Epic Games vince ancora: respinta richiesta di Apple

Epic Games vince ancora: respinta richiesta di Apple

La richiesta di sospensione dell'ingiunzione è stata respinta, quindi Apple deve consentire l'inserimento di link per l'uso dei pagamenti esterni.
Epic Games vince ancora: respinta richiesta di Apple
La richiesta di sospensione dell'ingiunzione è stata respinta, quindi Apple deve consentire l'inserimento di link per l'uso dei pagamenti esterni.

Il tribunale di appello ha negato la richiesta di sospensione dell’ingiunzione. Apple deve quindi rispettare l’ordine della giudice Yvonne Gonzalez Rogers e consentire l’inserimento di link nelle app che permettono di usare un metodi di pagamento esterni allo store. Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha scritto su X che l’incubo della tassa di Apple è finito, ma c’è ancora il processo di appello.

Seconda vittoria per Epic Games

Lo scontro legale tra Epic Games e Apple dura da quasi cinque anni. In base alla sentenza definitiva, l’azienda di Cupertino doveva eliminare la clausola anti-steering. Apple non ha rispettato l’ingiunzione perché gli sviluppatori dovevano pagare una commissione del 27% per ogni acquisto effettuato all’esterno dello store. Epic ha quindi presentato una seconda denuncia.

Il nuovo processo è terminato con la vittoria della software house guidata da Tim Sweeney. L’azienda di Cupertino ha chiesto la sospensione dell’ingiunzione fino al termine dell’appello. Nel frattempo, Fortnite è ritornato su App Store.

La richiesta di sospensione è stata respinta dai giudici del tribunale di appello (PDF), in quanto Apple non ha dimostrato l’esistenza dei requisiti minimi, tra cui i danni irreparabili derivanti dalla mancata sospensione. Tim Sweeney ha scritto su X che “il lungo incubo nazionale della tassa Apple è finito“.

Il CEO ha successivamente comunicato che Epic ha chiesto ad Apple di poter distribuire Fortnite su Vision Pro e su tutte le piattaforme in ogni paese (un simile scontro legale è ancora in corso in Australia).

Una portavoce di Apple ha dichiarato:

Siamo delusi dalla decisione di non sospendere l’ordinanza del tribunale distrettuale e continueremo a sostenere la nostra causa durante il processo di appello. Come abbiamo già detto, siamo fortemente in disaccordo con il parere del tribunale distrettuale. Il nostro obiettivo è garantire che l’App Store rimanga un’incredibile opportunità per gli sviluppatori e un’esperienza sicura e affidabile per i nostri utenti.

Questo è stata la risposta di Tim Sweeney alle suddette parole:

Fonte: The Verge
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Pubblicato il
5 giu 2025
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