GNOME: l'app Refine si aggiorna con più opzioni

GNOME: l'app Refine si aggiorna con più opzioni

GNOME aggiorna la sua app Refine, per le impostazioni avanzate, con più opzioni per personalizzare l'esperienza desktop.
GNOME: l'app Refine si aggiorna con più opzioni
GNOME aggiorna la sua app Refine, per le impostazioni avanzate, con più opzioni per personalizzare l'esperienza desktop.

Refine, ovvero l’app di GNOME relativa alle impostazioni avanzate, si è aggiornata lo scorso fine settimana con nuove opzioni per la personalizzazione e la configurazione, insieme a una libreria GTK4/libadwaita sulla scia dell’app Tweaks, ma migliorata rispetto a quest’ultima.

GNOME aggiorna l’app Refine per le impostazioni avanzate

Refine permette di aggiungere o rimuovere opzioni senza per forza di cose mettere le mani al codice, ovviamente grazie alla presenza di una GUI dedicata. Di recente, l’applicazione aveva creato problemi di esecuzione negli ambienti desktop Gnome non vanilla, come nel caso di Ubuntu. La situazione è ora risolta con una schermata di avviso, nonostante la maggior parte delle funzioni sia utilizzabile su Ubuntu senza tuttavia garanzia da parte degli sviluppatori che non possano verificarsi ulteriori problematiche.

La nuova versione 0.4.1, disponibile su Flathub da qualche giorno, ha introdotto più controlli GUI per opzioni in precedenza nascoste o difficili da trovare nella sezione “dconf”. Tra queste, è presente la possibilità di impostare un’azione preferita per nella barra di intestazione delle finestre, scegliendo doppio click, centrale o secondario per ingrandire orizzontalmente, verticalmente, aprire un menu, ridurre a icona, mettere in secondo piano oppure non associare alcuna azione.

GNOME Refine 0.4.1 permette anche di impostare una preferenza globale per quanto riguarda il modo in cui vengono applicati gli sfondi, decidendo se centrare, ridimensionare, allungare, estendere o ingrandire l’immagine, oppure se scegliere semplicemente di non avere alcuno sfondo desktop. È anche possibile selezionare una modalità di messa a fuoco per le finestre, scegliendo se metterle a fuoco con un clic, con il passaggio del mouse o fare anche in modo che tornino a essere sfocate quando il mouse esce dalla finestra.

Nonostante i problemi precedenti e gli avvertimenti degli sviluppatori, nei test le nuove opzioni hanno tutte funzionato senza problemi anche su Ubuntu, anche se alcune di esse sono compatibili soltanto con un’ambiente standard, almeno per ora.

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Pubblicato il
21 gen 2025
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