FreeBSD disponibile in beta 1 con varie migliorie prestazionali

FreeBSD disponibile in beta 1 con varie migliorie prestazionali

FreeBSD 15.0 è ora disponibile in versione beta 1, con numerose migliorie che è possibile provare in anteprima.
FreeBSD disponibile in beta 1 con varie migliorie prestazionali
FreeBSD 15.0 è ora disponibile in versione beta 1, con numerose migliorie che è possibile provare in anteprima.

FreeBSD 15.0 è disponibile in versione beta 1, uscita dopo la precedente Alpha. Come per questa, è possibile scaricarla per provare in anteprima le funzionalità, prima del rilascio ufficiale della versione stabile atteso per l’inizio di dicembre 2025.

FreeBSD 15.0: miglioramenti a file system, prestazioni e molto altro

FreeBSD 15.0 beta 1 introduce un gran numero di miglioramenti e novità, che interessano diverse aree del sistema. La nuova versione ha ora build riproducibili, per una maggiore affidabilità e coerenza nel processo di compilazione. Il supporto hardware include ottimizzazioni per portatili, per cui uno degli obiettivi principali è migliorarne l’esperienza d’uso. Con modifiche che interessano WiFi e gestione dell’alimentazione, si vuole garantire una gestione più efficiente e maggior autonomia.

L’esperienza desktop si migliora con l’integrazione di un’opzione per il desktop KDE direttamente nell’installatore del sistema operativo. È disponibile il supporto per il file system OpenZFS 2.4-rc2, insieme a ulteriori ottimizzazioni che riguardano la rete, le quali nello specifico interessano le prestazioni TCP Large Receive Offload su alcune interfacce.

La build “no-root” di FreeBSD 15.0 è migliorata in modo da garantire maggiore sicurezza e stabilità nel processo di compilazione senza l’uso di privilegi di root. Altre ottimizzazioni sono state apportate al supporto per container OCI e immagini cloud per ambienti virtualizzati e cloud. I file pkgbase-repo.tar migliorano infine la distribuzione dei pacchetti.

Non mancano alcune correzioni per diversi componenti, come il controller AHCI (Advanced Host Controller Interface) che sistema un problema di collegamento in caso di mancata allocazione delle MSI-X BAR.

Come di consueto, chi volesse provare l’anteprima del sistema può scaricare la beta della nuova versione dal sito ufficiale, dove è anche possibile consultare nel dettaglio tutti i cambiamenti apportati. Bisogna ovviamente tenere a mente che, trattandosi di una versione anteprima, è possibile che si verifichi instabilità di sistema o malfunzionamenti dovuti a bug ancora da risolvere.

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Pubblicato il
13 ott 2025
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