Una giudice federale ha respinto la richiesta di bloccare l’accesso del DOGE ai dati di sette agenzie governative. Il team guidato da Elon Musk può quindi proseguire la sua attività di “spending review” e ridurre il numero di dipendenti. Nelle ultime ore ci sono stati licenziamenti alla FAA (Federal Aviation Administraion) e alla FDA (Food and Drug Administration). Il DOGE ha inoltre chiesto l’accesso ai dati dell’IRS (Internal Revenue Service).
Possibile un’ingiunzione preliminare
I Procuratori Generali di 14 Stati avevano presentato una denuncia il 13 febbraio per chiedere alla giudice Tanya Chutkan di impedire l’accesso ai dati di sette agenzie governative attraverso un ordine restrittivo temporaneo, in quanto il DOGE non ha nessuna autorità.
Elon Musk, scelto da Donald Trump per guidare il DOGE, non è in realtà un dipendente governativo, ma è solo un consulente del Presidente, come dichiarato dal direttore dell’Office of Administration. Non può quindi prendere nessuna decisione su tagli della forza lavoro o accedere ai dati.
La giudice ha negato l’ordine restrittivo temporaneo (PDF), confermando però l’assenza di autorità del DOGE e di Musk. I Procuratori Generali possono quindi richiedere un’ingiunzione preliminare per bloccare l’accesso ai dati alle sette agenzie: Office of Personnel Management (OPM), Dipartimenti del Commercio, Educazione, Energia, Lavoro, Salute e Trasporti.
Due giorni fa, il DOGE ha chiesto anche l’accesso all’Integrated Data Retrieval System dell’Internal Revenue Service (equivalente all’Agenzia delle Entrate italiana). Il team di Musk potrebbe quindi accedere alle informazioni sensibili dei contribuenti statunitensi, tra cui numeri di sicurezza sociale, account bancari e rimborsi fiscali.
Proseguono intanto i tagli della forza lavoro. L’amministrazione Trump ha licenziato centinaia di dipendenti della FAA. Il Segretario del Dipartimento dei Trasporti ha comunicato che il team di SpaceX avrà il compito di aggiornare l’attuale sistema di controllo del traffico aereo.
Il DOGE ha inoltre licenziato circa 20 dipendenti della FDA che avevano seguito i test dell’impianto cerebrale di Neuralink, un’altra azienda di Elon Musk. Erano previsti anche licenziamenti alla NASA, ma i dipendenti sono rimasti al loro posto. Probabile un intervento di Jared Isaacman, scelto da Trump per guidare l’agenzia spaziale.