I netbook sono morti ma il loro spirito si affaccia di nuovo sul mercato grazie ad Archos ArcBook , soluzione ultraportatile con microschermo (10,1″) basato su piattaforma ARM e sistema operativo Android dal costo più che economico di 170 dollari.
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— Archos News (@ARCHOSNews) 13 Maggio 2014
Per il CEO di Archos Loïc Poirier “ARCHOS ArcBook combina un’esperienza tablet consumer-friendly con la produttività di un netbook”, dove la produttività dovrebbe essere garantita da una batteria che dura 9 ore, dalla somma di tastiera+trackpad, dagli speaker e dal supporto allo storage esterno tramite porte MicroSD e USB 2.0.
Al cuore del gadget c’è un SoC ARM con CPU dual-core Cortex-A9 e clock a 1,2 GHz, 1 Gigabyte di RAM e 8 Gigabyte di storage interno, lo schermo è ovviamente touch, è presente una fotocamera sul fronte del tablet-schermo e le app di “produttività” essenziali (OfficeSuite Pro 6 di Mobile Systems) ci sono tutte.
A una classe completamente diversa appartiene invece il
nuovo ThinkPad 10 di Lenovo , erede ideale del ThinkPad Tablet 2 che monta un processore Intel Atom (x86) Z3795 con GPU Intel HD integrata, schermo da 10,1″ WUXGA, 4 Gigabyte di RAM, fino a 128 Gigabyte di storage e OS Window 8.1 a scelta tra la variante a 32-bit (con storage da 64 GB) o a 64-bit (128 GB).
Il ThinkPad 10 verrà commercializzato a giugno con un costo minimo di 599 dollari, e l’espandibilità del dispositivo è garantita dalla disponibilità di accessori aggiuntivi comprensivi di tastiera “Ultrabook”, docking station, cover Quickshot e due diversi case.
Una nota a margine la merita la ThinkStation P300 , nuova workstation entry-level dal costo di 729 dollari che Lenovo descrive come un sistema personalizzabile in configurazioni “uniche” perfettamente corrispondenti alle esigenze specifiche di ogni cliente.
Alfonso Maruccia
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