New York (USA) – Google domina incontrastata la web-sfera ma da domani potrebbe estendere il suo controllo anche sul quotidiano degli automobilisti. Volkswagen USA ha confermato il progetto comune con il colosso di Mountain View per un nuovo servizio di mapping satellitare. In pratica, un sistema basato su Google Earth , che permetterà di visualizzare sul display del dispositivo da cruscotto immagini satellitari a tre dimensioni.
Gli automobilisti, in questo modo, non solo saranno in grado di disporre di tutte le funzioni GPS tradizionali, ma di riconoscere l’esatta posizione della loro auto in base alla topografia circostante – emulata con grafica 3D sul monitor a disposizione.
Il primo prototipo di auto con tecnologia Google è stato mostrato all’ultimo International Consumer Electronics Show di Las Vegas. La fase di sviluppo sta procedendo presso l’Electronics Research Laboratory di Palo Alto, di proprietà Volkswagen. Per quanto riguarda gli aspetti puramente hardware, ogni dubbio è stato fugato: Nvidia si occuperà dell’ingegnerizzazione dei dispositivi video.
Google Earth, versione automotive, è praticamente uguale al servizio attualmente accessibile online. La virtualizzazione delle infrastrutture civili, tanto decantata da Volkswagen, non è altro che una delle tante opzioni attivabili della piattaforma, disponibili agli utenti quando visualizzano alcune città statunitensi, come New York e Washington.
Un portavoce della casa tedesca ha ammesso però che i tempi di commercializzazione di questo nuovo optional non sono stati ancora decisi, quindi almeno per ora i competitor diretti potranno tirare un sospiro di sollievo.
Google, comunque, non è l’unica azienda IT ad aver deciso di investire nel settore automobilistico. Dal 2004, ad esempio, Microsoft sta portando avanti una stretta collaborazione con il Gruppo Fiat . Lo scorso settembre erano trapelate alcune indiscrezioni riguardanti accessori wireless che sarebbero stati integrati nelle nuove linee. Ebbene, a distanza di mesi sono giunte le prime conferme ufficiali. Durante il prossimo Salone dell’auto di Ginevra la stampa internazionale potrà assistere ad uno showcase completo.
Su tutti si distinguerà “Blue&Me”, un sistema wireless basato su Windows Mobile per Automotive operating system. Gli automobilisti potranno così effettuare una sincronizzazione della loro rubrica telefonica con l’unità centrale ed accedere a funzioni di chiamata a riconoscimento vocale, per la prima volta senza l’esigenza di una fase di apprendimento da parte dell’hardware.
Dario d’Elia