È stata descritta come un grande passo in avanti sul sentiero che dovrebbe portare il social networking a riflettere più chiaramente quelle stesse regole non scritte della vita reale. Gli alti vertici di Facebook hanno di recente annunciato il definitivo lancio di una feature nuova di zecca, frutto di lunghi mesi di lavoro. E quella dei gruppi pare una novità destinata a rivoluzionare il modo in cui 500 milioni di amici gestiscono le proprie relazioni online sul celebre sito in blu.
Come sottolineato dallo stesso CEO Mark Zuckerberg, gli utenti di Facebook potranno così scegliere di condividere i propri contenuti con una cerchia decisamente più ristretta di amici . Ovvero in un gruppo, un insieme di profili accomunati da determinate caratteristiche. Come ad esempio far parte della stessa famiglia o dello stesso luogo di lavoro. Le informazioni caricate da un singolo utente verranno dunque condivise solo ed esclusivamente con i membri di un certo gruppo .
Quella di Groups sembra effettivamente un’estensione più accurata delle liste già adottate in precedenza da Facebook. Lo stesso Zuckerberg ha infatti sottolineato come solo un misero 5 per cento degli utenti in blu abbia deciso di adottare la feature . Ma i gruppi potrebbero ora risultare più appetibili, dal momento che risolverebbero in parte un dilemma di lungo corso: perché condividere tutto con tutti? Perché non escludere dalla visione alcuni degli amici?
Facebook sembra dunque rischiare tutto con questa nuova caratteristica del sito, specialmente per mettere a tacere le voci finora più critiche nei confronti di certe policy interne in materia di privacy. Un articolo di Electronic Frontier Foundation (EFF) ha infatti espresso favorevoli opinioni sui nuovi gruppi, sottolineando come sia da applaudire anche una maggior trasparenza guadagnata dagli utenti grazie ad un miglior controllo dei propri dati.
Ma il fuoco delle critiche non si è certo spento con i complimenti di EFF. C’è chi ha visto nell’annuncio dei gruppi un pubblico invito ad aumentare in maniera massiva il livello medio della condivisione di contenuti ed informazioni . Il tutto per saziare le fauci sempre più affamate dei grandi signori dell’advertising. Facebook rappresenterebbe ormai un grande stregone incantatore, pronto a fare incetta di dati.
L’applicazione per iPhone del sito in blu è infatti finita sotto la lente di un giornalista della testata britannica The Guardian . Al centro delle preoccupazioni, la funzione di sincronizzazione, ovvero quella che associa ad ogni contatto presente nella memoria di un device la relativa immagine presa dal relativo profilo Facebook. In sostanza, sync invierebbe ai server di Facebook una serie di dati personali di ogni contatto, tra cui nome completo, numero di telefono, indirizzo . Perplessità che, invero, circolano in Rete già da un pezzo.
Ciò non avverebbe tuttavia in maniera silente. L’app richiede all’utente l’esplicito consenso per l’abilitazione della funzione di sincronizzazione, compreso il trattamento dei dati personali dei contatti sotto il regime delle privacy policy di Facebook. Così come lo stesso sito in blu richiede ora l’autorizzazione per l’invio di dati verso terze parti, altra miglioria sottolineata dall’articolo di EFF.
Ultima novità, la possibilità di effettuare il download dei contenuti e delle informazioni personali caricate , all’interno di uno specifico file .zip . Qui ci saranno tutti gli status, le foto, i video, le liste di amici e – da ora – i propri gruppi d’appartenenza. In barba a chi sosteneva che Facebook fosse un sito troppo chiuso. Adesso sembra molto più vicino a certe affinità elettive del mondo reale.
