Nel corso delle ultime ore, “big G” ha annunciato la disponibilità di una nuova funzione per Google Drive che consente di visualizzare degli appositi banner quando un file su di esso presente risulta essere un potenziale rischio per l’utente sul fronte sicurezza. A distanza di breve tempo, si torna a parlare del famoso servizio di cloud storage, questa volta non di una nuova funzione, ma di un fastidioso bug che sta generando parecchio nervosismo tra gli utenti.
Google Drive: i file con 1 e 0 vengono visti come violazione di copyright
A quanto pare, infatti, numerosi file presenti su Google Drive stanno venendo contrassegnati dal servizio come contenuti che potrebbero rappresentare una violazione del copyright, sebbene in realtà non sia così. Si tratta di un bug che si verifica quando vengono caricati file di testo contenenti solo il numero “1” oppure il numero “0”.
Il problema è stato individuato per la prima volta dalla dottoressa Emily Dolson dell’Università del Michigan, la quale ha riferito di aver ricevuto una notifica riguardo la violazione del copyright dopo aver tentato di eseguire l’upload di un file di testo con una riga contenente il solo numero “1”. La medesima problematica è stata poi riscontrata e segnalata anche da altri utenti che hanno provato a caricare su Google Drive file di testo con contenuti analoghi.
La cosa è stata prontamente riportata via Twitter al team del colosso delle ricerche in Rete, che ha fatto sapere che si tratta appunto di un bug e che è già al lavoro per risolvere la situazione.
Quel che però, nel mentre, ha causato non poco malcontento è stato che una piccola nota in fondo all’avviso mostrato a chi aveva compiuto la presunta violazione del copyright recitava che non era possibile richiedere una revisione per la restrizione applicata, lasciando quindi gli utenti in balia del loro problema, considerando le difficoltà che solitamente si presentano nel cercare di mettersi in contatto con un “umano” del supporto Google quando necessario.