Google CC: l'assistente AI legge le email e organizza la giornata

Google CC: l'assistente AI legge le email e organizza la giornata

Google lancia CC, un assistente AI che setaccia email, calendario e documenti per inviare briefing mattutini personalizzati.
Google CC: l'assistente AI legge le email e organizza la giornata
Google lancia CC, un assistente AI che setaccia email, calendario e documenti per inviare briefing mattutini personalizzati.

Google ha lanciato un nuovo assistente AI. Si chiama CC, e ogni giorno, dopo aver setacciato email, calendario e documenti, invia un briefing intitolato “Your Day Ahead” direttamente nella casella di posta. Bollette da pagare, appuntamenti da preparare, attività chiave, tutto riassunto in un’email generata dall’intelligenza artificiale. Pratico, è pratico, ma forse è un tantino invasivo.

CC di Google: l’AI che legge la posta per organizzare la giornata, come funziona

CC è un agente sperimentale costruito su Gemini di Google. Si collega a Gmail, Google Calendar e Google Drive, oltre a Internet, e impara a conoscere l’utente analizzando tutti questi dati. Ogni mattina invia un briefing personalizzato che delinea il programma per la giornata, insieme a tutte le informazioni importanti che si dovrebbero sapere.

Può anche preparare bozze di email e link al calendario. Insomma, CC fa il lavoro che faremmo noi se avessimo tempo, voglia, o organizzazione. È possibile personalizzare lo strumento insegnandogli di più su se stessi, rispondendo alle sue richieste o inviandogli direttamente un’email.

Disponibilità limitata (per ora)

CC sarà inizialmente disponibile in accesso anticipato per gli abbonati a pagamento di età superiore ai 18 anni negli Stati Uniti e in Canada. Google ha aperto oggi una lista d’attesa, ma non ha specificato quanto durerà né quando amplierà l’accesso ad altri paesi.

Considerando che OpenAI ha lanciato ChatGPT Pulse a settembre con un concept molto simile, Google probabilmente non vuole restare indietro. Piano piano sta costruendo un esercito di assistenti AI specializzati, per il coding, lo shopping e la navigazione web su Chrome. È la corsa a chi riesce a organizzare meglio la vita, chi fa risparmiare più tempo.

Certo, ricevere un briefing ogni mattina con tutto quello che devi si deve è indubbiamente comodo. Ma il prezzo è dare a Google accesso completo alla propria vita digitale. Email, calendario, documenti. L’AI impara chi siamo, cosa facciamo, cosa ci piace, cosa ci preoccupa. E con quelle informazioni costruisce un profilo sempre più dettagliato. La comodità vale il compromesso?

Fonte: Google
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Pubblicato il
17 dic 2025
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