Cyberghost è la VPN che offre il miglior rapporto qualità-prezzo

Cyberghost è la VPN che offre il miglior rapporto qualità-prezzo, ecco perché

Non è sempre facile trovare un prodotto informatico che riesca a offrire il miglior rapporto qualità-prezzo.

Nel caso specifico, stiamo parlando delle VPN (Virtual Private Network), ossia quei software che offrono l’anonimato agli utenti che navigano online proteggendo la loro privacy.

Di servizi VPN ce ne sono tanti, ma pochi riescono a coniugare i due aspetti di cui sopra. Una di queste è Cyberghost, uno strumento che sempre più persone hanno iniziato a usare.

Perché Cyberghost è considerata la migliore in quanto a rapporto qualità-prezzo?

rapporto qualità-prezzo

Cyberghost è una VPN capace di proteggere efficacemente l’attività online e la navigazione degli utenti. In pratica, evita il tracciamento e lo sniffing dei dati da parte degli ISP e dei malintenzionati e bypassa le censure e le restrizioni regionali.

Il rapporto qualità-prezzo di questa VPN è considerato uno dei migliori per diversi motivi. Il costo mensile dell’abbonamento è di 2,03 euro, a cui si aggiunge una garanzia di rimborso di 45 giorni.

A livello di funzionalità, Cyberghost offre una crittografia a 256 bit di natura militare e supporta diversi protocolli VPN.

Tutto questo si traduce in un servizio che evita completamente di monitorare le attività online degli utenti da parte di provider e hacker.

Inoltre consente di celare l’indirizzo IP e di tutelare la privacy, visto che non tiene il registro delle varie attività che vengono svolte online dagli utenti. In altre parole, attua la politica No-Log.

Con Cyberghost è possibile anche accedere a risorse geograficamente vietate, tipo film o serie TV in streaming oppure siti Web, ma anche evitare i rischi che sono legati allo sniffing delle reti Wi-Fi.

Detto questo, non bisogna far altro che accedere a questa pagina e abbonarsi. Tutti i piani di abbonamento consentono di proteggere fino a 7 device contemporaneamente.

Per quanto riguarda l’offerta dei server, sono quasi 6000 e sono distribuiti in 90 Paesi sparsi in tutto il mondo. È proprio grazie ad alcuni di questi server che è possibile accedere a servizi streaming che non sono ancora disponibili nel nostro Paese.

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Pubblicato il
4 gen 2023
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