Ogni giorno riceviamo e accumuliamo una grande quantità di file che spesso diventa difficile ricordarli tutti e distinguere quali salvare perché importanti e quali cestinare perché superflui. Un fenomeno comune al quale porre rimedio impostando il backup automatico dei file così da evitare di cancellare o perdere definitivamente foto, video e documenti importanti. Per farlo esistono diverse soluzioni – anche gli account con cui configuriamo i nostri smartphone prevedono il backup automatico dei file – ma la soluzione offerta da pCloud è di gran lunga più conveniente. Questo perché oltre al backup automatico offre tanto spazio di archiviazione nel quale conservare per anni tutti i propri file personali.
Perché impostare il backup automatico dei file
Per ciascuno dei suoi piani, infatti, pCloud prevede una serie di funzionalità, tra cui quella dedicata al backup automatico. Si può impostare di effettuare il backup di un intero dispositivo (come lo smartphone) o di singole cartelle. Una volta impostato il backup avviene regolarmente senza preoccupazioni e senza che l’utente debba ricordarsene o svolgere qualche operazione.
In questo modo si evita il rischio di perdere accidentalmente file cancellati per sbaglio, ma anche di avere una copia di backup salvata in uno spazio esterno a quello dell’unità fisica nel quale è conservato. Così che in caso di furto o guasto dello smartphone, del tablet o del PC i file sono sempre accessibili e ripristinabili. Inoltre con pCloud la conservazione dei file avviene in un ambiente sicuro e crittografato evitando problemi di furti di dati e attacchi informatici.
Una soluzione comoda che semplifica le attività quotidiane, anche perché con pCloud è possibile impostare il backup anche dalle principali piattaforme di archiviazione dei file come Dropbox, Google Foto, Google Drive, Facebook e OneDrive. Tutti i piani individuali e con accesso a vita di pCloud sono in promozione consentendo un significativo risparmio sui costi dello spazio di archiviazione in cloud.