Cristiano Ronaldo: utente e investitore di Perplexity

Cristiano Ronaldo: utente e investitore di Perplexity

Cristiano Ronaldo ha avviato una collaborazione pubblicitaria con Perplexity, diventando anche investitore della startup di San Francisco.
Cristiano Ronaldo: utente e investitore di Perplexity
Cristiano Ronaldo ha avviato una collaborazione pubblicitaria con Perplexity, diventando anche investitore della startup di San Francisco.

Perplexity ha annunciato la sottoscrizione di una partnership pubblicitaria con Cristiano Ronaldo. Il famoso calciatore portoghese, recentemente autore di un goal con una spettacolare rovesciata all’età di 40 anni, ha condiviso uno spot su X che mostra il funzionamento del motore di ricerca AI. CR7 è diventato anche un investitore della startup californiana e ora ha un hub dedicato con diversi contenuti.

Perplexity e Cristiano Ronaldo

Nel annuncio ufficiale è scritto che Cristiano Ronaldo utilizza da tempo il servizio di Perplexity, noto come answer engine, per i discorsi di premiazione e gli annunci più importanti. Ora è diventato anche un investitore dell’azienda di San Francisco. Il primo spot pubblicitario è stato condiviso da CR7 sull’account X seguito da oltre 105 milioni di utenti.

I due bambini nello spot parlano delle vittorie, dei goal segnati e dei premi vinti da CR7 durante la sua carriera. Alla fine pronunciano il famoso SIUUU. Il gestore del food truck usa quindi il servizio di Perplexity per scoprire chi usa questa parola. L’azienda californiana sottolinea che l’investimento di Ronaldo dimostra che “l’intelligenza artificiale affidabile è diventata parte integrante del modo in cui i migliori atleti pensano, si preparano e vincono“.

In seguito all’inizio della collaborazione è stato creato un hub digitale interattivo che permette ai fan di esplorare la carriera di CR7, vedere immagini rare, sfogliare domande selezionate e rivivere gol iconici. Nel corso della partnership saranno disponibili altri contenuti e merchandise esclusivo.

Pochi giorni fa, Perplexity è stata denunciata da RTI e Medusa Film per l’uso di contenuti audiovisivi e cinematografici senza autorizzazione. Ieri sera, il Chicago Tribune ha denunciato l’azienda per aver effettuato lo scraping degli articoli senza permesso e aggirato il paywall.

Fonte: Perplexity
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Pubblicato il
5 dic 2025
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