Dopo la GeForce GTX 650 “liscia” presentata un mese fa , NVIDIA immette ora sul mercato la versione “col turbo” della GPU Kepler di fascia bassa: GeForce GTX 650 Ti è una scheda grafica acceleratrice pensata per coprire la fascia di mercato dai 120 euro in su, e più che con le prestazioni delle Radeon di pari livello dovrà vedersela con le mosse commerciali del concorrente AMD-ATI.
La GPU Kepler “economica ma non troppo” monta 768 core con clock a 928 MHz, è dotata di un 1 Gigabyte di memoria buffer con una banda di memoria incrementata rispetto alla GTX 650 liscia (86,4 GB/s) ma è priva della funzionalità che garantisce un incremento temporaneo delle prestazioni durante i carichi di lavoro più pesanti implementata sulle schede di fascia superiore.
GTX 650 Ti è equipaggiata con due collegamenti DVI dual-link e un’uscita HDMI, mentre le ridotte prestazioni hanno permesso a NVIDIA di alimentare la scheda con una singolo connettore a 6 pin. Disponibile in versioni variamente accessoriate ed equipaggiate prodotte dai singoli produttori del settore, in Italia la GeForce GTX 650 Ti avrà un prezzo base di 119 euro (iva esclusa).
Per quanto riguarda il posizionamento sul mercato, infine, la nuova GPU Kepler copre una fascia che al momento non è coperta da alcuna specifica offerta Radeon di AMD-ATI. Lungi dal voler lasciare sola NVIDIA, però, Sunnyvale ha già risposto tagliando di 20 dollari il prezzo USA della Radeon HD 7850 – una scheda che ora costa appena 20 dollari in più della GTX 650 (169 dollari) ma è dotata di performance sensibilmente superiori .
Alfonso Maruccia