Il carrier giapponese NTT DoCoMo ha annunciato l’avvio di una partnership con diverse altre aziende asiatiche, con l’obiettivo di realizzare nuovi design di processore specifici per l’impiego con le reti di comunicazione mobile di quarta generazione (LTE).
NTT DoCoMo unirà gli sforzi assieme a Samsung, Fujitsu, NEC, Panasonic e altri dando vita a una nuova società – “Communication Platform Planning” o CPP – che avrà il compito di ideare nuovi processori da far produrre poi a impianti produttivi esterni.
CPP sarà insomma un’iniziativa “fabless”, e i suoi ingegneri potranno contare sul contributo economico di circa sei milioni di dollari messo a disposizione da ognuno dei partecipanti. A guidare la società ci sarà Mitsunobu Komori, attuale CTO di NTT DoCoMo.
Attraverso iniziative come CPP, NTT DoCoMo e gli altri colossi tecnologici asiatici provano a fare concorrenza ad aziende come la statunitense Qualcomm, già da tempo impegnate a realizzare nuovi processori capaci di supportare le comunicazioni su reti LTE nei terminali di ultimissima generazione.
Alfonso Maruccia
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Che genialata
Cedere la partecipazione in una azienda che produce il componente base della forse unica linea di prodotto decente... genialata da manager occidentale che vuol tirare su la trimestrale di cassa, ma disastrosa sul lungo periodo.FrancescoRe: Che genialata
- Scritto da: Francesco> Cedere la partecipazione in una azienda che> produce il componente base della forse unica> linea di prodotto decente... genialata da manager> occidentale che vuol tirare su la trimestrale di> cassa, ma disastrosa sul lungo> periodo.dici che si prevede un caso "Nokia" anche con Sony ?bubbaRe: Che genialata
Credo che i due casi siano ben diversi...Secondo me Nokia è una azienda in forte difficiltà ma anche sottovalutata, relativamente piccola, con pochi problemi ben identificabili, ergo un buon management potrebbe risollevarla. Ed io non sarei tanto critico verso l'accordo con M$, M$ parte per la sua strada, prende una tegolata, poi il più delle volte si rimette al pari.Sony è invece un gigante sopravvalutato, che non ne imbrocca una giusta o quasi da alcuni lustri, va avanti solo in virtù della propria inerzia. Fossi io l'amministratore di Sony, non saprei proprio da dove cominciare a far pulito, o meglio, lo saprei: azzererei il management e la divisione R&S, solo che un piano simile richiede tanto tempo e tantissimi soldi, e non credo che a Sony resti ne l'uno ne l'altro. Probabilmente nel lungo periodo finirà pesantemente ridimensionata, ritirandosi dal mondo elettronica consumer e sfruttando il marchio a fini commerciali.FrancescoRe: Che genialata
- Scritto da: Francesco> Credo che i due casi siano ben diversi...> > Secondo me Nokia è una azienda in forte> difficiltà ma anche sottovalutata, relativamente> piccola, con pochi problemi ben identificabili,> ergo un buon management potrebbe risollevarla. Ed> io non sarei tanto critico verso l'accordo con> M$, M$ parte per la sua strada, prende una> tegolata, poi il più delle volte si rimette al> pari.> > Sony è invece un gigante sopravvalutato, che non> ne imbrocca una giusta o quasi da alcuni lustri,> va avanti solo in virtù della propria inerzia.> Fossi io l'amministratore di Sony, non saprei> proprio da dove cominciare a far pulito, o> meglio, lo saprei: azzererei il management e la> divisione R&S, solo che un piano simile richiede> tanto tempo e tantissimi soldi, e non credo che a> Sony resti ne l'uno ne l'altro. Probabilmente nel> lungo periodo finirà pesantemente ridimensionata,> ritirandosi dal mondo elettronica consumer e> sfruttando il marchio a fini> commerciali.Manda un curriculumDottor StranamoreRe: Che genialata
> genialata da manager> occidentale che vuol tirare su la trimestrale di> cassa, ma disastrosa sul lungo> periodo.Insomma il classico bocconiano :-)nome cognomemanager assurdi
i manager da trimestrale.... che pena. Altro che bonus, i calci nel XXXX.brunoliegib astonliegiSony aiuta il concorrente
Povera Sony, devastata da anni di amministrazioni terrificanti. Hanno ancora in catalogo una boom-box a cassette, ma non riescono a fare un player multimediale compatibile con l'MPEG-4 a 720p. E ora si affida al principale concorrente per la produzione di un componente di base. Quanti mesi le date?Paolo T.Grazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 28 dic 2011Ti potrebbe interessare