Mauro Vecchio
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Catene
M$ contro MotorolaMotorloa contro AppleApple contro MicrosozChi ci guadagna? GLI AVVOCATI!!!(Non certo gli utenti)vacRe: Catene
mi fanno troppo ridere ste multinazionali che si denunciano a vicenda...FiluzRe: Catene
infatti sono ridicole.Andrea C.Re: Catene
io dico che non possono farci nulla.ci sono delle regole, e si gioca in base a quelle.sono le regole a essere sbagliate evidentemente.è come prendersela con un sasso che rotola verso valle,lui semplicemente obbedisce alla forza di gravitàbertucciaRe: Catene
- Scritto da: vac> M$ contro Motorola> Motorloa contro Apple> Apple contro Microsoz> > Chi ci guadagna? GLI AVVOCATI!!!> (Non certo gli utenti)cmq è Microsoft.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 07 ottobre 2010 14.43-----------------------------------------------------------tom891Re: Catene
- Scritto da: tom891>> > cmq è Microsoft.comunque, non cmqed è Microsoft Corporation.bertucciaRe: Catene
- Scritto da: bertuccia> - Scritto da: tom891> >> > > > cmq è Microsoft.> > comunque, non cmq> > ed è Microsoft Corporation.o RedmonddddRe: Catene
- Scritto da: vac> > Chi ci guadagna? GLI AVVOCATI!!!> (Non certo gli utenti)Al di la della questione 'brevetti software' questa è la conseguenza del sistema brevettuale americano, ma a loro sta bene così com'è.A peggiorare non poco le cose ci sta l'Ufficio Brevetti USA (e non solo quello USA ahime!)che è letteralmente oberato e che quindi non ha tempo a sufficienza per valutare l'originalità e l'unicità di un brevetto.Risultato è che la reale validità di un brevetto viene stabilita solo in giudizio, con spese folli di avvocati e consulenti.Tutto ciò spesso favorisce le grandi multinazionali (queste tre, alla fine, troveranno un accordo tra di loro) a scapito di chi non può permettersi di finanziare una causa (i Patent Troll sono in realtà studi legali per i quali le spese legali sono esigue fanno parte del rischio) stravolgendo una delle motivazioni per cui i brevetti esistono, cioè la difesa dell'inventore contro il potente ... ma questo è un problema antico (Vedi Tesla e Meucci).James KirkRe: Catene
- Scritto da: vac> M$ contro Motorola> Motorloa contro Apple> Apple contro Microsoz> > Chi ci guadagna? GLI AVVOCATI!!!> (Non certo gli utenti)penso che ci guadagni anche l'ufficio brevettijunkser1mixRe: Catene
>M$ contro Motorola, Motorloa contro Apple, Apple contro Microsozquindi, per la proprietà transitiva, M$ contro Microsoz...poiuyRe: Catene
- Scritto da: vac> M$ contro Motorola> Motorloa contro Apple> Apple contro Microsoz> > Chi ci guadagna? GLI AVVOCATI!!!> (Non certo gli utenti)Spero che si svenino, e magari qualcuno fallisca con perdite.così finalmente si decideranno a cambiare le regole.FunzRe: Catene
- Scritto da: Funz> Spero che si svenino, e magari qualcuno fallisca> con> perdite.> così finalmente si decideranno a cambiare le> regole.Sai qual'è la parte tragicomica ? E' che sicuramente queste big si sono comprate studi legali interi per far fronte alle spese che potrebbero sorgere da eventuali cause e magari guadagnarci pure facendo consulenza ed assitenza anche ad altri.muraChi di patent troll ferisce....
di patent troll perisce! Apple ha fatto l'immane cavolata di andare a denunciare i big del settore per il terrore che ha di perdere il mercato degli smartphone a causa di Android, eccola servita!Enjoy with UsRe: Chi di patent troll ferisce....
ma non era proprio cosìkappesanteRe: Chi di patent troll ferisce....
- Scritto da: Enjoy with Us> di patent troll perisce! > Apple ha fatto l'immane cavolata di andare a> denunciare i big del settore per il terrore che> ha di perdere il mercato degli smartphone a causa> di Android, eccola> servita!Vediamo se almeno le figure le capisci:http://www.gizmodo.it/wp-content/uploads/2010/10/chi_denuncia_chi.jpgruppoloRe: Chi di patent troll ferisce....
EPICA RISPOSTA!MeXRe: Chi di patent troll ferisce....
- Scritto da: MeX> EPICA RISPOSTA!Lo sarebbe se la figura fosse aggiornata!Ma dato che non lo è è la solita risposta da troll economico! (da 2 palanche)!ullalaRe: Chi di patent troll ferisce....
Google non denuncia nessuno?zuzzurroRe: Chi di patent troll ferisce....
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: Enjoy with Us> > di patent troll perisce! > > Apple ha fatto l'immane cavolata di andare a> > denunciare i big del settore per il terrore che> > ha di perdere il mercato degli smartphone a> causa> > di Android, eccola > > servita!> > Vediamo se almeno le figure le capisci:> http://www.gizmodo.it/wp-content/uploads/2010/10/cLOL, chi le becca solamente sono Sharp e Motorola, mentre i peggiori troll sono Kodak e Nokia!Però mancano un sacco di patent troll piccoli che si attaccano ai grossi come le remore agli squali (ogni riferimento zoologico / affaristico è puramente voluto :p )Edit: si riferisce solo al settore mobile, sarebbe interessante vederne uno per l'IT in generale...-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 07 ottobre 2010 16.39-----------------------------------------------------------FunzRe: Chi di patent troll ferisce....
- Scritto da: Funz> Edit: si riferisce solo al settore mobile,> sarebbe interessante vederne uno per l'IT in> generale...No per favore no!Ammesso che ne esca qualcosa di leggibile (e ne dubito fortemente) quello che sarebbe interessante sarebbe farla finita con un sistema che fa più danni ogni giorno che passa!ullalaRe: Chi di patent troll ferisce....
