Linux 6.18, la prossima versione del kernel che sia avvicina alla sua parte centrale dello sviluppo, aggiunge il supporto iniziale per i touchpad aptici, integrato negli aggiornamenti del sottosistema HID.
Linux 6.18 pronto per i touchpad aptici
I touchpad aptici, supportati a partire da Linux 6.18, rappresentano un’evoluzione rispetto ai tradizionali touchpad con pulsanti meccanici. Questi dispositivi fanno infatti uso di sensori di forza e attuatori aptici per simulare la sensazione di un clic, eliminando le parti meccaniche e offrendo un’esperienza uniforme su tutta la superficie. I touchpad aptici sono ormai già diffusi in tutti i recenti portatili, garantendo un’esperienza più reattiva.
Tra i principali promotori di questa integrazione nel kernel c’è Google, che è motivata dall’aggiungerne il supporto per migliorare l’esperienza sui browser Chrome e il sistema ChromeOS.
Il supporto iniziale per i touchpad aptici è integrato nel driver multi-touch HID di Linux 6.18 e si trova attualmente nel ramo hid-next, in attesa che inizi la finestra di unione. Il supporto è ottimizzato per il touchpad aptico Elan 2703, ma gli sviluppatori prevedono di estenderlo ad altri modelli in futuro, ampliando la compatibilità con i dispositivi in arrivo sul mercato.
L’introduzione del supporto ai touchpad aptici su Linux garantisce un’esperienza di utilizzo più moderna e fluida, specialmente su dispositivi come i Chromebook, dove Google sta investendo per migliorare l’interfaccia utente. Il touchpad aptico è spesso preferito negli attuali portatili, grazie a una maggior durata garantita dall’assenza di parti meccaniche.
Altre novità per Linux 6.18 riguardano il supporto migliorato per i computer che sono dotati di processori Apple Silicon e A11, per Mac e iPad. Vengono aggiunte anche nuove funzionalità per il kernel, insieme al supporto per nuovo hardware, come gli schermi e-ink, oltre a ottimizzazioni per le GPU prodotte da Intel e Nvidia che permettono di migliorare le prestazioni di render con i driver Xe e Nouveau.