Elom Musk ha deciso di impedire la visualizzazione dei tweet agli utenti non registrati, introducendo anche limiti di lettura (temporanei) per bloccare lo scraping dei dati. Ciò ha causato due disastrose conseguenze, ovvero l’impossibilità di usare TweetDeck e la scomparsa dei link a Twitter da Google.
TweetDeck non funziona
TweetDeck è il client web ufficiale di Twitter. Permette di visualizzare varie parti del social network in colonne e anche di gestire più account allo stesso tempo. Diversi utenti hanno segnalato che nelle colonne non viene mostrato più nulla, ma solo l’icona di caricamento o un messaggio di errore. Il problema si verifica anche con Twitter Blue, quindi con gli account verificati.
Thanks Elon for effectively killing TweetDeck. Not like a bunch of us use that for work or anything. pic.twitter.com/Ha1zsfwfHj
— Tori (@tori26_3) July 2, 2023
Quasi certamente è dovuto ai limiti di lettura introdotti da Musk: 10.000 tweet al giorno per abbonati, 5.000 tweet al giorno per vecchi utenti non abbonati e 500 tweet al giorno per nuovi utenti non abbonati. Questi limiti vengono raggiunti in poco tempo, dato che TweetDeck carica centinaia di tweet alla volta. In pratica, il client ufficiale non serve più a nulla.
Matt Brian di Engadget ha suggerito di usare la versione beta di TweetDeck. Ciò può essere fatto attraverso gli strumenti di sviluppo del browser.
There's an easy way to fix Tweetdeck, but it involves using the new beta version.
In Chrome (or other browser), open Developer Tools and select 'Console'. Then, in the space at the bottom, enter:
document.cookie = "tweetdeck_version=beta" and hit enter.
Refresh and voila.
— Matt Brian (@m4tt) July 3, 2023
Un altro effetto collaterale della decisione di impedire la visualizzazione dei tweet agli utenti non registrati potrebbe avere conseguenze peggiori per Twitter. A fine giugno, Google indicizzava oltre 470 milioni di link al social network. Al momento, il motore di ricerca indicizza circa il 50% in meno di URL. Ciò significa meno visite e meno guadagni pubblicitari.