Quasi in concomitanza con il festeggiamento delle venti candeline del progetto Linux , l’infrastruttura che ospita gli archivi primari del kernel del pinguino è stata presa da assalto da ignoti e parzialmente “compromessa” con l’aggiunta di codice indesiderato. Ma i sorgenti di Linux sono protetti da un sistema di hash, assicurano gli admin.
Gli ignoti cracker hanno ottenuto l’accesso “root” a un server della piattaforma kernel.org noto come “Hera”, e da qui sono riusciti a compromettere altri server appartenenti al network remoto. La breccia è avvenuta nelle scorse settimane ma gli admin di kernel.org l’hanno individuata solo domenica scorsa: nel mentre, i cracker erano riusciti a mettere la propria firma sui file ospitati sui server.
I cyber-criminali sono riusciti a modificare alcuni file, installare un programma malevolo all’interno degli script di avvio del server e hanno persino carpito alcuni log contenenti i dati degli utenti di kernel.org . Stando a quel che spiegano gli admin, per ottenere l’accesso root ai server i cracker hanno sfruttato credenziali di accesso rubate, e per tale ragione il sito è ora in fase di rinnovamento con un cambio delle password e delle chiavi SSH di tutte le 448 utenze che hanno accesso al server.
Una volta individuata la breccia, gli admin hanno provveduto a contattare le forze dell’ordine al di là e al di qua dell’Atlantico prima di continuare con indagini approfondite su quello che era accaduto sui server.
Il codice del Pinguino resta salvo, dicono, e provare a compromettere il kernel Linux con componenti malevoli non è così facile: il sistema di tracciamento delle modifiche archivia un hash crittografico di ogni file aggiunto, per cui una eventuale modifica malevola verrebbe subito individuata e neutralizzata.
Alfonso Maruccia
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Speriamo che stavolta...
... non sia la solita accozzaglia di notizie scontate e da gossip come la volta scorsagennarelloRe: Speriamo che stavolta...
- Scritto da: gennarello> ... non sia la solita accozzaglia di notizie> scontate e da gossip come la volta> scorsaI gossip sono quelli dei giornali, quelli pubblicati sono documenti diplomatici, tra cui le relazioni dell'ambasciatore americano in Italia che per la Clinton e Obama sono fondamentali per capire come gestire le relazioni con gli altri paesi. Siccome il nostro paese con Berlusconi non ne usciva bene allora sui nostri media, nostri per modo di dire, si è detto che erano solo gossip.anonimoRe: Speriamo che stavolta...
I nostri media difendono Berlusconi? E da quando?antiscrocconiRe: Speriamo che stavolta...
- Scritto da: anonimo> - Scritto da: gennarello> > ... non sia la solita accozzaglia di notizie> > scontate e da gossip come la volta> > scorsa> > I gossip sono quelli dei giornali, quelli> pubblicati sono documenti diplomatici, tra cui le> relazioni dell'ambasciatore americano in Italia> che per la Clinton e Obama sono fondamentali per> capire come gestire le relazioni con gli altri> paesi. Siccome il nostro paese con Berlusconi non> ne usciva bene allora sui nostri media, nostri> per modo di dire, si è detto che erano solo> gossip.Berlusconi non ne usciva bene? Bhe sai, quando hai una politica estera e persegui gli interessi nazionali (ad esempio nel campo dell'energia), capita che qualche diplomatica in via riservata si arrabbi... se non hai nessun tipo di politica estera (Prodi e accozzaglia varia), il massimo che trovi nei documenti è un ROFTL ogni tantoGuido LavespaRe: Speriamo che stavolta...
Berlusconi ha una politica estera? ma se sono stati amici di Gheddafi fino al giorno prima, per poi scaricarlo appena il sarcoso ha mostrato i muscolipolitica da servi, altro che politica esteracollioneRe: Speriamo che stavolta...
> Berlusconi non ne usciva bene? Bhe sai, quando> hai una politica estera e persegui gli interessi> nazionali (ad esempio nel campo dell'energia)cablogramma del 26 gennaio 2009: "l'ambasciatore georgiano a Roma ci ha detto che il suo governo crede che Putin abbia promesso a Berlusconi una percentuale dei profitti che vengono da ogni gasdotto costruito da Gazprom, in collaborazione con l'Eni"."Berlusconi" e "interessi nazionali" nella stessa frase è un ossimoro.Come al solito c'è tanto di interesse e ben poco di nazionale.ShrikeRe: Speriamo che stavolta...
