Nel weekend (15-17 agosto) sono andati in scena i primi Humanoid Robot Games presso il National Speed Skating Oval (Ice Ribbon) in Cina. Hanno partecipato oltre 280 team di 16 paesi, la maggioranza dei quali proveniva da università. C’erano anche diverse aziende, tra cui la cinese Unitree, vincitrice di molte medaglie d’oro. Non sono mancati i record e ovviamente una serie infinita di cadute disastrose.
Oltre 500 robot umanoidi
Gli Humanoid Robot Games prevedevano sette gare di atletica leggera (100 metri, 400 metri, 1.500 metri, staffetta 4×100 metri, 100 metri ad ostacoli, salto in lungo da fermo e salto in alto da fermo), ginnastica libera e calcio (3 contro 3 e 5 contro 5). C’erano anche altri eventi, come danza, tennistavolo e kickboxing.
Le cadute più rovinose sono avvenute ovviamente durante le partite di calcio. I piccoli robot sono spesso inciampati sui compagni di squadra o gli avversari, tipo domino. Durante gli incontri di kickboxing sono stati più i colpi all’aria che all’avversario. Le scene più divertenti per gli spettatori (meno per i partecipanti) sono avvenute durante le gare di atletica leggera, come questa durante le eliminatorie della staffetta 4×100 metri:
This slapstick sequence happened in the 4x100m relay prelims at the World Humanoid Robot Games. pic.twitter.com/KUVj00qclV
— The Humanoid Hub (@TheHumanoidHub) August 17, 2025
Molti robot sembravano ubriachi che correvano. In realtà, i ricercatori hanno ottenuto importanti risultati, considerata la difficoltà di mantenere la stabilità durante la corsa e interagire con ambienti complessi in tempo reale. Una delle aziende con più medaglie d’oro vinte è Unitree. I suoi robot hanno battuto i concorrenti in quattro gare di atletica leggera: 100 metri, 400 metri, 1.500 metri e staffetta 4×100 metri.
La velocità massima raggiunta è stata 4,78 m/s (17,21 Km/h). Un robot di Unitree ha vinto i 1.500 metri in 6 minuti, 34 secondi e 40 centesimi, un tempo migliore di quello ottenuto da molti atleti umani non professionisti. Un altro robot dell’azienda ha vinto i 100 metri in 33 secondi e 71 centesimi.