Meta Verified non funziona: utenti pagano ma nessuno li aiuta

Meta Verified non funziona: utenti pagano ma nessuno li aiuta

Meta Verified promette il supporto diretto, ma gli abbonati segnalano code infinite, risposte preconfezionate e chat chiuse senza spiegazioni.
Meta Verified non funziona: utenti pagano ma nessuno li aiuta
Meta Verified promette il supporto diretto, ma gli abbonati segnalano code infinite, risposte preconfezionate e chat chiuse senza spiegazioni.

Immaginiamo di pagare un’assicurazione auto e scoprire che quando si ha un incidente nessuno risponde al telefono. È esattamente quello che sta succedendo con Meta Verified. Migliaia di utenti hanno pagato per un supporto che sparisce nel momento del bisogno.

Meta Verified e l’assistenza che non esiste

Quando Meta ha lanciato il suo servizio a pagamento nel 2023, la promessa era seducente: paghi e avrai accesso diretto al supporto clienti. Per influencer, piccole aziende e creator, sembrava la soluzione perfetta per dormire sonni tranquilli. Ma quando il disastro arriva davvero, si scopre di aver comprato solo fumo.

Gli operatori liquidano con frasi fatte, chiudono le chat senza spiegazioni, mettono in attesa per ore solo per sentirsi dire “non possiamo aiutarti“. Alcuni utenti denunciano di essere finiti in lista d’attesa nonostante abbiano già pagato il servizio.

Il disastro dei ban di massa

Da settimane migliaia di profili Instagram e Facebook spariscono nel nulla. Account con anni di storia, follower costruiti nel tempo, business interi che evaporano dall’oggi al domani. La causa? Nessuno lo sa con certezza. Alcuni pensano sia colpa dell’intelligenza artificiale impazzita, altri parlano di malware o di errori tecnici. Meta ammette solo il problema dei Gruppi Facebook, per tutto il resto fa spallucce.

Una petizione online ha raccolto oltre 25.000 firme di utenti disperati. Su Reddit si organizzano gruppi di auto-aiuto perché il supporto ufficiale brilla per la sua assenza. Le testimonianze sui forum sono impietose.

Alcuni insider avrebbero confidato che l’azienda è “sopraffatta da problemi di malware” e “sommersa di ticket di supporto“. Ma sono solo voci, perché ufficialmente Meta non conferma né smentisce.

Il silenzio di Meta

Andy Stone, responsabile comunicazioni Meta, rifiuta qualsiasi commento. L’azienda latita, mentre migliaia di utenti paganti si disperano. Alcuni account stanno tornando online dopo settimane o mesi, senza spiegazioni né scuse. Come se nulla fosse successo. Come se anni di sacrifici distrutti fossero solo danni collaterali accettabili.

Fonte: TechCrunch
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
3 lug 2025
Link copiato negli appunti