Un mese fa esatto, il CEO di Binance ha affermato che nessuno può fermare Bitcoin. Forse è così, ma qualcuno può farlo con il suo gruppo, o almeno provarci: è la Financial Conduct Authority britannica, realtà che nel Regno Unito stabilisce cosa è consentito e cosa invece no entro i confini del settore finanziario.
UK: Binance nel mirino della FCA
In una nota pubblicata nel fine settimana, FCA ha dichiarato che Binance Markets Limited (l’unico ramo della società localizzato in UK) non può condurre alcuna attività nel territorio senza prima averne ottenuto esplicita autorizzazione. L’effetto della misura è immediato.
L’exchange non ha perso tempo per chiarire in un successivo comunicato che BML è una realtà acquisita nel 2020 e che lo stop non ha alcuna ripercussione sull’attività di compravendita di criptovalute come Bitcoin ed Ethereum. Riportiamo di seguito in forma tradotta una breve dichiarazione attribuita a un portavoce della società.
Adottiamo un approccio collaborativo in modo da rapportarci con gli enti regolatori e consideriamo i nostri obblighi di conformità in modo molto serio. Ci teniamo attivamente al passo con i cambiamenti normativi, le regole e le leggi di questo nuovo ambito.
We are aware of recent reports about an FCA UK notice in relation to Binance Markets Limited (BML).
BML is a separate legal entity and does not offer any products or services via the https://t.co/QILSkzx7ac website. (1/4)
— Binance (@binance) June 27, 2021
Confusi? Non siete i soli, proviamo a fare chiarezza. Il ban interessa solo BML in quanto britannica, poiché da alcuni mesi l’autorità impone a exchange e altre società di questo tipo l’ottenimento di una esplicita autorizzazione per gestire le operazioni di trading. A partire dall’estate, BML avrebbe controllato Binance.UK, versione locale dell’exchange, ma la richiesta di autorizzazione per avviarne l’attività è stata ritirata e il futuro del progetto è ora in bilico.
Di fatto gli utenti britannici possono continuare a comprare e vendere Bitcoin e altre criptovalute attraverso Binance, che rimane a tutti gli effetti una società cinese.