Roma – Chi frequenta Cnet se n’è accorto ormai da qualche tempo: i testi delle notizie “girano” attorno a grandi banneroni quadrati centrali. Sono questi, e altre presenze pubblicitarie di nuove dimensioni e funzionamento, i total banner che verranno inseriti con ogni probabilità nelle nuove linee guida della pubblicità online dello IAB (Internet Advertising Bureau).
Lo IAB, che di recente aveva sostenuto in uno studio l’importanza dei banner tradizionali per le imprese desiderose di affermare il proprio marchio (branding), sembra ora intenzionato a porre la propria “bolla di approvazione” anche sulle più innovative formule dell’advertising, persino per quelle più “intrusive”.
Nel caso di Cnet, per esempio, che è solo uno dei siti di informazione che ha scelto i nuovi formati, il total banner, se cliccato, non porta l’utente ad un’altra pagina Web ma gli consente di navigare “all’interno del banner”. Le implicazioni per l’advertising sono tante, a partire dalla possibilità di tracciare il modo in cui il singolo utente interagisce con il total banner.
Se lo IAB, come si ritiene, “approverà” le novità, quel tipo di banner e le altre formule di advertising “pervasivo” si diffonderanno rapidamente sulla Rete…
-
Una idea intelligente
Finalmente si legge di una iniziativa intelligente e innovativa.AnonimoFantastico.
Ho sempre sognato di poter parlare con la mia bistecca preferita, palparla mentre cresce e si rassoda, vederla un giorno uggioso dare un colpo di tosse, curarla amorevolmente con uno sciroppino e il di' seguente mangiarmela.AnonimoEra ora!
La carne umana cominciava a stomacarmi. Poi, tutti quei problemi legali... Ora potro' allevare un piccolo vitellino come un figlio, gli faro' dare le erbette migliori per profumare per benino la sua carne. Posso macellarlo da me, cosi' risparmio. Dell'allevatore mi fido: sa bene che con me non gli conviene fare il furbo...AnonimoPer i vegetariani c'e' il prato fiorito di winME
Dopo il Grande Toro c'e' il Grande Prato Fiorito.In tempo reale sara' possibile monitorare come crescono le proprie erbette!VIVA I VEGAN, che l'hanno capita da un pezzo!Byte byte!AnonimoBuona la carne...
perchè non ci ho pensato con i miei cani!?? li ho tutti i giorni sotto gli occhi e li nutro con le mie mani.Più sicuri di così..Angelo LombardiAnonimoRe: Buona la carne...
- Scritto da: Angelo Lombardi> perchè non ci ho pensato con i miei cani!??> li ho tutti i giorni sotto gli occhi e li> nutro con le mie mani.> Più sicuri di così..> > Angelo LombardiTu scherzi, ma in oriente ci sono razze di cani allevate esclusivamente per l'alimentazione umana.Dopotutto in europa si vedono dei maialini da passeggio...AnonimoBuona la carne...riflessione
certo, avendoli visti crescere mi ci sono un pò affezionato .Ma se non mangio carne mica posso mangiare tutti i giorni pasta, pesce, uova, legumi, pomodori, carciofi, cavoli, latte, dolci, frutta ............................................................................................................................................O posso??Angelo LombardiAnonimoRe: Buona la carne...riflessione
- Scritto da: Angelo Lombardi> certo, avendoli visti crescere mi ci sono un> pò affezionato .> Ma se non mangio carne mica posso mangiare> tutti i giorni pasta, pesce, uova, legumi,> pomodori, carciofi, cavoli, latte, dolci,> frutta> .............................................> I pesci sono fatti d'erba? Non lo sapevo.AnonimoRe: Buona la carne...riflessione
- Scritto da: > I pesci sono fatti d'erba? Non lo sapevo.solo dopo i festini acquaticiIl SolitoAllevamento "globale"
In molti interventi si scherza sul "ingrassa bello che ti voglio bene" poi al momento giusto zac al macello.Guardate che questo è quello che succede normalmente negli allevamenti: curati, visti crescere e macellati. Evidentemente ci si abitua, avete notato i discorsi degli allevatori? "Il mio impianto produce 1 tonnellata di carne al mese" oppure "la mia azienda produce 1000 litri di latte" insomma le vacche sono fabbriche di latte e di carne non esseri viventi. Un "pezzo" si rompe? Lo buttano al macello come se fosse un ingranaggio, chicca finale riciclaggio dei componenti con farine animali...Il vero problema è che L'ALLEVATORE NON SI AFFEZIONA PIU' AI SUI ANIMALIAnonimoRe: ha avuto una grande idea
Leggendo l'articolo non ho visto specificato se colui che "adotta"l'animale ha diritto anche sull'eventuale accoppiamento. Il consumatore direttamente interessato alleverebbe l'animale nel modo più naturale, facendo si da creare una generazione completamente sana(proprietà di più persone). Ma anche la generazione seguente sarebbe sana al 100%, ma di un unico proprietario!Anonimoanzi, ho un'idea migliore...
tutto dipende dal fatto che riesca a trovare un barattolo abbastanza grande, ma mi e' venuta voglia di farmi un vitello bonsai... www.bonsaicalves.com... uhm... potrei fare davvero il sito! ...magari questa volta "i soliti ottusi" ce la fanno, a cogliere l'ironia!Anonimoammazzato
Ma poi lo si vede anche ammazzato?Danx ComixGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 23 feb 2001Ti potrebbe interessare