E fu eChristmas, negli States

E fu eChristmas, negli States

In USA vendite on-line quadruplicate, alcuni siti in tilt ed altri fortemente in difficoltà per un boom di proporzioni inaspettate
In USA vendite on-line quadruplicate, alcuni siti in tilt ed altri fortemente in difficoltà per un boom di proporzioni inaspettate


New York, USA – Nemmeno le previsioni più rosee si attendevano un boom delle vendite on-line di tali proporzioni: rispetto alle scorse festività natalizie, infatti, la somma spesa dagli americani per lo shopping on-line è quadruplicata, attestandosi sui 12 miliardi di dollari.

Per molti siti, specialmente di giocattoli, è stato un vero e proprio assalto che ha finito talvolta per mandare in crash i loro server o rendere seriamente difficoltosa l’evasione, in tempo per il 25 dicembre, di tutti gli ordini.

Ed infatti i malcontenti non sono mancati: c’è persino qualcuno che, esasperato dai ritardi o dai contrattempi nella spedizione dei regali acquistati su Internet, ha fatto volare denunce o ha dichiarato chiusa la sua esperienza con lo shopping on-line.

Tuttavia, come mostra un’indagine condotta su oltre 3.000 utenti di Internet da PC Data Online e Sachs & Co., il 97% degli interpellati si sono dichiarati sufficientemente o pienamente soddisfatti dei servizi di e-commerce.

Purtroppo, in Italia, attualmente il numero di persone che fanno acquisti on-line non raggiunge l’1% della popolazione. Secondo alcune stime, per il 2004 l’e-commerce in Europa rappresenterà il 6,3% del commercio in totale.

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Pubblicato il
29 dic 1999
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