Diritti TV Serie A: approvato bando, come verranno suddivise le partite?

Diritti TV Serie A: approvato bando, come verranno suddivise le partite?

Il nuovo bando dei diritti TV della Serie A è stato approvato all'unanimità: ora toccherà alle trattative con i broadcaster.
Diritti TV Serie A: approvato bando, come verranno suddivise le partite?
Il nuovo bando dei diritti TV della Serie A è stato approvato all'unanimità: ora toccherà alle trattative con i broadcaster.

Come anticipato a inizio mese, finalmente è giunto il momento dell’approvazione per il nuovo bando dei diritti TV della Serie A. Dopo diverse settimane di indiscrezioni e timori per la suddivisione dei pacchetti calcistici tra Sky, DAZN e altri colossi dello streaming sportivo, abbiamo una idea più chiara di quello che sarà il futuro della serie massima calcistica italiana dalla stagione 2024-2025 per i prossimi 3, 4 o 5 anni, a seconda degli accordi che verranno raggiunti con i broadcaster.

Il futuro dei diritti TV della Serie A

Come ripreso da TV Digital Divide, la Lega Serie A ha ufficialmente approvato all’unanimità il bando d’asta per la vendita dei diritti TV e i pacchetti verranno presentati a fine maggio. Stando alle indiscrezioni attuali, le offerte prevedono al momento otto pacchetti contenenti esclusive, co-esclusive e match in chiaro, per un prezzo minimo di incassi a partire da 1,2 miliardi di euro per tre anni e 1,44 miliardi per 5 anni, con prezzo che cresce dunque del 10% per ogni anno aggiuntivo. In questa cifra sono compresi i valori di bar e hotel.

DAZN

Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, ha affermato che si tratta del primo riconoscimento da parte della Legge Melandri dell’importanza di una “centralizzazione dei diritti sugli archivi correnti”. Egli ha poi aggiunto che il bando prevede la trattativa per un periodo da tre a cinque anni, la cui decisione finale dovrà essere pubblicata in tempi rapidi, entro fine maggio o inizio giugno 2023.

Egli ha poi aggiunto quanto segue:

“C’è sempre interesse verso la Serie A, è un interesse confermato da investitori che credono nel valore della Serie A. Quello che abbiamo visto negli Stati Uniti o con la UEFA che ha venduto a CBS i diritti per sei anni è che un maggior orizzonte temporale dà maggior interesse da parte degli investitori stessi. Negli Stati Uniti si parla di cicli da 7 a 9 anni: più c’è tempo, più l’interesse degli investitori sale.”

La co-esclusiva completa tra Sky e DAZN sembra la via che verrà percorsa con maggiori probabilità, con iscrizione a singolo abbonamento per seguire tutte le partite di ogni giornata.

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Pubblicato il
17 mag 2023
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