Google ha annunciato nuove funzionalità per gli utenti di Google Workspace, facendo sapere che – come promesso – sta implementando il supporto per la digitazione vocale e le didascalie su più browser, come Edge e Safari, oltre che Google Chrome. Le feature verranno rese disponibili a tutti gli utenti nelle prossime settimane, compresi quelli con account personali.
Google Workspace: digitazione vocale e didascalie su Edge e Safari
Attualmente, è già possibile usare la digitazione vocale su Google Docs, per modificare i documenti. La funzione, andando più in dettaglio, consente agli utenti di dettare testo, formattare, modificare e persino aggiungere tabelle utilizzando i comandi vocali.
L’obiettivo di “big G” è quello di cercare di rendere Google Docs più accessibile a tutti, indipendentemente dalle capacità fisiche o dalle preferenze di input degli utenti. La digitazione vocale costituisce infatti un’alternativa valida alla digitazione tradizionale, rendendo più rapida e intuitiva la creazione e la modifica di documenti per un pubblico più ampio, tra cui persone con disabilità e chi, a prescindere dalle ragioni, preferisce utilizzare la voce per interagire con i computer.
La digitazione vocale è disponibile in più lingue, ma per il momento è possibile usufruirne solo quando la lingua dell’account e la lingua del documento sono entrambe impostate su Inglese. Inoltre, prima di utilizzare i comandi vocali, è necessario assicurarsi che il microfono del PC o del Mac sia funzionante.
Oltre alla digitazione vocale per Google Docs, il colosso di Moutain View ha introdotto anche le didascalie automatiche per Google Slides su un’ampia gamma di browser. Questa funzione utilizza la tecnologia speech-to-text per generare automaticamente didascalie in tempo reale durante una presentazione. Le didascalie possono essere visualizzate sullo schermo, oppure è possibile salvarle per un impiego successivo.