Così sarà lo smart display Google Home Hub

Così sarà lo smart display Google Home Hub

Nuove informazioni su Home Hub, il primo display intelligente in arrivo dal gruppo di Mountain View con Assistente Google integrato.
Così sarà lo smart display Google Home Hub
Nuove informazioni su Home Hub, il primo display intelligente in arrivo dal gruppo di Mountain View con Assistente Google integrato.

Quando mancano ormai pochi giorni all’evento del 9 ottobre che vedrà il gruppo di Mountain View presentare a New York i suoi prossimi smartphone top di gamma Pixel 3 e Pixel 3 XL, giungono nuove informazioni su un altro device in arrivo da bigG: si tratta di Google Home Hub, il primo smart display prodotto dalla società californiana, ovviamente basato sull’intelligenza artificiale dell’Assistente Google.

Lo smart display Google Home Hub

Il dispositivo è già stato protagonista dei primi rumor nelle scorse settimane, con la comparsa in Rete di alcune immagini che ne hanno svelato il design. Oggi si torna a parlarne grazie al leak pubblicato dalla redazione del sito Ausdroid che mostra lo schermo al fianco degli altri componenti della linea ovvero gli speaker Home, Home Mini e Home Max. Un’indicazione utile per comprendere quelle che saranno le dimensioni del display, pensato per offrire un feedback visivo oltre che sonoro, un po’ come avviene con i modelli Lenovo Smart Display (già in vendita), Harman JBL Link View e LG ThinQ View.

Google Home Hub e gli altri dispositivi della linea

Google Home Hub sarà dotato di uno schermo da 7 pollici, ovviamente touchscreen, su cui mostrare informazioni come quelle relative alle previsioni meteo, il tempo di percorrenza necessario per raggiungere il luogo di lavoro in base alle condizioni del traffico e molto altro ancora, compresi i contenuti multimediali. Nel render qui sopra il device è raffigurato senza la sua base, il che fa intuire la possibilità di rimuoverlo e utilizzarlo con modalità del tutto simili a quelle di un tablet tradizionale, sebbene con funzionalità limitate.

Android Things e niente videochiamate

Questo perché lato software sarà integrato il sistema operativo Android Things, sviluppato da Google per l’ambito della Internet of Things e per le smart home, fino ad oggi non ancora in grado di mostrare appieno le sue potenzialità.

L’immagine qui sotto torna invece utile per intravedere collocato nella parte superiore della cornice il sensore di luminosità che servirà per regolare in modo automatico il funzionamento del pannello. Non sembra invece essere presente una videocamera, il che si traduce in un probabile mancato supporto alle videochiamate tramite l’applicazione Duo, forse proprio per l’assenza della versione completa di Android.

Lo smart display Google Home Hub

Almeno in un primo momento Google Home Hub dovrebbe essere destinato solo agli Stati Uniti, al prezzo di 149 dollari, per poi raggiungere successivamente altri territori. Tutte le informazioni ufficiali, come detto in apertura, arriveranno nel corso dell’evento organizzato dal gruppo di Mountain View per la giornata del 9 ottobre.

Fonte: Ausdroid
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Pubblicato il
28 set 2018
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