Diversi noti brand hanno interrotto le campagne pubblicitarie su X (alcuni hanno sospeso anche la pubblicazione di contenuti), in seguito al report di Media Matters for America e al supporto di Elon Musk ad una teoria cospirazionista antisemita. Durante il DealBook Summit 2023, organizzato dal New York Times, il proprietario dell’azienda californiana ha usato parole poco educate per evidenziare la decisione degli inserzionisti.
Boicottaggio degli inserzionisti
Secondo il New York Times, oltre 100 inserzionisti hanno interrotto le loro campagne di advertising e X rischia di perdere oltre 75 milioni di dollari entro fine anno. Musk ha dichiarato che la recente visita in Israele non era un “tour di scuse”, ammettendo però di aver sbagliato a scrivere quel post a metà novembre.
Rispondendo ad una domanda sull’argomento, Musk ha detto:
I hope they stop. Don’t advertise. If somebody is going to try to blackmail me with advertising, blackmail me with money, go fuck yourself. Go fuck yourself. Is that clear? I hope it is. Hey Bob, if you’re in the audience.
Il messaggio è piuttosto chiaro. Il Bob nominato da Musk è Bob Iger, CEO di Disney, una delle aziende che ha sospeso l’advertising su X (e non pubblica più contenuti da quasi due settimane in nessun account). Musk ha successivamente aggiunto che il boicottaggio degli inserzionisti causerà il fallimento dell’azienda.
Durante l’intervista, Musk ha parlato anche di OpenAI, ipotizzando che il caos sia derivato da una lotta per il potere. Ha inoltre dichiarato di non essere d’accordo sulla direzione presa dall’azienda. In origine era un’organizzazione non-profit (Musk è stato uno dei fondatori). Ora dovrebbe essere chiamata Super Closed Source for Maximum Profit AI.
Aggiornamento (1/12/2023): alcune agenzie di advertising hanno comunicato che molti brand non torneranno più su X, dopo gli insulti di Elon Musk. Il dirigente di un’agenzia ha dichiarato che Musk sembra intenzionato a distruggere la piattaforma. Secondo il Financial Times, X avrebbe deciso di puntare maggiormente sulle PMI.