ElevenLabs è una delle rare start-up che ha raggiunto lo status di unicorno economico, ovvero un valore di mercato superiore a un miliardo di dollari. La valutazione è salita di dieci volte rispetto ai 100 milioni di dollari dello scorso anno.
La crescita di ElevenLabs è stata sostenuta da investitori di alto livello, come il fondo Andreessen Horowitz, l’ex CEO di GitHub Nat Friedman e l’imprenditore Daniel Gross. Hanno investito complessivamente 101 milioni di dollari, di cui 80 milioni nell’ultimo round di finanziamenti di Serie B.
Tra i partner e i clienti di ElevenLabs ci sono Paradox Interactive, uno sviluppatore svedese di videogiochi, e The Washington Post, una nota testata giornalistica. Il servizio è anche ampiamente utilizzato dai dipendenti delle aziende Fortune 500, l’elenco annuale delle 500 maggiori aziende statunitensi.
Lo sviluppo e la ricerca come priorità
ElevenLabs è una startup fondata nel 2022 dall’ex ingegnere di machine learning di Google, Piotr Dabkowski e dall’ex stratega di implementazione di Palantir, Mati Staniszewski. Offre servizi di clonazione vocale in oltre 20 lingue, utilizzando reti neurali.
Il servizio permette anche di creare trascrizioni e traduzioni, e di narrare siti web con le voci di ElevenLabs. I fondi raccolti dalla startup sono destinati principalmente a migliorare il prodotto, l’infrastruttura e i team, a condurre ricerche sull’intelligenza artificiale e a rafforzare la sicurezza.
Oltre all’annuncio del round di finanziamenti di Serie B, infatti, ElevenLabs ha presentato anche nuovi prodotti in arrivo nelle prossime settimane:
- Workflow di Dubbing Studio: Permette di doppiare interi film, generare e modificare trascrizioni, traduzioni e timecode, dando più controllo nella produzione di contenuti.
- Marketplace Voice Library: Offre una piattaforma sicura per guadagnare dalle voci AI. Gli utenti possono creare repliche professionali delle loro voci, verificarle e condividerle. Quando altri le usano, i creatori originali ricevono un compenso.
- Anteprima dell’app Reader per dispositivi mobili: Converte istantaneamente testo e URL in audio, permettendo di accedere più facilmente ai contenuti. Per 3 mesi sarà gratuito, con accesso anticipato su lista d’attesa.
Problemi di pubblicità e accuse
La startup ha già attirato l’attenzione di troll che hanno creato voci false di celebrità. ElevenLabs è stata anche accusata di utilizzare campioni vocali senza il consenso dei doppiatori. Replica Studios, un’azienda concorrente di doppiaggio AI, ha recentemente firmato un accordo con la SAG-AFTRA, il sindacato degli attori e dei doppiatori statunitensi.
Di certo, la clonazione vocale tramite intelligenza artificiale solleva preoccupazioni etiche e pratiche. Questa tecnologia, infatti, potrebbe facilitare frodi e raggiri. Ad esempio, i truffatori potrebbero usare voci clone di personalità pubbliche per ingannare gli utenti e convincerli a condividere informazioni riservate o a effettuare transazioni finanziarie.