L’intelligenza artificiale generativa permette di velocizzare l’esecuzione di diverse attività, inclusa la scrittura dei libri. Un giornalista di 404 Media ha scoperto che Google Books indicizza questi libri di bassa qualità e li mostra nei risultati delle ricerche. Un simile problema riguarda anche Amazon e la pubblicità sui Kindle.
Libri IA su Google Books
Il giornalista ha scoperto i libri su Google Books inserendo come query “As of my last knowledge update“. Questa frase viene scritta spesso da ChatGPT, quando risponde alle domande degli utenti. Anche la versione italiana del servizio (Google Libri) fornisce un lungo elenco di libri che contengono le stesse parole. È quindi evidente che l’autore non è umano.
Un’altra conferma dell’uso dell’IA generativa è data dalle conoscenze del chatbot che si fermano a settembre 2021. In un libro su Twitter, pubblicato a marzo 2024, non viene specificato né il nuovo nome dell’azienda californiana, né che è stata acquisita da Elon Musk.
L’indicizzazione da parte di Google Books può avere un impatto negativo su Google Ngram Viewer, un tool usato dai ricercatori per tracciare la frequenza di parole e frasi nel corso degli anni. I risultati potrebbero essere falsati dai libri scritti dall’IA.
Un portavoce di Google ha dichiarato che Ngram Viewer considera solo libri di elevata qualità. Non ha specificato però se verrà aggiunto un filtro a Google Books. Al momento, il servizio indicizza ancora tutti i libri segnalati dal giornalista di 404 Media. Tra l’altro, Google potrebbe usare i contenuti generati dell’IA per addestrare i suoi modelli IA.
Alcuni libri visualizzati su Google Books sono anche presenti su Amazon. L’azienda di Seattle chiede agli autori di indicare se hanno usato l’intelligenza artificiale quando pubblicano il libro tramite Kindle Direct Publishing. Come hanno notato diversi utenti, gli ebook creati con l’IA vengono pubblicizzati sul lock screen dei Kindle e alcuni sono anche copiati da libri scritti da umani.