Dodici startup italiane parteciperanno al PitchForce

Dodici startup italiane parteciperanno al PitchForce

Dodici delle 53 startup che hanno partecipato al CES 2021 di Las Vegas potranno presentare il loro business plan durante gli eventi del PitchForce.
Dodici startup italiane parteciperanno al PitchForce
Dodici delle 53 startup che hanno partecipato al CES 2021 di Las Vegas potranno presentare il loro business plan durante gli eventi del PitchForce.

All’inizio di gennaio ben 53 startup italiane hanno partecipato al CES 2021 di Las Vegas con il supporto di ICE, l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Per 12 di esse prosegue l’avventura, grazie alla selezione effettuata da PitchForce. Le startup avranno l’opportunità di presentare i loro progetti per sperare di ricevere finanziamenti da venture capitalist.

Dodici startup italiane a caccia di capitali

PitchForce è parte di una serie di eventi settimanali dedicati alla raccolta di fondi per aziende tech emergenti nei settori software, social, mobile, big data, consumer web, fintech, biotech e medtech. Ogni mese vengono selezionate 10 startup che hanno la possibilità di presentare in un minuto il proprio business plan. Le 5 startup più votate dai partecipanti potranno accedere alla fase successiva che prevede la presentazione al panel di investitori. La startup considerata più promettente incontrerà quindi un venture capitalist.

Queste sono le 12 startup italiane (in ordine alfabetico) che parteciperanno al PitchForce:

  • BeeSecure: Traducendo le vibrazioni e i suoni emessi dalle api, BeeSecure fornisce l’analisi dei dati in tempo reale agli apicoltori, agli agricoltori, ai consumatori e alle aziende. Grazie all’Intelligenza Artificiale e ai big data i ricercatori possono conoscere meglio i comportamenti delle api e proteggerle.
  • Beexlab: Albicchiere di Beexlab consente di conservare le bottiglie di vino già aperte per più di sei mesi, garantendo che sia sempre servito alla giusta temperatura. Ciò avviene grazie ad una wine bag, un dispenser intelligente a batterie e un’app che permette di tenere sotto controllo la propria cantina e gestire da remoto il dispenser.
  • Cynomys: Soluzione IoT che diminuisce l’impatto ambientale degli allevamenti di bestiame, consentendo agli agricoltori il monitoraggio dei parametri ambientali, dell’energia e del consumo di acqua nelle stalle e nei ricoveri zootecnici.
  • Emoj: Emoj è un Advanced Driver Assistance System (ADAS) che migliora sicurezza, qualità e comfort di guida attraverso webcam installate nel veicolo e un software basato sull’intelligenza artificiale che catturano automaticamente immagini in grado di comprendere in tempo reale lo stato emotivo del guidatore.
  • Flywallet: Keyble di Flywallet è un indossabile che offre diversi utilizzi (pagamenti, identità digitale, gestione carte fedeltà e password, smart key, monitoraggio dello stato di salute e altri), grazie a sensori biometrici che possono essere inseriti in vari accessori, come bracciali e cinghie d’orologio.
  • Insenso: Insenso Gate semplifica la gestione della sanificazione di persone e cose in luoghi affollati come palazzi, centri commerciali, alberghi e navi da crociera. La soluzione tecnologica è in grado di sanificare oltre 100 ceppi di batteri e virus con una durata di oltre 20 ore.
  • Iotlab: Safety Bubble di Iotlab è un dispositivo indossabile che avvisa se qualcuno si avvicina troppo e registra l’avvenuto contatto proteggendo al tempo stesso la privacy senza tracciarne la posizione. Può inoltre raccogliere dati da altri sensori e rappresenta un’alternativa agli smartphone per la raccolta e la trasmissione dati al cloud dell’utente.
  • Medere: Medere ha sviluppato un metodo innovativo per la stampa in 3D di plantari personalizzati. Tramite un’app, i clienti possono raccogliere le informazioni che verranno processate dall’algoritmo proprietario per creare un modello tridimensionale dei piedi.
  • Mobimesh: inPiazza di Mobimesh è un Captive Portal WiFi in grado di processare i dati ricevuti da sensori, videocamere e beacon per aiutare i retailer a comprendere meglio le modalità di comportamento dei clienti all’interno del negozio e personalizzare le proprie campagne di marketing e advertising.
  • Monitor the Planet: MecGeos di Monitor the Planet rileva geodati grazie a sensori di precisione che automatizzano il processo di misurazione. Il PC di bordo invia i dati raccolti all’operatore in ufficio affinché vengano processati e trasformati in una ricostruzione esatta dell’ambiente mappato.
  • MyLime: MyLime registra la storia di un prodotto grazie ad un processo di tracciamento e validazione basato su tecnologia blockchain e geolocalizzazione delle informazioni. I dati non possono essere cambiati o cancellati, garantendo l’autenticità del prodotto e quindi il suo valore.
  • Pigro: Pigro è un sistema di Enterprise Knowledge Management che consente di ottenere una risposta chiara da qualsiasi contenuto digitale e il meglio dalla knowledge base di qualsiasi azienda, massimizzando il ROI sulla creazione dei contenuti e ottimizzando la comunicazione interna tra dipendenti e divisioni aziendali.
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Pubblicato il
28 mar 2021
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