Presto potrebbe nascere un nuovo modo di pensare al mining. L’epoca delle grandi farm è passata? Sicuramente son stati mesi turbolenti (in fuga dalla Cina prima e da altri Paesi poi), ma immaginare la fine immediata di questo percorso al momento sembra difficile. Tuttavia Jack Dorsey, già fondatore di Twitter e Square, ha immaginato un mondo diverso per il mining e ha sovrapposto questo orizzonte con quello di Block.
Jack Dorsey: ripensare il mining
Le ipotesi partorite a fine 2021 diventeranno realtà: il team Block sta per mettere a punto un progetto con il quale si intende creare il supporto necessario – su base open source – per rendere il mining distribuito, democratico, efficiente e immaginato su basi ben differenti dalle massive centrali oggi esistenti. La conferma giunge da un tweet di Thomas Templeton, general manager Block per la divisione hardware:
In October we announced that we’re considering building a bitcoin mining system, out in the open & alongside the community, and we’ve decided…we’re doing it! We thought we’d share some more details on how our initial discussions are going and where we’re headed next. https://t.co/wURxEKBpJ5
— Thomas Templeton (@TempletonThomas) January 13, 2022
Servono idee e servono ingegneri, serve una visione e serve un team che possa lavorare su questo progetto. Block intende mettersi al centro di questa idea per dare origine a qualcosa di veramente nuovo, con hardware dedicati ed una community coinvolta. Se il progetto andrà in porto, si sarà costruita una base nuova per accedere al mining e chiunque potrà mettervi mano con maggior fiducia e maggiori certezze: un modo per addentare un mercato che ha sicuramente più di un problema, che è alla base del buon funzionamento della criptovaluta e che necessita probabilmente anche di un nuovo modo di pensare complessivamente il sistema per arrivare a nuovi tipi di soluzione.
Dorsey non ha mai celato la propria fiducia nel Bitcoin e con varie iniziative sta tentando di scavarsi un ruolo di leadership al centro del sistema. La sua leadership può essere molto utile allo sviluppo di nuovi progetti e nuovi progetti possono essere estremamente funzionali alla sua ambizione: inevitabilmente ne scaturisce un forte proattivismo, per il quale parleranno a tempo debito i risultati.