Dispositivi militari con dati biometrici venduti su eBay

Dispositivi militari con dati biometrici venduti su eBay

I ricercatori di Chaos Computer Club hanno trovato dati biometrici nei dispositivi acquistati su eBay e usati dai militari statunitensi in Afghanistan.
Dispositivi militari con dati biometrici venduti su eBay
I ricercatori di Chaos Computer Club hanno trovato dati biometrici nei dispositivi acquistati su eBay e usati dai militari statunitensi in Afghanistan.

Gli utenti sperano di trovare su eBay oggetti di ogni tipo, ma sicuramente non quelli acquistati dai ricercatori di Chaos Computer Club, ovvero sei dispositivi usati dai militari statunitensi in Afghanistan per raccogliere i dati biometrici di terroristi, cittadini e collaboratori. La vera sorpresa è stata la scoperta che i dati non sono stati cancellati.

Impronte digitali nella memory card

I ricercatori di Chaos Computer Club ha acquistato sei dispositivi, quattro Secure Electronic Enrollment Kit (SEEK II) e due Handheld Interagency Identity Detection Equipment (HIIDE). In uno dei SEEK II c’era una memory card con nomi, nazionalità, fotografie, impronte digitali e scansioni dell’iride di 2.632 persone, molte delle quali erano in Afghanistan e Iraq. Il dispositivo è stato usato per identificare terroristi e ricercati, ma anche i cittadini durante i controlli ai checkpoint.

Secure Electronic Enrollment Kit

Il SEEK II ha schermo, tastiera e un lettore di impronte digitali. I dati biometrici vengono salvati su memory card e possono essere inviati al server del Dipartimento della Difesa. Il dispositivo è stato acquistato da un’azienda durante un’asta di apparecchiature governative. Un altro venditore ha successivamente pubblicato l’annuncio.

Un portavoce di eBay ha dichiarato che non è consentita la vendita di dispositivi con dati personali, ma è evidente l’impossibilità di effettuare un controllo preventivo. In ogni caso, i militari avrebbero dovuto rimuovere la memory card o distruggere i dati biometrici. Nella fretta di lasciare l’Afghanistan hanno messo a rischio centinaia di persone, soprattutto se altri dispositivi sono finiti nelle mani dei talebani.

L’addetto stampa del Dipartimento della Difesa ha dichiarato che non è possibile confermare l’autenticità dei dati finché i dispositivi non vengono inviati al governo. I ricercatori di Chaos Computer Club hanno promesso di eliminare i dati al termine dell’analisi.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
27 dic 2022
Link copiato negli appunti