Linux è ora compatibile anche con Microsoft Surface Pro 11

Linux è ora compatibile anche con Microsoft Surface Pro 11

Dei collaboratori hanno da poco inviato per la revisione nuove patch Linux che abilitano il supporto hardware per Microsoft Surface Pro 11.
Linux è ora compatibile anche con Microsoft Surface Pro 11
Dei collaboratori hanno da poco inviato per la revisione nuove patch Linux che abilitano il supporto hardware per Microsoft Surface Pro 11.

Da oggi, Linux è anche compatibile con Microsoft Surface Pro 11, il portatile 2-in-1 che integra una CPU ARM Qualcomm Snapdragon X Elite o Plus. Grazie a una serie di nove patch, pubblicate oggi sulla mailing list del kernel, gli utenti che lo vorranno potranno installare la propria distribuzione preferita.

Linus si può ora installare anche su Microsoft Surface Pro 11

Le nuove patch per Linux, inviate da Dale Whinham, permettono di abilitare il supporto hardware per i modelli X1E80100 e X1P64100 di Surface Pro 11. Il lavoro di adattamento è, ancora una volta, realizzato dalla comunità open-source, senza un supporto diretto da parte di Microsoft, come già accaduto per i precedenti modelli di Surface.

Il supporto non è tuttavia ancora completo, con delle limitazioni ancora esistenti. Oltre al touchscreen e la penna non ancora funzionanti, a non essere utilizzabile è infatti anche la webcam. Anche i LED di stato risultano non attivi, e il display OLED che richiede una soluzione temporanea, poiché viene riportato un link rate massimo pari a zero, necessitando un ovverride manuale.

Le patch Linux sono attualmente in fase di revisione e chi volesse seguire la progressione relativa al processo di approvazione può farlo recandosi nella pagina dedicata.

L’espansione del supporto hardware da parte del kernel è, a ogni modo, sempre una buona notizia, specie in questo periodo dove si nota una certa espansione di dispositivi mobili dotati di CPU ARM. Microsoft Surface Pro 11 ne fa il suo punto forte, grazie a un’autonomia abbastanza interessante, che permette di stare ai livelli del MacBook Air da 13 pollici di Apple.

Le CPU Snapdragon X Elite e Plus riescono anche ad assicurare elevate prestazioni. Possono integrare rispettivamente fino a 12 e 10 core, con velocità di 3,8GHz e 3,4GHz, insieme a una cache di 42MB. L’emulatore Prism riesce anche a far girare buona parte delle applicazioni originariamente programmate per i sistemi x86.

Fonte: Phoronix
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Pubblicato il
17 lug 2025
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