Fogli Google: Smart Fill, Smart Compose e Connected Sheets

Arrivano tre nuove funzionalità per Fogli Google

Smart Fill, Smart Compose e Connected Sheets sono le tre caratteristiche annunciate oggi da bigG per Fogli Google: una è già disponibile.
Arrivano tre nuove funzionalità per Fogli Google
Smart Fill, Smart Compose e Connected Sheets sono le tre caratteristiche annunciate oggi da bigG per Fogli Google: una è già disponibile.

Sul blog ufficiale di bigG c’è oggi l’annuncio di alcune novità indirizzate a chi utilizza Fogli Google nella propria attività quotidiana. Si tratta di caratteristiche pensate con l’obiettivo di rendere più semplice la creazione dei documenti, la loro gestione e l’analisi dei dati.

Fogli Google: Smart Fill, Smart Compose e Connected Sheets

La prima e più interessante è quella che prende il nome di Smart Fill. Una funzionalità inedita che in qualche modo può essere paragonata alla Smart Compose già vista in azione su Gmail e Docs, ma che in questo caso si occupa di riempire in modo automatico le celle con informazioni e formule. Il debutto è atteso entro la fine dell’anno.

Se avete una colonna piena di nomi, ma volete dividerla in due separando il nome dal cognome, iniziando a digitare solo il nome in una, Fogli individuerà automaticamente un pattern generando la formula corrispondente e completando da sé il resto della colonna.

Fogli Google: il riempimento automatico delle celle

La seconda feature annunciata è Smart Cleanup. In questo caso serve per pulire i fogli di lavoro da duplicati ed errori di formattazione attraverso una serie di suggerimenti che l’utente può decidere liberamente di accettare o ignorare. Anche in questo caso il debutto avverrà entro i prossimi mesi.

Smart Cleanup per tenere i Fogli Google in ordine

Già disponibile invece per gli utenti G Suite Enterprise, G Suite Enterprise for Education e G Suite Enterprise Essentials la funzionalità battezzata Connected Sheets. Si occupa di connettere un archivio BigQuery ai documenti per consentire l’analisi di un grande quantitativo di dati senza dover passare da query SQL e senza dover far leva su altri linguaggi di programmazione.

Così facendo il gruppo di Mountain View migliora una delle componenti più evolute e utilizzate della propria suite per la produttività, l’equivalente di ciò che è Excel nel pacchetto Microsoft 365.

Fonte: Google Cloud
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Pubblicato il
1 lug 2020
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