Roma – Microsoft ha chiesto la registrazione di un brevetto relativo ad una tecnologia legata ai gestori di desktop virtuali, ossia a quei software che mettono a disposizione dell’utente più aree di lavoro in cui poter aprire finestre e applicazioni.
Il brevetto, la cui richiesta è stata presentata il 9 ottobre 2003, descrive “un metodo attraverso cui un utente può vedere l’anteprima di più desktop virtuali all’interno di un’interfaccia utente grafica”. In pratica Microsoft si riferisce a quell’area contenente le piccole miniature che mostrano il contenuto di ogni desktop virtuale: in genere quest’area serve anche per passare da un desktop all’altro o per “trascinare” delle finestre da una scrivania virtuale in un’altra.
Questa funzionalità, che si trova integrata in uno dei tool gratuiti per Windows che fa parte dei cosiddetti XP Powertoys, si trova anche alla base di moltissimi altri virtual desktop manager e, secondo molti, è nata insieme ad alcune interfacce grafiche per UNIX: come si può vedere in questo forum di Slashdot.org, però, sono molte le teorie relative alla nascita dei virtual desktop grafici e della relativa funzione di anteprima. Un po’ tutti sembrano tuttavia concordi nell’affermare che questa caratteristica è tutt’altro che innovativa e originale, due dei requisiti fondamentali per la registrazione di un brevetto. Si vedrà.