Iron Man fa fuori i server Blu-ray

Iron Man fa fuori i server Blu-ray

La release domestica di uno dei film più gettonati di questi mesi ha avuto molto successo. Troppo successo. Tanto da far andare in tilt l'infrastruttura per il download dei contenuti extra
La release domestica di uno dei film più gettonati di questi mesi ha avuto molto successo. Troppo successo. Tanto da far andare in tilt l'infrastruttura per il download dei contenuti extra

A seguito del meritato exploit nelle sale, la pellicola incentrata sulla vicenda del supereroe corazzato Iron Man ha sbancato anche in home video. Il film ha venduto tanto, troppo, oltre le aspettative almeno per quanto riguarda la versione in Blu-ray, al punto da far collassare i server approntati da Paramount Pictures per gestire le funzionalità BD-Live della release.

locandina BD-Live rappresenta l’ultima specifica attualmente codificata del formato hi-def di Sony, e permette di sfruttare la connessione di rete per il download di contenuti aggiuntivi non presenti originariamente sul disco in commercio. Nel caso di Iron Man le richieste di download hanno superato le capacità infrastrutturali del servizio, impedendo il suo corretto sfruttamento e, quel che è peggio, provocando un ritardo tale da far credere agli acquirenti che il supporto fosse difettato .

Il download parte non appena si inserisce il disco nel lettore e solo gli utenti di PlayStation 3 sono in condizione di gestire il download in modo autonomo. Il problema è stato tale da obbligare Paramount a rilasciare un comunicato sull’argomento, rassicurando sul pronto incremento di server a disposizione degli utenti e sul fatto che il disco fosse “un’offerta Blu-ray davvero allo stato dell’arte con un’applicazione BD-Live inedita nel suo genere”.

Un’applicazione che forse è sin troppo inedita, al punto da sollevare per l’ennesima volta interrogativi sulle caratteristiche del formato Blu-ray , che ancora fa discutere esperti, commentatori e gli stessi esponenti dell’industria tecnologica anche dopo la conquista del mercato dell’alta definizione seguita alla sconfitta del rivale HD DVD , supportato da Toshiba e dal DVD Forum .

In casi del genere è sin troppo semplice paragonare la praticità dei download digitali su P2P alle spigolosità crescenti dei prodotti offerti dall’industria : tra DRM invalidanti e applicazioni “allo stato dell’arte” capaci di farti attendere davanti allo schermo muto per un’ora prima di poterti godere il film appena acquistato, scaricare la pellicola da BitTorrent ancorché illecita è certamente l’ opzione più frequentata dagli utenti di personal computer mediamente informati sui fatti della vita, l’universo e tutto quanto .

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 6 ott 2008
Link copiato negli appunti