Secondo la CNBC, il colosso dei social network starebbe per lanciare un’app standalone dedicata al suo assistente Meta AI. Finora, questo chatbot era accessibile solo tramite il sito web e le app della famiglia Meta, come Facebook e WhatsApp. Ma ora, pare che voglia fare il grande passo e avere una casa tutta sua.
Meta punta su app dedicata per Meta AI e abbonamento premium
Meta non si accontenta di offrire il suo assistente AI solo agli utenti delle sue piattaforme. No, vuole di più. Vuole entrare nella mischia e sfidare i big dell’intelligenza artificiale sul loro stesso terreno. E cosa c’è di meglio di un’app dedicata per attirare l’attenzione degli utenti? Secondo CNBC, questo lancio potrebbe avvenire già tra aprile e giugno. Segniamoci queste date sul calendario…
Un abbonamento a pagamento per funzionalità extra? Chissà!
Ma le sorprese non finiscono qui. Si vocifera che Meta stia anche pensando di testare un servizio di abbonamento a pagamento per il suo assistente AI. Cosa includerà? Beh, qui il mistero si infittisce. CNBC non è riuscito a scoprire quali saranno le funzionalità extra riservate agli abbonati, né tanto meno il prezzo. Ma non ci sono dubbi sulle intenzioni di Meta: vuole monetizzare il suo chatbot e offrire ai fan più accaniti un’esperienza ancora più coinvolgente.
LlamaCon: il primo evento dedicato all’AI firmato Meta
Meta AI non è solo un chatbot, ma fa parte di una strategia più ampia di Meta per diventare un punto di riferimento nel mondo dell’intelligenza artificiale. L’azienda ha già rilasciato modelli “open” come Llama, nella speranza di creare un ecosistema in grado di rivaleggiare con quello di OpenAI. E per dimostrare il suo impegno in questo settore, Meta organizzerà a fine aprile il suo primissimo evento per sviluppatori dedicato all’AI, chiamato LlamaCon.