standard azzoppato in pratica e poi De Icaza vorrebbe farci credere agli asini che volanocollioneRe: Xobot
Linq che io sappia è protetto dal "trattato di non belligeranza" che dicevo prima.Per quanto riguarda gli altri types: chissà come fanno quelli che programmano ancora nelle vecchie versioni di .NET :DNon sono indispensabili, suvvia!crumiroRe: Xobot
- Scritto da: crumiro> Ora, sperando di non scatenare i soliti flames,> non vi pare che a "mali estremi" potrebbe essere> una> soluzione?una soluzione per microsoft, che potrà aumentare il pizzocollioneRe: Xobot
Secondo me, una soluzione per Google potrebbe essere l'uso di Ceylon, il nuovo linguaggio sviluppato da Red Hat, basato su Java, C# e altri.Gira in JVM, quindi potrebbero riciclare Dalvik e avrebbero il vantaggio di un linguaggio totalmente open-source.C# non la vedo un'ottima soluzione. Mono è una bomba ad orologeria.Diciamo che per ora, Microsoft non gli spezza le gambe perchè .NET al di fuori di Windows, non ha mai fatto presa.Ma se dovesse diffondersi questo Xobot, penso che MS si leccherebbe i baffi, pregustando il conto salato di tutti i brevetti infranti.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 08 maggio 2012 18.22-----------------------------------------------------------DarwinRe: Xobot
il problema è che google voleva un'api che fosse conosciuta da praticamente tuttise non si fossero imposti questo requisito, avrebbero potuto sfruttare un mare di linguaggi e api tipo erlang, haxe, genie, monkey, ecc...di linguaggi ormai ce ne sono fin troppi e moltissimi dei linguaggi recenti supportano la traduzione verso i tradizionali java, javascript, c++, c#, ecc...il problema è che cominciarono col fissarsi su una vm, come se poi il bytecode fosse invulnerabileonestamente non ho mai capito perchè google non ha seguito la strada del codice nativo invece di arrampicarsi sugli specchicollioneRe: Xobot
tutto può essere una soluzione, usare roba dove microsoft ha le mani in pasta è una pessima soluzioneCaronte9 linee
Google ha copiato 9 linee di codice e dovrà pagare, sembra, fra i 100mila e i 150mila dollari. Un sucXXXXX su tutta la linea per OraclwFilippoRe: 9 linee
suppongo tu sia sarcasticooracle era partita da millemila miliardi ed è finita a 100.000 dollaricollioneRe: 9 linee
In tutta questa faccenda, chi ci ha guadagnato di più mi sa che sono gli avvocati :DPointerRe: 9 linee
Credo di si, considerando che con ogni probabilità con quella multa Oracle non ci paga nemmeno l'ufficio legale.Se tutte le multe per copyright infranto fossero così, i patent troll e i brevetti dell'acqua calda diventerebbero un ricordo.PunteruoloRe: 9 linee
ma infatti, è uno schifo questo sistemaperchè non fanno come in Australia dove chi avvia una causa legale senza fondamento viene multato?in pochi mesi passerebbe la voglia a tutti di fare i patent trollcollioneRe: 9 linee
Palesemente sarcastico :-)Filipposon cose tristi...
Gosling (ex-Sun) si lagna dell unfairness di google (Sun non ha nel dna il patent litigation e goog se n'e' approfittata), dell'aver reso incompatibile java (pur abbeverandocisi)... Peccato che pero'- google ha reso "incompatibile" java PROPRIO tentare di bypassare per le infinite beghe legali (e le mungiture di portafoglio), oltre, immagino alla possibilita' di ottimizzare quel che gli serviva/voleva [e cmq tecnicamente google non ha sviluppato l'OS ma lo ha acquisito -certo in forma grezza-.. era il 2005 credo]- Gosling ha lavorato anche per google- Sun non era litigiosa quando NON C'ERA motivo... Quando si e' palesato del pericolo (M$ java) e' andata eccome in tribunaleCMQ a prescindere, e' una roba abbastanza scandalosa questa fame di $$ di Oracle, le cui pretese, se recepite legalmente valide, porterebbero un altra infornata di patetiche cause legali sull'uso delle API... Gia' e' sufficiente il patent trolling di M$ verso i manufacturer che installano android..styxRe: son cose tristi...
non è detto che dalla guerra delle api, oracle esca vittoriosae non è detto che i soliti noti ne traggano beneficioimmagina che ms cominci a farsi pagare la licenza sulle api windowsquesto comportamenteo può portare giovamenti alle loro tasche nel breve periodo, ma nel lungo periodo porterà ad una migrazione di massa verso linuxcollioneRe: son cose tristi...
- Scritto da: collione> non è detto che dalla guerra delle api, oracle> esca > vittoriosaAssolutamente... non volevo sottintendere questo nel post. Io punterei su un 60-65% oracle perde secco, 35-40% vince CON VITTORIA DI PIRRO (risarcimento per [c] infringment piu basso del costo degli avvocati e bocciata la linea API infring]> > e non è detto che i soliti noti ne traggano> beneficioah secondo me roba come questa ha come beneficiari "i soliti noti" ossia gli avvocati :PstyxRe: son cose tristi...
- Scritto da: styx> CMQ a prescindere, e' una roba abbastanza> scandalosa questa fame di $$ di Oracle, le cui> pretese, se recepite legalmente valide,> porterebbero un altra infornata di patetiche> cause legali sull'uso delle API...> > Gia' e' sufficiente il patent trolling di M$> verso i manufacturer che installano> android..Oracle non sa più che pesci pigliare.- Ha preso schiaffi con LibreOffice.- Ha preso schiaffi con Solaris 11, che è considerato un OS la cui spesa non vale la candela, vista la presenza di OpenIndiana, libero e gratuito e basato su Illumos, che sta diventando l'implementazione di riferimento di OpenSolaris. Il taglio di hardware che Oracle ha imposto con Solaris 11 (SPARC I-IV e x86) e i costi di supporto esagerati (1000$/anno per le patch di sicurezza) sono costi esorbitanti che quasi la totalità dei clienti Sun non vuole pagare, rendendo Illumos molto più appetibile, visto che supporta le suddette piattaforme. Coloro che hanno hardware compatibile, provano Solaris 11 e poi installano OpenIndiana, visto che è gratuito. Oracle pensava di poter fare la differenza con il solo ZFS-crypto, ma gli è andata malissimo visto che con lofiadm su OI e GELI su FreeBSD si ottiene la cifratura on-disk anche sulle storage pool v28, annullando così il loro (misero) vantaggio.- Ha preso schiaffi con Java. Voleva mangiarci, ma non può farlo in quanto Java è sotto GNU GPL. E alla fine si è dovuta arrendere a OpenJDK.L'unico appiglio sono le API, che sono di sua proprietà.In ogni caso, Oracle in due anni ha distrutto un'intero ventennio di Sun.DarwinRe: son cose tristi...
Non ho capito una mazza :) ... pero oracle ha ancora il database che si difende bene.trolloloillustrazioni punto informatico buone!
Sono un po' di anni che osservo le illustrazioni, le "vignette" di PI e anche se non ho capito perché sembrano essere in home e poi non seguire l'articolo - ultimamente - sono tornate ad essere simpatiche e strappare sorrisi quasi come quando c'era Luca Schiavoni ... naturalmente gli spiriti sono diversi, ma è bello che ci siano queste vignette e mi pare davvero un peccato non sapere chi se ne occupi.Dunque: chi è?user345789Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 8 mag 2012Ti potrebbe interessare