> LOL, chi le becca solamente sono Sharp e> Motorola, mentre i peggiori troll sono Kodak e> Nokia!see mia nonna... Nokia troll.. e' come dire che Cisco trolleggia sul networking. Nokia l'ha praticamente inventata la telefonia mobile digitale.. (assieme a pochisssimi altri)sys64802Re: Chi di patent troll ferisce....
grazie dell'immagine :)ps. HTC e motorola hanno risolto!nome cognomeRe: Chi di patent troll ferisce....
già, la figura dimostra che una delle poche che si fa gli affari suoi e pensa a fare telefoni anche se gli altri le rompono le scatole è HTC :PephestioneRe: Chi di patent troll ferisce....
zitto demente!pinoRe: Chi di patent troll ferisce....
- Scritto da: Enjoy with Us> di patent troll perisce! > Apple ha fatto l'immane cavolata di andare a> denunciare i big del settore per il terrore che> ha di perdere il mercato degli smartphone a causa> di Android, eccola servita!Ma quanto sei infantile! :DFDGil design dell'antenna?
Grandissima Motorola, non solo apple infrange un brevetto che la porta ad avere antenne che non funzionano ma si becca pure la denuncia.nome e cognomeRe: il design dell'antenna?
è chiaramente indicativo di come Apple sia la cattiva giusto?MeXRe: il design dell'antenna?
- Scritto da: MeX> è chiaramente indicativo di come Apple sia la> cattiva> giusto?No è indicativo di quanto sia diventato insostenibile il sistema brevettuale USA forse sarebbe ora di pensare a una revisione accompagnata da qualche doveroso MEA CULPA (dato che lo si è propagandato e sostenuto) e cambiare strada!ullalaRe: il design dell'antenna?
cosa centra l'inefficienza del sistema dei brevetti USA (condivido al 100%) con il fatto che NON É APPLE a fare patent trolling?MeXRe: il design dell'antenna?
- Scritto da: MeX> è chiaramente indicativo di come Apple sia la> cattiva> giusto?No, di quanto sia incompetente...nome e cognomeRe: il design dell'antenna?
Motorola, visto che l'idea l'hanno copiata da loro no?MeXRe: il design dell'antenna?
- Scritto da: MeX> è chiaramente indicativo di come Apple sia la> cattiva> giusto?No, ma di come lavora si.behrefuso
attenzione hai scritto ebollizione con una L. :-)LuxRe: refuso
grazie, corretto^^Claudio TamburrinoWar!
bellissimo grafico![img]http://cache.gawkerassets.com/assets/images/4/2010/10/mobilesuits.jpg[/img]MacBoyRe: War!
beh la cosa più importante, che si nota da quel grafico, è che Ellison ce l'ha con Schmidt e che Google è l'unica azienda seria in questo mondo di troll :DpabloskiRe: War!
Direi di no, Google sviluppa un sistema open che utilizza brevetti, ma lascia agli operatori che ne fanno uso il problema delle licenze e dei brevetti.zzzRe: War!
Google è l'azienda più esposta finanziariamente in questa guerra, perchè non ha brevetti da scambiare. Cioè tra grandi in genere queste guerre sono svolte anche per convincere la controparte a cedere i diritti su un brevetto ad un prezzo ragionevola. Ma se uno ha poche tecnologie va a finire che deve pagare.Vi ricordo che in AMerica hanno brevettao anche elementi del DnA. Tanto da lassu' non gli fanno causa.RoverRe: War!
- Scritto da: MacBoy> bellissimo grafico!Si, c'è ancora molto lavoro da fare per completare il grafico :DFDGapple perde la causa
dovere di informazione:http://www.tecnocino.it/articolo/apple-ha-violato-tre-brevetti-persa-la-causa-in-tribunale/23423/cottonRe: apple perde la causa
questa è una cosa che non capisco, apple comprò letteralmente coverflowkappesanteRe: apple perde la causa
Misteri!Comunque è solo il primo grado di giudizio.ruppoloRe: apple perde la causa
- Scritto da: ruppolo> Misteri!> > Comunque è solo il primo grado di giudizio.C'è ancora tempo per festeggiare...meno male, non avevo preparato ancora niente :DembeRe: apple perde la causa
Già, non capisco neanch'io. Tutte le volte che vi accusano di aver copiato o rubato da qualcuno, ve ne saltate fuori con la storia che quella cosa che avete copiato o rubato a quel qualcuno in realtà "la abbiamo comprata". Anche Bill Gates ha comprato il DOS da un certo qualcuno ma non perdete occasione per puntare il vostro immacolato ditino verso il cattivone di Redmond.Vi suona famigliare la frase "due pesi, due misure"?Certo certoRe: apple perde la causa
stai palrando ad applefans (o applefags che dir si voglia) di due pesi due misure?AHAHAHAHAHAHAH!E' una causa persa :DurrrRe: Nel mentre, nello spazio ...
Stessa cosa che ho pensato anch'io...ma dove saremmo adesso se le multinazionali non si scannassero tra di loro a colpi di brevetti?Ai postatori l'ardua sentenza...embesenza battaglie legali
e milioni di milioni spesi in avvocati.. prodotti costerebbero meno!che noia che barba che barba che noiaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 7 ott 2010Ti potrebbe interessare