Cyberattacco contro Ukrtelecom: offline per 15 ore

Cyberattacco contro Ukrtelecom: offline per 15 ore

Cybercriminali russi hanno effettuato un attacco informatico (forse DDoS) contro Ukrtelecom, causando un blackout della rete durato circa 15 ore.
Cyberattacco contro Ukrtelecom: offline per 15 ore
Cybercriminali russi hanno effettuato un attacco informatico (forse DDoS) contro Ukrtelecom, causando un blackout della rete durato circa 15 ore.

Ukrtelecom, uno dei principali provider dell’Ucraina, ha subito un attacco informatico dai russi. Come conferma NetBlocks, il traffico è crollato a picco. L’accesso ad Internet è stato quindi ripristinato dopo circa 15 ore. Si tratta dell’ennesimo tentativo di interrompere le comunicazioni dall’inizio dell’invasione. L’operatore offre soprattutto servizi di connettività alle aree rurali, in quanto ex monopolista.

Ukrtelecom: nuovo bersaglio dei cybercriminali russi

La prima conferma del blackout è arrivata da NetBlocks. Successivamente lo State Service for Special Communications and Information Protection (SSSCIP) dell’Ucraina ha comunicato che “il nemico ha lanciato un potente cyberattacco contro le infrastrutture di Ukrtelecom“. Non è noto il tipo di attacco (forse DDoS), ma l’accesso ad Internet è stato praticamente bloccato, in quanto la connettività è scesa sotto il 13%. Si tratta della maggiore interruzione del servizio mai registrata dal giorno dell’invasione russa.

Il problema è stato risolto circa 15 ore dopo, grazie all’intervento dei tecnici di Ukrtelecom.

Il SSSCIP ha comunicato che, per preservare l’infrastruttura e continuare a fornire il servizio alle forze armate, Ukrtelecom ha temporaneamente limitato il servizio alla maggioranza degli utenti privati e alle aziende.

L’obiettivo dei cybercriminali russi è proprio quello di interrompere le comunicazioni per ostacolare la resistenza. Tuttavia, come dimostra l’arresto di due settimane fa, le reti ucraine sono utilizzate anche dagli invasori. I tecnici degli operatori telefonici sono considerati “eroi invisibili” perché rischiano la vita per riparare le linee interrotte dai bombardamenti.

Il CERT (Computer Emergency Response Team) dell’Ucraina ha finora rilevato oltre 60 cyberattacchi, quattro dei quali contro aziende di telecomunicazioni. La maggioranza di essi è stata effettuata per accedere ad informazioni riservate o distruggere i dati mediante wiper.

Fonte: Forbes
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Pubblicato il
29 mar 2022
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