Google Docs offline, ci siamo

Google Docs offline, ci siamo

Ecco i primi risultati concreti del lavoro svolto a Mountain View per consentire di modificare, salvare e rivedere tutto con Google Docs anche quando non c'è campo. Non c'è ADSL. Modem. Nulla...
Ecco i primi risultati concreti del lavoro svolto a Mountain View per consentire di modificare, salvare e rivedere tutto con Google Docs anche quando non c'è campo. Non c'è ADSL. Modem. Nulla...

Sta per arrivare la funzionalità offline nelle applicazioni Google Docs : una feature attesa da molto che risolve il problema di aggiornare o salvare un documento quando non si dispone di collegamento alla rete .

La nuova soluzione – si legge sul blog Googledocs – consiste in una modalità di funzionamento aggiuntiva costruita sfruttando Google Gears , grazie alla quale “si potrà portare con sé il proprio piccolo pezzo di nuvola , ovunque si vada, portando anche al seguito una versione locale dei propri documenti e delle proprie impostazioni di editing”.

Più specificamente, Google Docs offline memorizza temporaneamente in locale i cambiamenti ai propri documenti. Non appena una connessione ad Internet torna ad essere disponibile, i cambiamenti fatti verranno sincronizzati con la versione online e memorizzati sui computer di Mountain View.

“Siamo ancora all’inizio. Stiamo lavorando per rendere altre applicazioni e funzioni Web attive anche dove non è disponibile una connessione”, ha riferito Google in una nota. Tra le applicazioni che BigG pianifica di includere nella nuova tecnica ci sono, infatti, anche i fogli elettronici e le presentazioni .

Per il momento, la sperimentazione è aperta ad un ristretto gruppo di utenti ma nell’arco di qualche settimana – precisa SlipperyBrick – pur se limitata ai soli documenti, verrà aperta a tutti .

Continua, dunque, la sfida lanciata da Google ai ragazzi di Redmond, alla cui suite online i labs di Mountain View sembrano proprio voler assestare dolorosi morsi ai polpacci.

Marco Valerio Principato

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
2 apr 2008
Link copiato negli appunti