Cupertino (USA) – Apple in imbarazzo. Dopo il palesarsi di un buco di sicurezza nel sistema operativo MacOS 9, ora emerge che il patch pensato per risolvere il bug non funziona a dovere o comunque non come dovrebbe. Va detto però che il problema riguarda soltanto gli utenti Mac che godono di connessioni permanenti o semipermanenti alla rete delle reti e, come tali, sono esposti ad eventuali “incursioni” hacker.
Stando agli esperti consultati da alcune agenzie, infatti, il patch da un lato consente di evitare che il proprio Mac sia utilizzato da qualche hacker per operazioni di hacking di massa (vedi Apple scongiura megahacking ), dall’altro però rende instabili le connessioni e crea qualche problema di compatibilità con certi programmi, tra cui i browser per navigare su internet.
Il problema non è facilmente risolvibile per quegli utenti il cui provider assegna loro un indirizzo IP diverso ad ogni connessione. In quel caso, infatti, vengono cambiati i parametri di rete e il patch “fa confusione”. A quel punto l’unica è riavviare il computer… Apple, intanto, tiene a sottolineare che a breve verranno rilasciate nuove versioni del patch.