- Scritto da: Guido Lavespa> > Berlusconi non ne usciva bene? Bhe sai, quando> hai una politica estera e ...Traggo da Repubblica (giornale schierato, si sa, ma non smentito)11 dicembre 2009, l'ambasciatore Thorne scrive che gli Stati Uniti sono sorpresi dalla disponibilità del governo, che annuncia il surge più massiccio tra tutti i partner Isaf andando oltre le aspettative. È un sucXXXXX della loro strategia di adulazioni e pressioni nei confronti del premier italiano....L'ambasciatore Spogli nel 2009, nel rapporto di fine mandato consegnato alla Clinton, parlerà di Berlusconi come di un personaggio politico a rischio per le sue gaffes e per il " <b> frequente uso delle istituzioni pubbliche per conquistare vantaggi elettorali </b> "Notevole esempio di strategia in politica estera e di perseguimento dell'interesse nazionale, nevvero?>, il massimo> che trovi nei documenti è un ROFTL ogni> tantoInfatti ecco le due parole che Ronald Spogli usa per riassumere limmagine dellItalia nel mondo: <b> disgraziatamente comica </b> . Al governo ancora Lui...logicamente non loggatoUstica
Chissa' che non salti fuori finalmente la verità su Ustica.UsticaRe: Ustica
Nei rapporti di un ambasciatore? LOLTipo sveglioRe: Ustica
Perche' no? LOL un XXXXX.ssssssRe: Ustica
http://www.cablegatesearch.net/search.php?q=Ustica&sort=1lucaRe: Ustica
- Scritto da: luca> http://www.cablegatesearch.net/search.php?q=UsticaDa cui si evince che gli ambasciatori hanno un problema col Caps-LockVox VeritatisRe: Ustica
USTICA = U.S.-Thailand Trade and Investment Cooperation AgreementChe ci azzecca?????Nome e cognomeRe: Ustica
leggi gli altrilucaRe: Ustica
- Scritto da: Ustica> Chissa' che non salti fuori finalmente la verità> su Ustica.Te la dico io.C'era un aereo libico che girava per i cieli del sud italia.Un paio di aerei americani o francesi (non saprei ma è irrilevante), si sono alzati gli hanno tirato un paio di missili. Uno ha preso l'aereo libico, l'altro per sbaglio è finito sul DC9.Peccato.Tutta 'sta storia per un piccolo incidente...MacGeekRe: Ustica
- Scritto da: MacGeek> - Scritto da: Ustica> > Chissa' che non salti fuori finalmente la> verità> > su Ustica.> > Te la dico io.> C'era un aereo libico che girava per i cieli del> sud> italia.> Un paio di aerei americani o francesi (non saprei> ma è irrilevante), si sono alzati gli hanno> tirato un paio di missili. Uno ha preso l'aereo> libico, l'altro per sbaglio è finito sul> DC9.> Peccato.> Tutta 'sta storia per un piccolo incidente...Ho l'agghiacciante sensazione che tu non stia facendo del sarcasmo...FunzChi si è lasciato scappare i cablo?
Vari personaggi fuoriusciti da Wikileaks si sono portati dietro l'intero archivio criptato dei cabli inviati al Guardian, probabilmente senza rendersene subito conto, e il tutto è finito su Internet.Un giornalista del Guardian ha pubblicato la password in un libro (!!!), quindi a questo punto qualunque servizio segreto del pianeta può leggere tutti i cablo e i nomi degli agenti citati. Infine Wikileaks ha pubblicato il tutto in chiaro.Direi che la colpa del disastro è di tutti, ma è allucinante che adesso il Guardian e gli altri incolpino Wikileaks per aver messo su tutto in chiaro. Sicuramente hanno fatto bene, almeno nessuno potrà più fare finta che i cablo non siano effettivamente a disposizione del mondo intero.Leak at WikiLeaks - A Dispatch Disaster in Six Actshttp://www.spiegel.de/international/world/0,1518,783778,00.htmlFunzLogicamente non loggato
Caro logicamente non loggato, qualche tuo amichetto ha chiuso i commenti per impedirmi di rispondere nel merito. Riconfermo il tuo autogol. Il commento riportato era riferito alla politica del governo prodi da poco caduto. Del secondo commento, su cui ho grossi dubbi, anche perché tu non dai nessun trasferimento per trovarlo, me ne frego alla grande. Se tu ritieni i pettegolezzi di tizio che ha detto a caio una verità rivelata, buon per te. A proposito, suppongo che tu abbia una enorme stima per gli USA, altrimenti non terresti tanto in considerazione i loro pettegolezzi. Oppure sei uno di quelli contro "gli imperialisti amerikani"? Sarebbe molto ipocrita. Noto infine che sui pettegolezzi vai alla grande (ne vuoi trovare a migliaia? cerca il nome di prodi e di qualcuno dei suoi accolti nei cable e vedrai quanta m***a ricevono), sui fatti invece si molto debole: non sei stato in grado di smentire quello da me riportato: prodi non porta a casa nessun contratto energetico, berlusconi ne porta a bizzeffe.Guido LavespaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlfonso Maruccia 02 09 2011
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