Euro digitale: Amazon e Nexi parteciperanno ai test

Euro digitale: Amazon e Nexi parteciperanno ai test

La Banca Centrale Europea ha scelto Amazon, Nexi, EPI, Worldline e CaixaBank per la creazione di interfacce utente adatte all'uso dell'euro digitale.
Euro digitale: Amazon e Nexi parteciperanno ai test
La Banca Centrale Europea ha scelto Amazon, Nexi, EPI, Worldline e CaixaBank per la creazione di interfacce utente adatte all'uso dell'euro digitale.

La Banca Centrale Europea ha scelto cinque aziende, tra cui Amazon e Nexi, per sviluppare e testare una possibile interfaccia utente per l’euro digitale. Ognuna di esse si occuperà di una specifica transazione. Il progetto è stato avviato ufficialmente il 14 luglio 2021. L’obiettivo (non esplicitamente dichiarato) è offrire ai cittadini una soluzione di pagamento più sicura delle criptovalute.

Amazon e Nexi collaborano con la BCE

La sperimentazione, nota come “investigation phase“, durerà fino ad ottobre 2023. La BCE valuterà il tipo di infrastruttura (centralizzata o decentralizzata), come l’euro digitale può essere distribuito ai cittadini, le possibili conseguenze sul mercato retail e se sono necessarie modifiche alla legislazione attuale. Al termine verrà deciso se avviare lo sviluppo vero e proprio della moneta digitale.

Il primo passo prevede la creazione di un’interfaccia utente. Tra le 54 aziende che hanno manifestato interesse sono state scelte Amazon, Nexi, EPI, Worldline e CaixaBank. Ognuna di esse svilupperà il prototipo dell’interfaccia per un determinato uso dell’euro digitale:

  • Amazon: pagamenti e-commerce
  • Nexi: pagamenti POS iniziati da un beneficiario
  • EPI: pagamenti POS iniziati da un pagatore
  • Worldline: pagamenti P2P offline
  • CaixaBank: pagamenti P2P online

È prevista la simulazione dei pagamenti, usando i prototipi front-end sviluppati dalle aziende e l’elaborazione attraverso l’interfaccia e l’infrastruttura di Eurosystem. I prototipi non verranno riutilizzati nelle successive fasi del progetto. I test dovrebbero terminare nel primo trimestre 2023. L’eventuale debutto dell’euro digitale non avverrà prima del 2026 (ma il contante non verrà eliminato).

Fonte: BCE
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Pubblicato il
17 set 2022
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